L’Italia vince a Lubiana contro la Slovenia, compiendo un passo in avanti importante in vista della qualificazione ad Euro 2012. L’avanzamento del calcio sloveno aveva caricato d’eccessive aspettative questa partita; invece contro l’Italia è scesa in campo una buona squadra, volenterosa, dotata di discreti elementi, ma senza la qualità per essere considerato addirittura un avversario più quotato della compagine di Prandelli. Ci sono ancora tante cose che non vanno; infatti, soprattutto in fase difensiva l’Italia soffre troppo, come dimostra il terrore nei minuti finali sugli insidiosi calci piazzati, ma soprattutto la facilità con cui si è presentata la Nazionale slovena al 57′, quando Ljubjankic ha colpito la traversa, pareggiando il conto dei legni con Pazzini, che aveva colpito il palo esterno al 23′ su cross di Maggio. Bisogna dire, però, che, come non capitava da anni, questa Nazionale produce un gioco gradevole. Il terzino del Napoli Christian Maggio è stato tra i migliori in campo, ha mostrato sul palcoscenico internazionale il grande lavoro compiuto da Mazzarri per insegnare la fase difensiva al miglior laterale destro italiano in questo momento. Maggio è stato determinante al 36′ con una straordinaria diagonale che ha bloccato Novakovic diretto pericolosamente verso Buffon. Soprattutto nel primo tempo il rappresentante della compagine partenopea nell’Italia di Prandelli si è fatto anche trovare pronto in fase di spinta, presentandosi come una vera e propria spina nel fianco della retroguardia slovena. Maggio ha mostrato la sua grande condizione, che ha già sfoderato con la banda Mazzarri, e può essere definito il migliore in campo della serata di Lubiana. L’Italia nel primo tempo è stata superiore agli avversari, producendo molte più palle gol della Slovenia, che si è resa pericolosa solo con un tiro dal limite di Komen sventato da Buffon al 26′. Gli azzurri di Prandelli hanno compiuto una prova di grande personalità, reggendo il campo per l’intero arco dei novanta minuti. La prestazione è stata poi premiata dal gol dell’oriundo Thiago Motta su assist di Balzaretti al 73′. Della Slovenia ha particolarmente impressionato Birsa, centrocampista dell’Auxerre, accostato fortemente al Genoa e seguito in passato anche dal Napoli. La nazionale del tecnico Kek ha bisogno della profondità del “napoletano” Matavz per dare maggiore profondità alla propria manovra. Intanto l’Italia vola al primo posto in fuga con tredici punti, a +6 su Slovenia e Serbia, che battendo 2-1 l’Irlanda del Nord, si porta a sette punti.
Ciro Troise
Ciro Troise
