Torniamo ad esaminare una delle squadre più forti d’Europa, devastante in Germania, prima in classifica nel suo Girone di Champions League, che riparte in questi due giorni con la prima partita del Ritorno. Finisce dal Bayern Monaco, riparte dal Bayern Monaco, dunque: il Napoli vola all’Allianz Arena in cerca di un’impresa che renderebbe ancor più glorioso questo cammino azzurro nell’Europa che conta.
Per la sfida in terra tedesca, che succede la batosta in quel di Catania dove il Napoli ha dimostrato per l’ennesima volta che con le medio piccole non riesce ad avere quel rendimento che lo rende temibilissimo e fa tremare le grandi di Serie A, il tecnico Walter Mazzarri si affiderà ai titolarissimi, o almeno a coloro che saranno disponibili per il match. In porta si sistemerà Morgan De Sanctis, con il trio difensivo che rispetto all’ultima uscita della squadra perde il capitano Paolo Cannavaro per squalifica, ma recupera Hugo Campagnaro, non convocato sabato scorso, e Aronica, che ha invece assistito alla partita contro gli uomini di Vincenzo Montella dalla panchina. Unico buco della squadra titolare sarà quello creato dal numero 28 azzurro, ma il mister ha già in mente il sostituto: trattasi di Federico Fernandez, che potrebbe prendere il posto di difensore centrale, o potrebbe dare il via ad un valzer che vedrebbe Aronica difensore centrale, con il giovane argentino sistemato sulla destra e Campagnaro, in grado di fare anche il centrale di sinistra, a completare il trio. A centrocampo la linea mediana sarà formata da Dzemaili e Inler: gli svizzeri dovrebbero giocare tutta la partita, non avendo il mister i sostituti di ruolo, ed avendo avuto un esito negativo lo schieramento arretrato di Santana, che da sostituto di Lavezzi e Hamsik sulla trequarti ora si trova a dover fare il vice di uno dei due centrocampisti. Nel particolare, sfida impegnativa per Inler, che non si ferma mai: Catania prima, Bayern Monaco domani, Juventus poi. Il giocatore che si presentò con una maschera da leone non cede, ed è pronto a dare battaglia a qualsiasi avversario questa settimana gli si pari dinnanzi, poi, se il risultato dovesse prendere una piega favorevole per il Napoli, magari il mister potrebbe anche concedergli un po’ di riposo in vista della sfida all’attuale capolista del campionato italiano. Sulle corsie solita storia, con la conferma di Maggio a destra e un ballottaggio, invece, a sinistra, che vede Zuniga in vantaggio su Dossena; la proposizione, la condizione fisica e le intenzioni di Mazzarri per quel che riguarda l’approccio alla partita faranno pendere su uno dei due l’ago della bilancia. In avanti i “tre tenori” non si toccano, e dunque Lavezzi ed Hamsik si posizioneranno alle spalle di Cavani. Tutti sperano che l’uruguaiano, con il gol lampo al Catania, si sia sbloccato ed ora possa dare il via al “suo” campionato. Importante sarà non dare certezze all’avversario, e l’alternanza come punta centrale del Matador e del Pocho potrebbero fare al caso, evitando marcature a uomo e magari creando qualche breccia nel muro difensivo bavarese. Statistica alla mano, il Napoli dovrebbe giocarsela contro una grandissima squadra, trovando le giuste motivazioni per dare il meglio di sé. Ma questi sono calcoli, il calcio giocato attribuirà ragione o torto, non resta che attendere.
I padroni di casa non vogliono sottovalutare il Napoli, ma faranno di tutto per imporsi sin da subito e dare il proprio ritmo alla gara. Il tecnico Heynckes ha recuperato quasi in extremis Bastian Schweinsteiger, che con tutta probabilità partirà dal primo minuto, mentre resta in forse la valutazione di Van Buyten, anche se le ultime notizie dovrebbero vederlo come idoneo a scendere in campo. In tutti i casi la porta sarà difesa da Neuer, con Boateng e Lahm sulle fasce e Badstuber, autore dell’autorete che ha segnato il pareggio al San Paolo, al fianco proprio di Van Buyten. Se quest’ultimo non dovesse invece farcela, l’allenatore tedesco ha già pronta la soluzione, son lo spostamento al centro del nazionale tedesco fratello di Kevin Prince e l’inserimento di Rafinha, ex Genoa, sulla corsia destra. Questa ipotesi garantirebbe più spinta sulle fasce, quindi più qualità offensiva, ma meno copertura e quindi più esposizione a contropiedi fulminei degli avversari. Al centrocampo si dovrebbero vedere i due giocatori inseriti nella lista dei 23 giocatori candidati alla vittoria del Pallone d’Oro 2011 il già citato Schweinsteiger, uno dei due, si sistemerà sulla linea mediana in compagnia di Tymoshchuk, mentre l’altro, Thomas Muller, formerà il terzetto di trequartisti, con Ribery e Kroos, che si sistemerà alle spalle dell’unica punta, il devastante Mario Gomez. Heynckes ha studiato la partita, ed è pronto a mettere in pericolo le possibilità di qualificazione del Napoli, giacchè il Manchester City dovrà vedersela con il Villareal orfano del campione Giuseppe Rossi, out per gran parte della stagione. La serata promette emozioni, poco ma sicuro.
Il potenziale della squadra è conosciuto, il Napoli stesso lo ha testato solo due settimane fa. Ora dovrebbe essere in grado di prendere valide contromisure, per neutralizzare i fantasisti e quindi diminuire il numero di assist per Gomez, inibendo, di fatto, l’attacco bavarese. Il tallone d’Achille del Bayern Monaco è stato evidenziato dal match di andata: la corsia destra è spesso libera, poiché Lahm si lancia spesso in attacco pronto alla sovrapposizione con Ribery. Questo potrebbe permettere a Maggio di far partire un valido contropiede, che avvierebbe i tre tenori a fare il proprio dovere. Probabilmente, in definitiva, la vera battaglia combatterà in quella parte del campo. Il Napoli sfida il Bayern Monaco: Italia contro Germania, come già successo nel passato recente, sia da vicino che alla distanza. Non dimentichiamo che la quarta squadra è ora nelle mani dei tedeschi. Sarebbe il caso di mandare un bel messaggio, chiaro e preciso.
Arbitro della partita sarà l’olandese Björn Kuipers.
BAYERN MONACO (4-2-3-1): Neuer; Rafinha, Boateng, Badstuber, Lahm; Tymoshchuk, Schweinsteiger; Müller, Kroos, Ribéry; Gomez. A disposizione: Butt, Van Buyten, Contento, Alaba, Pranjic, Olic, Petersen. All.: Heynckes.
NAPOLI (3-4-2-1): De Sanctis, Campagnaro, Fernandez, Aronica; Maggio, Inler, Dzemaili, Zuniga; Hamsik, Lavezzi; Cavani. A disposizione: Rosati, Grava, Fideleff, Dossena, Santana, Ammendola, Mascara. All.: Mazzarri
Emanuele Romolo Criscuolo
