L’allenatore della Primavera del Napoli Giampaolo Saurini è stato ospite di Sky Sport 24 ed è intervenuto sull’analisi del cammino di alcune squadre di Serie A ma soprattutto sulla sua Primavera. Ecco quanto sottolineato da IamNaples.it:
“La Juventus ha dimostrato di essere la più forte di tutte, il Cagliari ha retto un tempo, poi appena è venuta meno un po’ d’intensità dei sardi sono usciti fuori i bianconeri. Petkovic alla Lazio sta compiendo un ottimo lavoro, ha trovato delle varianti tattiche al continuo ricorso a Klose, straordinario giocatore. Penso anche a Candreva nel ruolo d’esterno d’attacco svolto con grandi risultati. Petkovic ha dimostrato spessore ed una grande sensibilità verso i giovani: penso ai vari Cavanda, Onazi, Rozzi. Il Napoli? Dispiace per qualche punto perso per strada, ma penso che gli azzurri stiano disputando un’ottima stagione. Le parole di Fabio Cannavaro? Condivido, la penalizzazione e la squalifica di Paolo Cannavaro e Gianluca Grava è un provvedimento ridicolo, compiuto poi a campionato in corso. Lorenzo Insigne? E’ un giocatore importantissimo, ha compiuto un ottimo percorso di crescita con Zeman sia a Foggia che a Pescara. La mia Primavera? Ho a disposizione un gruppo di ragazzi importanti, il nostro punto di forza è che non schieriamo nessun fuori quota. Siamo una squadra molto giovane, con vari ’96 che potrebbero addirittura disputare il campionato Allievi Nazionali; abbiamo disputato la gara d’andata dei quarti di finale della Tim Cup Primavera con in porta un ragazzo classe ’96. Sarebbe troppo facile parlare solo di Roberto Insigne, giocatore dalle grandissime qualità che deve ancora completare il suo percorso di maturazione nel secondo semestre. Il risultato nelle giovanili conta fino ad un certo punto, la priorità è portare dei ragazzi in prima squadra. Naturalmente quando perdo ci sto male, è una grande soddisfazione aver ribaltato i classici valori del girone C del Campionato Primavera, dove sono sempre state le romane a comandare. Abbiamo anche raggiunto la semifinale di Tim Cup Primavera, dove affronteremo nuovamente la Roma. Nonostante ciò, baratterei qualche sconfitta con l’approdo di tanti ragazzi in prima squadra. Napoli è molto diversa da Brescia, allenare la Primavera del Napoli vale quanto una prima squadra. Non mi aspettavo tanto calore e tanto interesse.”
La Redazione
C.T.
