Gustosissimo anticipo di campionato di scena all’Olimpico sabato sera in un confronto un tempo noto come “Derby del Centro-Sud”. Roma e Napoli si affrontano in un momento davvero cruciale, entrambe in aperta sfida per candidarsi come “Anti-Milan”. I Capitolini, dopo un autunno decisamente stentato, segnato da pesanti sconfitte in casa del Cagliari per 5-1 e per 2-1 a Brescia rispettivamente nella seconda e quarta giornata, hanno ingranato la marcia ed ora si sono attestati con 39 punti in sesta posizione alle spalle di un’altra sorpresa, l’Udinese, seguendola di una lunghezza appena. In attesa, dunque del 23 febbraio, per recuperare la gara contro il Bologna, i Giallorossi attendono Cavani & Co. con qualche piccolo problema di formazione; di sicuro non sarà dell’undici titolare Nicolas Burdisso che sconterà il turno di squalifica inflittogli dal Giudice Sportivo in seguito alla sua espulsione domenica sera a S. Siro, mentre per Philippe Mexes è stato presentato ricorso, l’udienza dovrebbe aver luogo giovedì o venerdì. L’alternativa si chiama Simone Loria già schierato contro l’Inter da Mister Ranieri, un ex di eccezione, avendo guidato gli azzurri per quasi due stagioni dall’estate del 1992 a gennaio 1993, quando fu esonerato e rimpiazzato da Ottavio Bianchi. Il tecnico romano, all’epoca proveniente dal Cagliari e quasi ai primissimi passi in Serie A, sostituì Albertino Bigon e guidò il Napoli nella sua penultima avventura in Coppa Uefa prima dell’era De Laurentiis. Una specie di portafortuna per il trainer del Testaccio che in seguito di strada in Europa ne ha fatta davvero tanta: Valencia, Atletico Madrid, Chelsea e di nuovo Valencia prima di riapprodare in Italia, al Parma. È di queste ore, poi, la notizia del suo rifiuto di firmare un contratto per un altro anno allo scopo di “farsi conoscere” dai nuovi acquirenti americani della AS Roma. Intanto l’imprevedibile attaccante Adriano, tornato in patria per recuperare da un’operazione alla spalla, è stato fermato a Rio de Janeiro in stato di ebbrezza ed avendo rifiutato di sottoporsi al test alcolemico si è visto ritirare la patente.
Insomma, club romanista in fermento, che addirittura teme l’arrivo di ultrà napoletani non autorizzati a seguire la gara allo stadio, per cui sono stati predisposti controlli ad hoc con un prefiltraggio particolarmente severo. Come dimenticare i fatti del 30 agosto del 2008 e la relativa “bufala mediatica”? Ma tutto questo è congettura, sabato sera sarà sfida aperta tra le due formazioni e Paolo Cannavaro parla di tappa importante. All’andata fu un secco 2-0 per gli azzurri, alla prima vittoria contro i giallorossi dal ritorno in serie A, adesso tocca a Mazzarri tenere alta la guardia e la concentrazione.
Servizio a cura di Maria Villani
