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RILEGGI IL LIVE- Napoli-Juventus 3-3: Che peccato, Napoli!

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Il settore ospiti canta “O surdat ‘nnamurat” dissacrando un rito partenopeo. Bordate di fischi per loro.

Tagliavento fischia la fine del match. Che peccato, Napoli! Gli azzurri con i loro black-out hanno rovinato il dominio conservato per lunghi tratti del match. La Juventus conserva l’imbattibilità ed esce dal San Paolo con la forza di essere una squadra che non molla mai. Le difficoltà soprattutto sotto il profilo mentale di giocare ogni tre giorni hanno tolto alla compagine di Mazzarri il sapore della vittoria. Il segnale positivo più importante arriva da Pandev, autore di una doppietta. Bisogna vedere se il macedone continuerà nel suo processo di crescita anche nei prossimi impegni.

92′- La Juventus fa possesso palla e prova a far scorrere il cronometro.

90′- Tre minuti di recupero. Entra anche Del Piero per Vucinic

89′- Entra Quagliarella nella Juventus, esce Matri. Bordate di fischi ed appare anche lo striscione “71 Quagliarella”. I cori offensivi sono tutti per lui.

88′- Corner di Lavezzi, stacca Dossena, blocca Buffon.

87′- Cross di Vucinic dalla destra, il pallone è lungo e finisce abbondantemente a lato.

86′- Cambio anche nel Napoli: Dossena per Zuniga

85′- Sostituzione per la Juventus: Pazienza per Pepe

Il San Paolo sostiene gli azzurri che combattono contro i black-out.

83′- Ancora un fallo di Lichtensteiner su Zuniga, Tagliavento non estrae il giallo.

82′- Juventus ancora pericolosa: trovato Matri nello spazio, si oppone la difesa partenopea, poi ci prova Chiellini, il pallone termina a lato.

79′- Il Napoli stavolta paga completamente il suo black-out. Pepe ruba palla a Gargano, percussione del centrocampista della Juventus che vince un rimpallo con Fernandez e batte De Sanctis.

78′- Hamsik perde un contrasto con Chiellini in area, il tiro del difensore viene bloccato da De Sanctis, ancora una volta protagonista assoluto del match.

76′- Punizione rasoterra di Lavezzi dalla sinistra, Buffon non si fa sorprendere e blocca. Sulla ripartenza Estigarribia va via sulla fascia sinistra ma il lancio per Matri è lungo e blocca De Sanctis.

75′- Il Pocho protagonista, mette pressione a Bonucci e Buffon che per poco non combinano il pasticcio su un lancio dalla retrovie. Sostituzione nel Napoli: Fernandez per Aronica

72′- Tiro dal limite di Vucinic, si oppone ancora De Sanctis.

71′- Estigarribia porta la Juve sul 3-2. Maggio va a tagliare su Pepe centralmente sugli sviluppi di un cross, la torre di Matri libera però Estigarribia che supera De Sanctis in uscita

70′- Sostituzione nel Napoli: entra Santana ed esce Pandev. Il cambio era stato preparato già qualche minuto fa ma il gol del macedone l’ha fatto slittare

68′- Doppietta di Pandev!!!!!!!!!! Maggio recupera palla e va via sulla fascia destra, prova il cross, Pandev compie un ottimo controllo di sinistro, poi si gira di destro e trafigge Buffon.

66′- Ancora un assist filtrante di Hamsik intercettato in extremis da Bonucci.

65′- Contropiede del Napoli; Hamsik però prova a servire Pandev centralmente e la difesa juventina si salva

61′- Lavezzi porta a spasso due avversari, poi prova a servire Maggio, l’assist è sbagliato ma il pubblico applaude comunque.

60′- Inserimento di Inler, viene steso da Bonucci al limite dell’area ma Tagliavento incredibilmente non fischia il fallo.

58′- Fallo di Vidal su Inler, il cileno viene ammonito.

56′- Magia di Lavezzi, va via a due difensori della Juventus, poi prova il tiro ma Buffon blocca facilmente. Sarebbe stato più opportuno un cross verso il centro dove si stava inserendo Hamsik.

55′- Il Napoli soffre. Cross di Vucinic per Matri, allontana Cannavaro, successivamente il lancio di Pirlo è troppo lungo per Lichtensteiner.

53′- Percussione di Vucinic che supera brillantemente Campagnaro, tra i più sottotono oggi. Il montenegrino entra in area di rigore e tira, ma De Sanctis devia in corner.

52′- Estigarribia ferma Lavezzi in contropiede con le “cattive” ma Tagliavento non ammonisce. Sugli sviluppi della punizione bella triangolazione tra Inler ed Hamsik, il cross dello slovacco finisce abbondanemente a lato.

51′- Juve pericolosa sulla fascia sinistra: Vidal serve Chiellini in area di rigore, il cross del difensore della Nazionale viene deviato da Cannavaro in corner.

48′- Il temuto calo di concentrazione arriva. Gol della Juventus, Vidal trova nello spazio Matri che supera De Sanctis in uscita.

46′- Tiro di Pepe dalla distanza deviato, De Sanctis blocca ed evita anche il calcio d’angolo.

21:51- Inizia il secondo tempo, batte la Juventus.

Ecco le dichiarazioni di Pandev ai microfoni di Sky nell’intervallo al San Paolo: “Stiamo giocando molto bene, seguendo alla lettera quello che ci ha detto il mister e dobbiamo proseguire su questa strada. Ci sono altri quarantacinque minuti e l’importante è contnuare su questi ritmi. Il nervosismo è normale, la gara di stasera è molto importante e ci sono tre punti in palio”.

Finisce il primo tempo. Un Napoli autorevole chiude sul 2-0 la prima frazione di gioco. Gli azzurri vanno un po’ in difficoltà nei primi minuti nel prendere le misure di una Juventus che si è schierata a sorpresa con il 3-5-2: Buffon in porta; Barzagli, Bonucci e Chiellini i difensori, Lichtensteiner ed Estigarribia sulle fasce, Pirlo, Vidal e Pepe a centrocampo, in attacco Vucinic e Matri. Vucinic si rende anche pericoloso tra le linee, ma quando il Napoli riesce a proporsi con continuità in fase offensiva manda in crisi l’inadeguata retroguardia bianconera. Gli azzurri sarebbero già andati in vantaggio al 15′ con il rigore trasformato da Hamsik, fatto ripetere da Tagliavento; al secondo tentativo Hamsik manda il pallone in alto. Lo slovacco rinvia l’appuntamento con il gol al 22′ quando supera Buffon con un colpo di testa. Al 40′ si sblocca Goran Pandev, oggi nettamente più vivace e dentro l’economia del match. E’ 2-0 al 45′, il Napoli deve nella ripresa gestire il vantaggio senza commettere errori e soprattutto senza abbassare il livello della concentrazione.

45′- L’arbitro assegna un minuto di recupero.

42′- Scaramucce tra Hamsik e Lichtensteiner: ammoniti entrambi

40′- GOOOOOOOOOOOOOOOOL del Napoli! Premiato il pressing offensivo degli azzurri sui portatori di palla della Juventus, rubata palla a Pirlo e Pandev realizza la rete del raddoppio, la prima in maglia azzurra. Il macedone oggi è apparso sin dai primi minuti molto più nell’economia del match, con una vivacità sconosciuta fino alle ultime prestazioni ed è stato premiato con il gol.

38′- Battibecco del nervoso Matri con Gargano; all’ennesimo gesto di plateale insofferenza Tagliavento ammonisce l’attaccante della Juventus.

36′- Ammonito Bonucci per proteste. Sportività di Inler che mette un pallone fuori perchè Vidal era a terra dopo un contrasto di gioco.

35′- La Juventus ci prova in contropiede, grande recupero di Aronica.

33′- Grande numero di Pandev che scivola in area di rigore e da terra serve Hamsik, ma lo slovacco non riesce ad intercettare il pallone.

30′- Rinvio affrettato di Campagnaro, Pirlo conquista il pallone a centrocampo e serve Estigarribia sulla sinistra, il suo tiro-cross viene agguantato da De Sanctis.

28′- E’ un Napoli autorevole: grande intensità ed aggressività in fase difensiva, possesso di palla veloce e movimento senza palla stanno mettendo in crisi i bianconeri. L’episodio del rigore ha dato poi tanta rabbia agli azzurri che la stanno mettendo in campo a suon di accelerazioni. La Juventus sembra impaurita e si presenta con un modulo completamente nuovo: una sorta di 3-5-2. Buffon in porta; Barzagli, Bonucci e Chiellini i difensori, Lichtensteiner ed Estigarribia sulle fasce, Pirlo, Vidal e Pepe a centrocampo, in attacco Vucinic e Matri.

26′- Percussione di Lavezzi, cross del Pocho deviato da Pandev ma il pallone finisce abbondantemente a lato.

25′- Pandev ruba palla a Pirlo e calcia dal limite, Buffon para in due tempi.

24′- Cross di Estigarribia, sulla deviazione il pallone s’impenna ma De Sanctis blocca in due tempi.

22′- GOOOOOOOOOOOOOOL di Hamsik che di testa corregge una deviazione di Bonucci sugli sviluppi di una punizione. Stavolta non ci sono nè replay nè segnalazioni di Tagliavento e della sua terna arbitrale.

20′- Napoli pericoloso sugli sviluppi di un cross di Maggio, la difesa della Juventus si salva.

18′- Ammonito Maggio per un fallo all’altezza del centrocampo su Chiellini.

16′- Entrata pericolosa di Chiellini, Pandev ammonito per simulazione. Non si capisce il motivo della ripetizione del rigore di Hamsik

14′- Incredibile al San Paolo! Perfetta esecuzione di Hamsik che va in rete dopo aver colpito il palo interno della porta difesa da Buffon. Tagliavento fa ripetere ed Hamsik calcia alto.

13′- Sugli sviluppi di un calcio d’angolo corto scambio Zuniga-Lavezzi: il Pocho viene steso da Pirlo e si guadagna un calcio di rigore.

9′- Vucinic si muove tra le linee e mette in difficoltà la retroguardia del Napoli. Proprio su un suo movimento Cannavaro commette fallo e la punizione di Pirlo viene deviata in angolo in extremis dagli azzurri.

6′- Vucinic si rende pericoloso sugli sviluppi di un cross di Lichtensteiner respinto dalla difesa partenopea. Il diagonale del montenegrino finisce di poco a lato alla destra di De Sanctis. Altro che 4-2-4, Conte prepara la gabbia sulla corsia sinistra dove deve contrastare l’asse Maggio-Lavezzi. Pepe e Vidal si alternano nell’aiutare Estigarribia sulla fascia, mentre sulla destra agisce solo Lichtensteiner.

4′- Bonucci rischia il pasticcio su Hamsik ma riesce a salvarsi.

2′- Tiro di Pepe dal vertice sinistro del limite dell’area, pallone a lato.

20:45- Inizia il match. Zuniga propone subito il Napoli in attacco, il lancio per Lavezzi è lungo e blocca Buffon.

20:43- Le squadre entrano in campo: Cannavaro raggiunge Altafini per numero di presenze in maglia azzurra. La creatività partenopea non si ferma. Ecco un altro striscione emblematico: “Noi a Villarreal, voi alla Villa Comunale”. In tribuna Vincenzo Iaquinta. Allo stadio presenti tanti stemmi del Regno delle Due Sicilie, iniziativa del Movimento V.A.N.T.O. (Valorizzazione autentica della Napoletanità a tutela dell’Orgoglio). Striscione in Curva B: 1861-2011: Noi capitale dell’orgoglio, voi capitale dell’imbroglio.

20:36- Le squadre rientrano negli spogliatoi, ormai è tutto pronto per l’inizio del match.

20:30- Problemi al collo per Bonucci, che però dovrebbe essere regolarmente in campo

20:20- Il presidente della Juventus Andrea Agnelli segue da vicino il riscaldamento dei bianconeri.

20:12- Spunta un simpatico striscione: “Hamsik, Lavezzi e Cavani siete anche voi dei ladri, ci avete rubato il cuore. Noi vi amiamo”

20:10- Bordate di fischi per la Juventus che entra in campo. Parte il coro di tutto lo stadio: “Chi non salta è juventino”. Ricordiamo che la tifoseria organizzata juventina non è presente al San Paolo per protestare contro il mancato rimborso dei biglietti della gara del 6 Novembre rinviata poi per pioggia.

20:05- Campagnaro nel pre-partita: “Cavani è un giocatore importante, ma il nostro compito è fare in modo che non si senta la sua mancanza. Faremo tutto il possibile per vincere; abbiamo bisogno di putni e cercheremo di farli già stasera contro la Juventus, che altrimenti allungherebbe troppo”.

20:03- Diramate le formazioni ufficiali:

NAPOLI (3-4-2-1: De Sanctis; Campagnaro, Cannavaro, Aronica; Maggio, Inler, Gargano, Zuniga; Hamsik, Pandev; Lavezzi. A disposizione: Rosati, Fernandez, Dossena, Dzemaili, Santana, Lucarelli, Mascara. All: Mazzarri

JUVENTUS (4-2-4): Buffon; Lichsteiner, Bonucci, Barzagli, Chiellini; Pirlo,Vidal; Estigarribia, Pepe, Matri, Vucinic. A disposizione: Storari, De Ceglie, Pazienza, Elia, Krasic, Quagliarella, Del Piero. All: Conte

Arbitro: Tagliavento

20.00 circa 700 i tifosi juventini arrivati al seguito della squadra. Nel settore ospiti spicca uno striscione “Pullecenell è bianconero”

Disavventura per il pullman bianconero durante il tragitto per arrivare al San Paolo. Il mezzo di trasporto è stato infatti bersagliato da un lancio di oggetti che ha mandato in frantumi il parabrezza. I meccanici avranno 90 minuti per ripararlo

Presente in tribuna la fidanzata di Lavezzi Yanina Screpante, segno che le frizioni con la piazza partenopea, dopo la rapina subita, appartengono al passato

19.55 all’ingresso sul terreno di gioco la Juve è sommersa dai fischi. L’unico ad essere risparmiato è stato l’ex Michele Pazienza. L’epicentro di fischi ed insulti naturalmente è rivolto a Fabio Quagliarella.

C’è poco da fare, questa per Napoli è la sfida dell’anno, per innumerevoli motivi che trascendono il semplice gioco del calcio. Inoltre quest’oggi la Juve arriva per la prima volta dal dopo Calciopoli come capolista, e gli azzurri devono cercare in ogni modo di fermarla, anche per non perdere eccessivo terreno in classifica. Pesanti le assenza da ambo le parti, con i bainconeri orfani di Marchisio e il Napoli del Matador Cavani, sostituito quest’oggi da Pandev.

Dal nostro inviato al San Paolo Nando Troise

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