Il Napoli a Catania raccoglie la terza sconfitta in nove partite di campionato. Si conferma grande con le grandi, come dimostrano le vittorie contro Inter, Udinese e Milan, e piccolo con le piccole, in virtù delle sconfitte contro Chievo, Parma e Catania. E’ la partita degli esperimenti falliti da Mazzarri, Santana non ha il passo e l’abitudine per fare il centrocampista centrale. La sua condizione atletica deficitaria è esplosa nel grande dinamismo che doveva offrire in quella posizione di campo. La prestazione dell’ex viola è stata buona, ma sono arrivati i due errori puniti da Celi. L’espulsione ha influito molto sul match, anche se la svolta è rappresentata dal gol di Bergerssio ad inizio secondo tempo. L’ex Saint-Etienne ha colpito di testa nell’area piccola da solo in mezzo a cinque uomini: fuori posizione (come in occasione del primo gol) Fernandez mentre Fideleff prova un’inspiegabile entrata di piede. Si è sentita l’assenza di Campagnaro, soprattutto contro la velocità e la capacità di non dare punti di riferimento degli attaccanti del Catania, soprattutto di Gomez. Negli ultimi venti minuti si vede il cuore degli azzurri, che riescono con Lavezzi e Cavani a produrre anche qualche occasione da gol. Adesso il pensiero va ad un’altra settimana da tour de force, con Bayern Monaco in trasferta e Juventus in casa. A Mazzarri il compito di fare in modo che questa sconfitta non produca ripercussioni.
Celi fischia la fine del match
93′- Punizione veloce per Bergessio in area di rigore, la conclusione viene deviata da Fernandez in calcio d’angolo.
92′- Lavezzi sulla fascia sinistra, mette un altro cross basso, ma il pallone finisce sull’esterno della rete.
Quattro minuti di recupero, Napoli in attacco con il cuore.
89′- Napoli vicinissimo al pareggio, lancio di Inler per Lavezzi, che serve un pallone invitante per Dzemaili, che calcia a botta sicura, Spolli si oppone. Ravvisato anche un fuorigioco di Maggio che ostacolava Andujar.
87′- Colpo di testa di Dzemaili sugli sviluppi di un calcio d’angolo, il pallone finisce a lato.
85′- Curiosità: Inler sbaglia la rimessa laterale, Celi l’assegna al Catania, Marchese perde troppo tempo ed il Napoli riconquista il fallo laterale.
80′- Il Napoli deve tentare di colpire sulla fascia destra, dove le triangolazioni tra Hamsik e Zuniga possono far male a Bellusci e Catellni, che non hanno il passo per fermarli.
79′- Zuniga perde palla nella sua trequarti: Catellani imbastisce un contropiede su cui salva Fernandez in scivolata.
78′- Azione pericolosa del Catania: il cross di Marchese finisce a lato, c’era una deviazione di Maggio non ravvisata dall’arbitro Celi.
77′- Stiramento per Izco: entra Del Vecchio al suo posto. Il Catania passa al 4-4-2 con Bellusci terzino destro.
75′- Napoli ancora pericoloso: illuminante cross teso e basso di Lavezzi, Cavani è sbilanciato e calcia in maniera sbilenca nettamente a lato
74′- Cambio nel Catania: Catellani per Gomez
74′- Prima occasione da gol per il Napoli nella ripresa: triangolazione tra Lavezzi e Cannavaro, la conclusione del Pocho finisce di poco a lato.
Curiosità: Lucarelli molto attivo in panchina, dà continue indicazioni alla squadra. La carica di Mazzarri non manca mai, ad ogni sospensione chiede al quarto uomo Valeri di fare attenzione al recupero.
Il Napoli passa alla difesa a tre: Maggio a destra e Zuniga a sinistra i due esterni. Entrambi però si abbassano molto in fase difensiva.
66′- Entra anche Hamsik nel Napoli, esce Dossena.
65′- Ammonito Bellusci per un fallo da dietro su Lavezzi.
64′- Triangolazione Barrientos-Gomez, sul cross dell’argentino salva Fernandez
63′- Ancora Gomez: la girata dell’argentino finisce abbondantemente a lato.
61′- Napoli in sofferenza: Almiron dal limite dell’area calcia alto.
60′- Ammonito Cannavaro per un fallo su Barrientos.
59′- Rossazzurri ancora pericolosi: colpo di tacco di Gomez per Izco che sopraggiungeva dalle retrovie, la conclusione finisce alta.
58′- Cambio nel Napoli e nel Catania: Maggio per Fideleff da una parte, Barrientos per Ricchiuti dall’altra. Il Napoli passa a quattro: Maggio davanti a Zuniga sulla fascia destra
57′- Il Catania gestisce il possesso palla, il Napoli è in bambola, non riesce a reggere il passo della manovra della compagine di Montella.
55′- Ci prova Lavezzi ad inventare, pallone nello spazio stretto per Zuniga che viene anticipato all’ultimo istante.
53′- Catania pericoloso in contropiede: s’invola Gomez, la conclusione finisce a lato.
51′- Conclusione di Zuniga dal limite dell’area, blocca facilmente Andujar.
48′- Arriva il cambio: Dzemaili per Mascara
47′- Gol del Catania: crossi di Almiron dal vertice sinistro dell’area di rigore, Bergessio da solo in mezzo a cinque uomini di testa indirizza il pallone nell’incrocio dei pali. Fernandez a vuoto davanti, Fideleff prova l’intervento di piede e Bergessio dà il 2-1 al Catania.
46′- Tiro di Ricchiuti dal limite dell’area, pallone deviato in angolo
Inizia il secondo tempo
Nell’intervallo ha parlato il difensore del Catania Marchese: “Dopo la rete subito a freddo la squadra ha saputo reagire al meglio, dimostrando grande compatezza e spirito di sacrificio. L’esplusione di Santana? Mi fido del giudizio dell’arbitro”
L’arbitro Celi fischia la fine del primo tempo. Nel Napoli dovrebbe entrare Dzemaili: l’indiziato ad uscire dovrebbe essere Mascara, che non ha brillato finora nella sua Catania
44′- Tiro di Marchese dalla distanza abbondantemente alto.
42′- Santana espulso per doppia ammonizione: entrata a forbice su Almiron all’altezza della trequarti. In entrambi i falli che hanno portato alle ammonizioni inflitte da Celi si è vista la scarsa abitudine a fare il centrocampista, sia nel passo che riguardo all’intelligenza tattica. Un peccato perchè complessivamente la prova dell’argentino era stata positiva.
39′- La compagine di Montella perde palla, il Napoli va ancora in contropiede, conclusione di Lavezzi a pochi metri da Andujar salvata da Bellusci sulla linea di porta.
38′- Contropiede di Zuniga che fa quaranta metri palla al piede in velocità ma nel momento dell’ultimo passaggio si allunga il pallone
37′- Ancora Catania in attacco stavolta sulla fascia destra. Cross di Izco, Gomez fa la boa e serve Almiron che sopraggiunge dalle retrovie, la conclusione è angolata ma finisce a lato con De Sanctis immobile
36′- Catania pericoloso: saltato Fernandez, che non ha brillato finora, arriva Cannavaro a chiudere ma il pallone rimpalla proprio sull’argentino, si avventa ancora Gomez che calcia a giro sul lato opposto. La conclusione finisce abbondantemente fuori dalla porta di De Sanctis.
32′- A terra Mascara dopo un colpo subito da Legrottaglie in maniera involontaria. L’ex catanese dovrebbe comunque rientrare tranquillamente in campo.
30′- Colpo di testa di Mascara su un cross di Lavezzi abbondantemente a lato.
28′- Schema su una punizione battuta da Lavezzi, Inler prova a servire Dossena, ma l’esterno rimane fermo e l’azione perde la sua efficacia
26′- Tiro di Bergessio dal limite dell’area, il pallone termina a lato.
25′- Gol del pareggio del Catania: segna Marchese. Lancio per Gomez, Zuniga non va in anticipo, il pallone scorre sui piedi di Marchese. Triangolazione con l’argentino, la sua conclusione viene respinta proprio dal colombiano di mano (il braccio sembra attaccato al corpo e da posizione ravvicinata), sulla ribattuta si avventa Marchese che trafigge De Sanctis. In ritardo Paolo Cannavaro nell’effettuare la chiusura.
23′- Almiron lancia Gomez in uno spazio centrale. Il “Papu” calcia al volo ed il pallone finisce alto.
20′- Catania in pressione offensiva, il Napoli si difende con ordine.
19′- Contropiede del Napoli, Lavezzi però non mostra i soliti riflessi, perde l’attimo, riesce a servire Cavani fermato per un fuorigioco che, se c’è, è millimetrico.
18′- Cartellino giallo per Santana: intervento scomposto in un contrasto con Ricchiuti, dove ha alzato troppo la gamba.
16′- Ancora Fideleff si rende pericoloso sugli sviluppi di un calcio d’angolo, la difesa del Catania si salva. Duelli sulle fasce tra Zuniga e Marchese, Dossena ed Izco. Proprio la lotta sulla corsia sinistra stravinta finora da Dossena sta indirizzando il match finora in direzione della compagine di Mazzarri.
E’ Gomez l’uomo-chiave del Catania; il veloce trequartista argentino viene continuamente imbeccato dai suoi compagni e cerca tra le linee di incunearsi nella retroguardia partenopea.
12′- Numero di Cavani su Bellusci, lo anticipa con un pallonetto e lo ubriaca con continue finte, poi il tiro-cross non produce effetti
9′- La difesa del Catania imbecca Papu Gomez, che viene steso da Fideleff. Sulla punizione battuta da Lodi De Sanctis si fa trovare pronto. Ancora fischi per Mascara, beccato soprattutto quando ha provato uno dei suoi tiri da quaranta metri.
7′- Cross di Dossena per Fideleff sugli sviluppi di un calcio d’angolo. L’argentino vicinissimo al gol. Il pallone finisce alto soprattutto per l’opposizione di Spolli
5′- Partita vibrante: il Catania prova a reagire sulle ali dell’orgoglio per la rete subita, il Napoli comunque si difende finora senza sbavature. Gli azzurri non si tirano indietro e provano costantemente a far male
1′- GOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOL! Napoli in vantaggio dopo cinquanta secondi. Si sblocca il Matador Cavani, che trafigge Andujar su cross di Dossena, servito sulla fascia sinistra da Mascara. Esultanza a mo’ di ritmi sudamericani con Cavani, Lavezzi e Zuniga.
18:00- L’arbitro Celi dà inizio al match: il Napoli in divisa gialla, il Catania con la consueta tenuta rossazzurra. Applausi per Mascara che si tramutano in fischi di paura quando tocca il pallone.
17:53- E’ intervenuto ai microfoni di Sky Sport il presidente del Catania Pulvirenti: “Non ci sono presidenti che lanciano gli allenatori, ho avuto Mazzarri che è diventato quello che oggi vedete, ora ho Montella che è bravo e mi auguro che possa diventarlo ancora di più. Quando avevo Mazzarri nell’Acireale ricordo la sua fermezza nel rispetto dei ruoli nei confronti della società e dei calciatori”.
17:50- E’ intervenuto ai microfoni di Sky Sport il direttore sportivo del Napoli Riccardo Bigon: “Il turnover di oggi è necessario, visto le tante partite che dovremo giocare nelle prossime settimane, vorrei vedere la stessa prova di Verona, che è stata positiva. Mazzarri e Cavani non sono stressati, li ho visti molto sereni, Edi viene da un infortunio ed è normale che ora non stia al meglio, però si sbloccherà al più presto. Fernandez e Fideleff sono ottimi giocatori, bisogna lasciarli crescere e vedrete che non deluderanno le aspettative. Su Bruninho non so come sia nata questa voce, non la commento, perchè è un calcitaore che non abbiamo mai preso in considerazione. Chi ha messo in giro questo spiffero di mercato, sa che si deve assumere le sue responsabilità”.
17:49- E’ intervenuto ai microfoni di Sky Sport il centrocampista del Catania Francesco Lodi: “Dopo il risultato positivo di Roma contro la Lazio, oggi in casa vogliamo fare un risultato positivo. L’avversario non è facile, giocano bene e hanno il morale alto dopo la gara contro l’Udinese. Ho sensazioni positive per la gara di oggi però sarà il campo a dare il verdetto finale”.
17:48- Grande abbraccio del popolo di Catania a Giuseppe Mascara, che ha promesso anche su Twitter di non esultare se dovesse segnare.
17:37- In corso le operazioni di riscaldamento al “Massimino” per entrambe le squadre
17:32- Ecco le formazioni ufficiali:
CATANIA (5-3-2): Andujar; Izco, Bellusci, Spolli, Legrottaglie, Marchese; Almiron, Lodi, Ricchiuti; Gomez, Bergessio. A disposizione: Campagnolo, Potenza, Catellani, Maxi Lopez, Lanzafame, Del Vecchio, Barrientos. All.: Montella
NAPOLI (3-4-2-1): De Sanctis; Fernandez, Cannavaro, Fideleff; Zuniga, Santana, Inler, Dossena; Mascara, Lavezzi; Cavani. A disposizione: Rosati, Grava, Aronica, Maggio, Dzemaili, Hamsik, Lucarelli. All.: Mazzarri
Confermata la presenza di Santana a centrocampo nel Napoli, mentre nel Catania Montella decide di dare fiducia a Gomez e di mettere in panchina Maxi Lopez, che così perde l’occasione di incontrare una compagine che l’ha corteggiato nelle ultime due sessioni estive di mercato. Il “Papu” Gomez probabilmente giocherà tra le linee alle spalle di Bergessio.
17:01- Ultimissime in casa Napoli: Santana al posto di Dzemaili a centrocampo, per il resto confermate le indiscrezioni della vigilia con il turn-over in chiave Champions per Hamsik, Aronica, Maggio e Dzemaili. A breve le formazioni ufficiali
Il Napoli vuole dare continuità alla vittoria per 2-0 contro l’Udinese e Mazzarri dosa le energie in vista della prestigiosa sfida di Champions di mercoledì a Monaco di Baviera. L’avversario degli azzurri è ostico, infatti, il Catania vanta undici punti in classifica, frutto delle due vittorie interne contro Cesena ed Inter ed i pareggi in casa contro Siena e Juventus ed in trasferta contro Fiorentina, Lazio e Novara. Una sola sconfitta per i rossazzurri: il 3-0 subito a Marassi contro il Genoa il 21 Settembre scorso. Proprio al Massimino il Catania trova il suo fortino: Montella e compagni hanno conquistato sette punti su undici tra le mura amiche
Benvenuti alla diretta testuale di Catania-Napoli, uno degli importanti anticipi previsti per la decima giornata di campionato. Le altre due gare in programma sono Roma-Milan alle 18 e Inter-Juventus alle 20:45.
A cura di Ciro Troise
Condividi:
- Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per condividere su Ok Notizie (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per inviare un link a un amico via e-mail (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pocket (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Tumblr (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)
- Altro