Il ds del Napoli Riccardo Bigon ha parlato nella conferenza stampa di presentazione dei due nuovi arrivati in casa azzurra Armero e Calaiò. Ecco quanto individuato da IamNaples.it:
“Se siamo più forti lo dovrà dimostrare il campo. Credo che con questi due calciatori abbiamo due alternative in più rispetto a prima. Abbiamo la possibilità di ampliare le scelte di domenica in domenica. Se giovedì ci sarà un esito positivo, non credo di dover lavorare ancora per il mercato. Rientreranno due grandi calciatori e due ottimi ragazzi che riempiranno le caselle vuote rimaste in difesa. Campagnaro? In questi anni abbiamo rinnovato il contratto a tutti i giocatori meritevoli. Abbiamo dimostrato riconoscenza a tutti. Hugo si è impegnato tanto per questa maglia. C’è un rapporto di grandissima fiducia e stima tra società e calciatori. La forza di una società. Calciatori con meno spazio? Si deve fare sempre l’interesse del Napoli. Se le alternative che la società rinviene nel mercato sono valide, allora è giusto che partano questi calciatori. El Kaddouri ha fatto grandi passi in avanti in questi mesi. Non ci saranno moltissime presenze per lui, ma potrà darci una grossa mano. Immobile? E’ un ragazzo interessante, ma non dimentichiamoci che è in comproprietà da Genoa e Juve. E’ complicato fare trattativa con la Juventus perchè siamo concorrenti sportivi, anche se i rapporti sono ottimi tra le due società. Non credo possa essere definito nostro obiettivo. Sentenze? Qualora dovessimo riavere Cannavaro e Grava il nostro mercato è chiuso. Balotelli? Ho avuto modo di incontrarlo in passato. Ora sarebbe complicato portarlo a Napoli. Avanti siamo apposto! Difensore? Se non dovessero rientrare i due squalificati, vireremo su un calciatore che viene dal calcio italiano per avere giocatori pronti. Vargas? E’ scoppiato un caso atipico. Un calciatore che in Sudamerica ha avuto una quantità incredibile di richieste. Domani potremmo concludere un’operazione. Partirà in prestito, non concederemo diritto di riscatto. Crediamo in lui. Non abbiamo concesso a nessuno possibilità di mantenere Vargas in squadra. Dzemaili e Rosati? Non credono siano mutate in maniera particolare le situazioni. Rosati continuerà a fare il vice De Sanctis. Dzemaili è considerato un titolare di questa squadra. Ci sono momenti in cui l’allenatore faccia delle scelte in un particolare momento di un’annata. In questi anni le strategie sono cambiate. Ora stiamo puntando su giocatori rodati e con esperienza, poiché sono cambiati gli obiettivi. Uvini? E’ un ragazzo molto giovane. L’allenatore non aveva certezze su di lui. Man mano, però, sta dando segnali positivi a Mazzarri. Mancata esplosione di Vargas? Io credo che le opportunità date a questo ragazzo non siano state moltissime. In estate, poi, c’è stato anche l’arrivo di Lorenzo che ha dimostrato maggiore prontezza. Per Vargas abbiamo avuto molti contatti. Abbiamo cercato di ritagliare per lui la migliore soluzione possibile. San Paolo irritato? Ci sono state 7 offerte scritte per il ragazzo, non potevamo accontentare tutti. Icardi e Obiang? Non mi sento di confermare una voce di questo tipo. Sono due giovani talenti importanti. Stanno dimostrando di essere molto bravi. Balotelli se parte Cavani? Sostituire Edi non è così facile. Ha dimostrato di avere caratteristiche uniche. Se andiamo a cercare il sostituto, si fa fatica a trovarlo nel mondo. Balotelli resta un calciatore straordinario”.
Dal nostro inviato al Centro Sportivo di Castelvolturno Stefano D’Angelo
