Finisce 3-1 l’attesissimo match di Anfield tra Liverpool e Napoli. Un risultato che fa rabbia per quanto prodotto nell’arco di 70 minuti di gioco. Ecco le pagelle di Iamanaples.it:
DE SANCTIS 7: Miracoloso sul tiro ravvicinato da parte di Ngog. Sfiora con la punta dei guantoni il pallone sul rigore calciato da Gerrard. Non può niente in occasione del terzo goal.
ARONICA 5.5: Un primo tempo senza sbavature, poi purtroppo va in bambola e rischia di essere cacciato per il brutto intervento su Ngog. E’ anche autore del fallo da rigore su Johnson.
CANNAVARO 6.5: Molto bene il capitano, leader del reparto difensivo, che resta concentrato durante tutto l’arco del match. Chiude bene su Ngog.
CAMPAGNARO 6.5: Benissimo anche l’argentino. tiene a bada le folate offensive prodotte dal Liverpool sulla sinistra e chiude molto bene su Shelvey.
MAGGIO 6+: Decisamente meglio, l’esterno vicentino del Napoli che fa un ottimo lavoro in sinergia con Campagnaro. Qualche piccola disattenzione, ma si vede che sta crescendo gradualmente.
GARGANO 6.5: Cuore e grinta. Gioca la sua partita con grande determinazione recuperando palloni preziosi. Stasera riesce a fare anche bene in fase di costruzione.
PAZIENZA 7: E’ prezioso a centrocampo. Un lavoro sporco formidabile. Si concede anche qualche bel lancio per i compagni.
DOSSENA 4.5: Ci si chiede cosa sia successo nell’ultimo quarto d’ora. Già, perchè è un altro giocatore quello visto negli ultimi 15 minuti rispetto a quello della prima ora di gioco. Sue le responsabilità del primo e del secondo goal dei Reds.
HAMSIK 5.5: Quasi evanescente Marek. Si vede davvero poco. Eppure dovrebbe essere lui ad “inventare”.
LAVEZZI 7.5 [il Migliore]: Che giocatore! Ma, soprattutto che intelligenza tattica! Si carica la squadra sulle spalle e si concede qualche istante di “calcio-champagne”. E’ lui la vera spina nel fianco degli uomini di Hodgson.
CAVANI 6: E’ lui l’autore dell’assist perfetto di testa per il Pocho. Per il resto non incide moltissimo agendo da seconda punta.
MAZZARRI 6: Aveva preparato alla perfezione il match. Si arrabbia molto in occasione del primo goal di Gerrard, frutto di una disattenzione colossale.
Stefano D’Angelo
