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RILEGGI IL LIVE- Primavera, Catania-Napoli 3-1: gli azzurrini scivolano al quarto posto

Campionato Primavera, Catania-Napoli: segui la diretta testuale di IamNaples.it

94′- Termina la partita a Torre del Grifo. Il Catania Primavera, per la prima volta in due anni, batte il Napoli; nei sei incontri precedenti, tra campionato e coppa, erano arrivate cinque vittorie azzurre ed un pareggio. E’ stata premiata la sfuriata siciliana compiuta dopo il rigore di Roberto Insigne che aveva portato in vantaggio il Napoli. Sul 2-1, la squadra di Pulvirenti ha gestito bene il vantaggio per poi colpire con cinismo nella ripresa su calcio d’angolo il Napoli, apparso poco propositivo e molto nervoso. Seconda sconfitta consecutiva dopo quella interna contro la Lazio, seconda gara consecutiva terminata in dieci uomini; sabato scorso toccò ad Allegra, oggi a Novothny abbandonare i compagni prima del 90′. Nel mese di Febbraio in campionato è arrivata una sola vittoria, quella di Bari. Gli azzurrini devono ritrovare la fiducia e serenità smarrita dopo l’eliminazione dal Torneo di Viareggio. Il gol realizzato in trasferta permette al Napoli di mantenere il vantaggio negli scontri diretti sul Catania. Gli azzurrini, però, con la vittoria della Lazio sul Lanciano (è in vantaggio per 5-1, ndr), perdono le prime due posizioni in classifica che danno l’accesso diretto alla fase finale; se finisse oggi il campionato, il Napoli andrebbe solo ai play-off. Aggiornamento da Massa Lubrense: il Palermo ha battuto 1-0 la Juve Stabia e scavalca il Napoli che scivola al quarto posto.

90′- Concessi quattro minuti di recupero. Sostituzione nel Catania: entra Maran, esce Barisic

87′- Espulso Gallo per un brutto fallo. Catania in 10 come gli azzurrini

80′- Secondo cartellino giallo per Novothny, Napoli in 10! L’attaccante ungherese salterà quindi la prossima gara al “Bisceglia” contro il Vicenza

75′- Sostituzione nel Napoli e nel Catania: fuori Scielzo, dentro Del Bono, nel Catania fuori Aveni, dentro Caruso

71′- Sostituzione nel Napoli: entra Gaetano per Palma

67′- Ammonito Barisic

64′- Insigne ci prova dalla distanza, Messina controlla in due tempi

63′- Ammonito Gallo

62′- Sostituzione nel Napoli: entra Tutino per Fornito

60′- Sostituzione nel Catania: entra Katsetis per Garufi

59′- Insigne prova a battere Messina con una conclusione dalla distanza

59′- Ammonito Palma perchè ha sottratto a gioco fermo il pallone al portiere pronto a calciare il rinvio dal fondo

55′- Calcio d’angolo di Barisic, svetta più in alto di tutti Addamo che batte Crispino

-Inizia la ripresa a Torre del Grifo

-A fine primo tempo la Lazio è sull’1-1 a Formello contro la Virtus Lanciano; a Cataldi ha risposto Mastropietro; in caso di sconfitta del Napoli e vittoria per la Lazio, gli azzurrini uscirebbero dalle prime due posizioni che danno l’accesso diretto alla fase finale.

Termina il primo tempo. Il Catania lascia il pallino del gioco e cerca di far male con le ripartenze; dopo la sfuriata che ha permesso ai rossazzurri di passare dallo 0-1 al 2-1, la squadra di Pulvirenti sta gestendo il vantaggio approfittando anche del clima infuocato dell’impianto siciliano. Il Napoli deve ritrovare la serenità nell’intervallo e cercare di trovare con gli esterni d’attacco più imprevedibilità nella manovra; l’ingresso di Tutino nella ripresa potrebbe favorire un atteggiamento diverso.

Piove a Torre del Grifo, precedentemente ha anche grandinato sull’impianto catanese. E’ stato soccorso anche uno spettatore sugli spalti, le emozioni del match avranno avuto ripercussioni sul suo cuore; adesso comunque sembra essere in buone condizioni

Il Catania gestisce il vantaggio, il Napoli non trova spazi per arrivare al pareggio

37′- Ammonito Novothny

35′- Ammonito Addamo

21′- Percussione di Barisic che entra in area di rigore e sfodera un diagonale che s’insacca nell’angolino basso alla sinistra di Crispino. Entrambe le azioni dei gol del Catania sono arrivate dal lato sinistro della difesa azzurra, occupato dal classe ’90 Bruno

Addamo imita l’esultanza di Insigne, clima infuocato a Torre del Grifo

16′- Aveni va via ai difensori azzurri, la difesa azzurra riesce a mandare il pallone in corner. Sul prosieguo dell’azione Petkovic s’incunea in area di rigore e viene steso. Parte Addamo e pareggia per il Catania, la sfera s’insacca alla destra di Crispino

Roberto Insigne esulta mostrando l’orecchio al pubblico di Catania che s’infervora e lo apostrofa con il coro di “Buffone, buffone”

14′- Fallo di mano di Garufi su un cross dalla destra, calcio di rigore. Batte Insigne, il pallone tocca il palo interno e il pallone entra in rete

6′- Ammonito Savarise

1′- Subito Catania pericoloso con Petkovic, autore di una progressione centrale; salta due avversari e va al tiro che si spegne a lato alla sinistra di Crispino.

Nel Catania va in campo Legrottaglie per riprendere la condizione atletica in chiave prima squadra, in panchina il figlio di Maran con il papà allenatore dei rossazzurri in tribuna e Paolo Marciano, attaccante classe ’95 con un passato nel settore giovanile del Napoli prima di aver indossato le maglie di Fiorentina e Pro Vercelli.

14:00- Ecco le formazioni ufficiali:

CATANIA (4-3-3): Messina, De Matteis, Franchina, Legrottaglie, Brugaletta; Garufi, Addamo, Gallo; Petkovic, Barisic, Aveni. A disp.: Ficara, Maran, Bonaventura, Cannone, Mozzicato, Katsetis, D’Ancora, Caruso, Zekovic, Floridia, Canale, Marciano. All. Pulvirenti

NAPOLI (4-3-3): Crispino, Savarise, Bruno, Palmiero, Celiento, Lasicki, Scielzo, Palma, Novothny, Fornito, Insigne. A disp.: Contini, Di Stasio, Guardiglio, Romano, La Torre, Gaetano, Tutino, Del Bono, Radosevic. All. Saurini

 

ARBITRO: Marini di Roma

Assistenti: Saia e Ficarra di Palermo

13:55- Tutto esaurito a “Torre del Grifo”, impianto completamente gremito a Catania per questa sfida

13:37- Squadre in campo per il riscaldamento, a breve le formazioni ufficiali

Dopo Napoli-Juventus per la Serie A, anche nel girone C del campionato Primavera c’è uno scontro diretto al vertice. A Torre del Grifo si affrontano Catania e Napoli al primo posto a pari punti. Ricordiamo che entrambe le prime due posizioni danno l’accesso diretto alla fase finale, ma vincere il girone darebbe sicuramente dei vantaggi per la final eight di Chianciano.

Si ringrazia il collega Nunzio Currenti de “La Sicilia”
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