10.46– Interviene il gm Liguori: “Per quanto riguarda la scelta dei giocatori, lavoreremo in sinergia con Mirenghi ed Ambrosino, sotto le indicazioni del coach. Gran parte dello zoccolo duro dello scorso anno della Pall. Sant’Antimo si è accasato altrove. Stiamo, comunque, lavorando da 48 ore facendo il giro delle procure”.
10.45– Cesaro: “Il PalaPuca sarà a disposizione della società”.
10.44– Cesaro: “Il settore giovanile continuerà con quello che è stato di Sant’Antimo nelle scorse annate, ma in sinergie con le società satellite”.
10.42– Minopoli: “Genaral Manager Liguori, Ambrosino Direttore Sportivo, Antonio Mirenghi team manager: questi saranno i ruoli dello staff dirigenziale.”
10.40– Cesaro: “Sulla questione Mario Argento siamo aperti, discuteremo con l’Amministrazione di questo discorso”.
10.37– Minopoli: “Questa società non è una società legata alle persone, il nostro progetto è quello di allargare il più possibile questa realtà. A livello sostanziale questo progetto non è tanto lontano da quello che fu di Maione. Allora, l’avvocato portò Pozzuoli a Napoli”.
10.35– Minopoli: “Calise non sarà nello staff dirigenziale. Non è un’esclusione ad personam. Sarà sempre una risorsa della società”.
10.33– Interviene Manfredo Fucile, presidente Fip Campania: “Ogni anno siamo qui. Spero che questa sia la volta buona. Con Aniello ci sono le basi per puntare in alto. Mi auguro che questo sia il progetto per dare al Napoli quello che merita.
10.31– Minopoli: “PalaBarbuto? Le tariffe per l’utilizzo dell’impianto sono aumentate del 20%. Mi auguro che con l’Amministrazione si possa trovare un accordo di massima che possa favorirci”.
10.22– Minopoli: “Con Pallacanestro Sant’Antimo è nato un feeling grazie alla passione per il basket. C’era e c’è l’intenzione di dare alla città di Napoli la pallacanestro che merita. Personalemente ero sfiduciato, poichè ogni soluzione trovata per far accrescere questo progetto è fallita. Con Cesaro è stato sempre un parlare costruttivo. Abbiamo lavorato fortemente 24 ore al giorno. Aniello voleva lasciare in un primo momento, ma incontrandoci abbiamo ritrovato insieme l’entusiasmo necessario. Non abbiamo ritenuto opportuno nominare un presidente di questa compagine. Abbiamo pensato di riservare la targa di presidente ad una figura che rappresenti Napoli. Quello che più interessa è che ogni domenica ci sarà una squadra che si chiama Napoli a calcare il parquet del PalaBarbuto. Napoli è una piazza intelligente, quando vede che dall’altra parte c’è il cuore è l’impegno, non impiegherà tanto tempo ad affezionarsi. Questa è una compagine nuova. Per quanto riguarda il coach, con ogni probabilità sarà Maurizio Bartocci. Per lo sponsor tecnico abbiamo confermato Legea.”.
10.16– Cesaro: “Tengo a precisare che noi non abbiamo tradito Sant’Antimo. Anzi, abbiamo dato maggiore forza al nostro progetto con gli amici del Napoli Basketball. Insieme abbiamo ritrovato un entusiasmo tale da trasferirci a Napoli. Io resterò molto volentieri in società. Federalmente la società si chiamerà Pallacanestro Sant’Antimo, ma sarà a tutti gli effetti il club della città di Napoli. Quest’anno potremmo fare un campionato di transizione, ma ce la metteremo tutta per portare l’entusiasmo in città attorno a questa realtà”.
10.10– Calise: “Quando abbiamo iniziato la corsa l’anno scorso per la Wild Card, non avrei mai pensato di fare il presidente di una squadra di pallacanestro. Nel corso del campionato scorso ci siamo attivati continuamente per trovare partner che ci sostenessero. Se oggi siamo qui lo dobbiamo a tutti i componenti di questo grande gruppo. Abbiamo saputo dimostrare che Napoli è una piazza viva. Abbiamo riportato l’entusiasmo al PalaBarbuto. Per la prossima annata confermo la mia assoluta disponibilità. Spero di poter continuare a rivestire un ruolo importante per questa realtà. Voglio ringraziare tutti gli amici dello staff tecnico”.
10.00– Tutto pronto in sala, si attende l’inizio della conferenza stampa. Al tavolo ci sono Aniello Cesaro, Antonio Minopoli e Salvatore Calise.
Dal nostro inviato al PalaBarbuto Stefano D’Angelo
