Secondo sabato di fila alle 20.45 per il Napoli nella 24esima giornata di questo 2012-2013, ospite di una Lazio che non vive un momento particolarmente positivo in campionato, essendo reduce da due brucianti sconfitte consecutive contro Chievo e Genoa. Anche in virtù di tali risultati le “Aquile” hanno ceduto il secondo posto proprio agli azzurri, per cui questo anticipo assume un sapore da vero e proprio spareggio in chiave Champions se non qualcosa di più. Ne sono perfettamente consci gli uomini di Petkovic, il tecnico poliglotta subentrato a Edy Reja la scorsa primavera e che ha guidato i suoi alla finale di Coppa Italia; tutti vogliono esserci in campo per dare battaglia a Cavani & Co e proporsi ancora una volta come anti-Juventus. Non è un caso che Hernanes e Gonzalez stiano stringendo i denti in allenamento e mirando al pieno recupero per sabato sera. Il centrocampista uruguagio dal passaporto italiano ci tiene a giocare la sfida da avversario con il Matador, suo compagno nella Celeste, nonostante la brutta botta allo zigomo nell’amichevole di ieri a Doha contro la Spagna. Il brasiliano invece è riuscito ad ovviare al trauma cranico rimediato in un contrasto aereo con Marrone nella vittoria di una settimana fa contro la Juventus: da due giorni si allena con il classico caschetto protettivo. Probabile per lui una partenza dalla panchina. Mancherà di sicuro Klose, infortunatosi domenica a Genova; il nazionale tedesco non si opererà ma la lesione al legamento collaterale del ginocchio destro lo costringerà ad uno stop di due mesi. Ma Lotito non si è avvilito: “Restiamo competitivi anche senza Klose” – ha infatti dichiarato acquistando subito il suo sostituto, Saha che si è allenato già due volte coi nuovi compagni. Il 34enne francese con tutta probabilità si accomoderà in panchina, mentre a guidare l’attacco dei biancocelesti sarà ancora una volta quel Floccari più volte dato come vicinissimo al Napoli in qualità di “vice Cavani” in questo scorcio invernale di calciomercato ed accostato ai colori azzurri anche molto tempo addietro quando nel 2009 vestiva ancora la maglia dell’Atalanta. Non erano rose e non son fiorite, come tutt’altro che roseo appare il futuro di Brocchi dopo l’infortunio di domenica procurato da un’entrata scomposta di Matuzalem, suo compagno alla Lazio fino a poco fa (ed azzurro dal 1999 al 2001). Nella sfortuna però arrivano le buone notizie per “Broccolo” (come lo chiamano i compagni), dopo l’operazione che potrebbe consentirgli di ritornare in campo prima della fine della stagione. “Sono sicuro che i miei compagni batteranno il Napoli” – si dice sicuro il centrocampista, facendo eco alle parole di Mauri, da poco tornato nel mirino delle nuove accuse in ambito calcioscommesse. Il capitano dei biancocelesti non appare per nulla abbattuto dalle ultime vicende che lo coinvolgono, anzi si professa sereno e confida di sperare in una nuova convocazione in Nazionale: “Non siamo in calo, vogliamo vincere per cancellare il 3-0 dell’andata che ci brucia ancora!” – queste le dichiarazioni del centrocampista resosi autore di una fantastica rovesciata il sabato santo di un anno fa, in quel 3-1 che commemorò Giorgio Chinaglia (sbloccata la pratica per il trasferimento del suo corpo, riposerà al fianco dello storico presidente Maestrelli) e spense di fatto le aspirazioni Champions degli azzurri.
Sarà una gara speciale per Behrami di ritorno all’Olimpico ancora una volta da avversario, stavolta in maglia azzurra. Lo svizzero-kosovaro, divenuto nuovo perno del centrocampo di Mazzarri, è rimasto nel cuore della Curva Nord per aver regalato la vittoria ai laziali allo scadere del derby coi giallorossi nel 2008. E anche per Pandev non sarà una partita qualsiasi: 64 gol al pari di Garlaschelli e la Coppa Italia conquistata nel 2009 in biancoceleste non si dimenticano tanto facilmente. Successivamente i rapporti con Lotito si sono incrinati, proprio com’è accaduto negli ultimi tempi a Zarate: aspramente criticato da Petkovic,“messosi fuori rosa da solo” e ormai solo in attesa di passare alla Dinamo Kiev. L’argentino sarebbe così l’ottavo elemento in uscita per questo gennaio, mentre il solo Pereirinha è arrivato nella Capitale, oltre a Saha.
Si respira dunque un vago clima di contestazione in casa Lazio; c’è delusione per questa sessione di calciomercato giudicato poco brillante e pertanto i tifosi appaiono piuttosto scettici e timorosi di vedersi sfuggire l’Europa che conta anche quest’anno. La sfida Champions è servita.
Maria Villani
