Lazio-Napoli sarà un big-match di importanza cruciale. Non tanto per decretare su quale maglia affiggere l’insignificante etichetta di “anti-Juve”, che non interessa e non piace a nessuno, quanto piuttosto, concretamente e nell’immediato, per la classifica. L’ottimo momento del Napoli ha scavato un distacco di sei punti sui padroni di casa, punti che potrebbero diventare nove o tre dopo la gara di domani. O restare sei, in caso di pareggio, risultato che a Mazzarri potrebbe anche non dispiacere, per ovvie ragioni. A patto che la Juventus non superi, nell’anticipo precedente, la Fiorentina: in quel caso un pari a Roma costerebbe un margine allargato a cinque misure dalla vetta. Ma la Juve dopo avrà la Roma fuori e il Napoli la Samp in casa: insomma, stando ai rispettivi impegni delle due squadre in lotta per il primato, non uscire sconfitti allo “Stadio Olimpico” è ciò che conta di più.
In quest’ottica, a Roma non c’è da aspettarsi una partita sprovveduta, da nessuna delle due parti. La Lazio ha più bisogno di vincere ma avrà altrettanta premura di non perdere. E non avrà a disposizione Klose, il migliore dei suoi centravanti, sostituito però da un Floccari in buona forma. Petkovic può contare comunque su un centrocampo di valore: Hernanes sembra essere in grado di recuperare e, per gli inserimenti offensivi, c’è da fare attenzione anche a Candreva, Gonzalez e Mauri. Mazzarri deve rinunciare a Dzemaili (squalificato) ma dovrebbe poter schierare di nuovo Maggio (pur inibito dal tutore alla mano), mentre è incerto sull’impiego di Campagnaro, stanco per l’impegno settimanale con l’Argentina – all’occorrenza è pronto Gamberini.
Queste le probabili formazioni:
Si diceva, entrambe le squadre non possono permettersi di perdere, e difficilmente si assisterà ad una partita a viso aperto, a meno che qualche episodio non sblocchi immediatamente il risultato. Petkovic propone un calcio molto solido, con difesa e centrocampo folti ed una sola punta, assistita da diversi mediani con doti offensive. Mazzarri si affiderà al solito modulo rodato e alla disponibilità dei suoi attaccanti a dare una mano più indietro. La posizione di Pandev (grande ex) sarà nodale per determinare il baricentro del Napoli e l’equilibrio della sfida: se il macedone giocasse molto più indietro di Cavani, si punterebbe sulle ripartenze veloci; se invece operasse quasi al fianco del “Matador”, sarebbe Hamsik a fare da raccordo e la squadra assumerebbe un aspetto più aggressivo.
In fase difensiva l’attenzione maggiore va dedicata ai già menzionati centrocampisti offensivi della Lazio: Hernanes porta palla nella trequarti e va pressato sistematicamente – Inler dovrà assolvere tale compito; Gonzalez e Mauri s’inseriscono spesso in area e verranno seguiti attentamente da Behrami e dal centrale Cannavaro, mentre Zuniga e Maggio si dovranno occupare di raddoppiare sulle discese laterali, coprendo su Candreva da una parte e su Mauri o Gonzalez dall’altra. Indispensabile curare questa fase per evitare di subire reti: la Lazio, quando va in vantaggio, sa chiudersi bene e può diventare davvero dura recuperare se si va sotto all’Olimpico.
Lo stato di forma e il potenziale offensivo del Napoli preoccupa sicuramente Petkovic, che oltretutto non dispone di difensori centrali veloci: Biava e Dias sono anche inclini alla rudezza e al fallo, Cavani e Pandev possono far male. Tanto più male potrebbe fare Insigne a partita in corso, con la sua tecnica e la sua velocità: di assi nella manica Mazzarri ne ha diversi, e se i suoi giocheranno come nell’ultimo mese, c’è da ben sperare per un risultato favorevole.
A cura di Lorenzo Licciardi
Condividi:
- Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per condividere su Ok Notizie (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per inviare un link a un amico via e-mail (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pocket (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Tumblr (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)
- Altro