L’esordio europeo è un pari positivo per l’Italia, se si considera anche il momento non perfetto della squadra azzurra. Partita più tattica del previsto nel primo tempo, anche per la scelta della Spagna di giocare senza punte. Nella ripresa l’Italia perde di mordente e lascia un po’ troppo l’iniziativa agli avversari, soprattutto dopo l’inatteso vantaggio firmato Di Natale, appena entrato. Dal pareggio immediato di Fabregas è monologo Spagna, ma il risultato non cambia.
Di seguito le pagelle proposte da iamnaples.it.
ITALIA:
PRANDELLI 6,5 – fino al vantaggio, un’Italia perfetta, con l’idea De Rossi davvero efficace. Grande coraggio a cambiare modulo senza provarlo, e rischiare De Rossi in un ruolo nuovo, e Giaccherini. Dopo il pareggio la squadra si è disunita e ha corso meno: sarebbe servito un cambio a centrocampo (Motta), giunto solo a fine gara.
BUFFON 7 – prima parata al 30’ ma si fa trovare prontissimo su Iniesta. Poi al 49’ replica su Fabregas e al 62’ ancora su Iniesta. Al 74’ fa persino il terzino su Torres, non può nulla sul gol di Fabregas.
DE ROSSI 7,5 – esperimento riuscito: fa il playmaker bassissimo, quasi un libero vecchia scuola. E lo fa alla grande: chiudendo ogni spazio, facendo ripartire la squadra con ordine, talvolta persino uscendo palla al piede. Sontuoso.
CHIELLINI 6,5 – solita grinta, gioca con sicurezza, è roccioso. Troppo, quando prende l’ammonizione. Ma gli avversari erano terribili, e lo juventino è chiamato a dare il meglio di sé, sebbene abbia appena smaltito un infortunio.
BONUCCI 5,5 – ha la sventura di trovarsi contro Iniesta, e spesso va in affanno. Al 66’ rischia con un fallaccio sul suo rivale diretto.
MAGGIO 6 – parte con foga per dimenticare subito Zurigo: corre, non sbaglia quando è chiamato in causa, anche se all’inizio si gioca poco dal suo lato. Offre un assist d’oro al 20’ a Cassano, che spreca. Nel secondo tempo cala e si vede poco.
PIRLO 6,5 – si rende pericoloso su punizione, spazia in tutto il campo, forte della presenza di De Rossi alle sue spalle. Grande l’assist per Di Natale.
MOTTA 4,5 – come preventivato nella nostra analisi tattica, trova poco la posizione e soprattutto è troppo lento, là dove servirebbe un centrocampista dinamico. A fine primo tempo impegna Casillas, ma nel complesso è molle e perde troppe palle, rinunciando spesso anche all’interdizione per trottare in mezzo al campo.
MARCHISIO 6,5 – fatica molto a entrare in partita, fino al 35’ quando esplode uno splendido tiro al volo. Nella ripresa stesso copione: sparisce un po’, poi all’88’ imbastisce un’azione stratosferica, conclusa debolmente fra le braccia di Casillas per carenza di energie.
GIACCHERINI 6 – parte senza timori reverenziali: si propone, si impegna, ma ha poca precisione e non trova il bandolo. Quando entra Navas diventa tutto più difficile: è costretto a fare il terzino sinistro, e prima sembra in crisi, poi in qualche caso trova le giuste misure.
CASSANO 6 – sembra ispirato, sono suoi i primi due tiri italiani su azione. Sa anche sacrificarsi, pressa e recupera, con insolito senso di responsabilità. Ma alla fine è poco decisivo.
BALOTELLI 5 – molto in ombra nel primo tempo, sebbene corra molto più del suo solito. Si innervosisce e viene graziato per alcuni falli, poi prende un giallo inevitabile. Che non lo frena nel temperamento: si batte, lotta, ma sbaglia, fino alla sostituzione al 56’.
DI NATALE 7 – entra e segna: meglio di così? Poi scompare insieme all’Italia, fino al 77’ quando Giovinco lo pesca solo in area, e Totò spreca di poco, colpendo forse troppo bene.
GIOVINCO 6,5 – applicazione e tenacia nei recuperi, tecnica e precisione quando porta palla. Regala un assist fantastico a Di Natale. Buoni segnali per le prossime gare, è da tener presente.
SPAGNA:
DEL BOSQUE 6 – nel primo tempo la sua squadra è incagliata nella rete tessuta da Prandelli, per la dubbia scelta del tecnico di giocare senza punte di ruolo. Ma i cambi della ripresa spostano gli equilibri e la Spagna cresce e domina. Indovinatissimo l’innesto di Jesus Navas, meno quello di Torres, ma soprattutto per demerito di quest’ultimo.
CASILLAS 6 – primo tempo con ben cinque interventi, ma non tutti perfetti. Ripresa più tranquilla, sul gol è incolpevole.
J. ALBA 6 – è voglioso e si muove bene, ma senza essere decisivo.
PIQUÉ 5,5 – partita ordinaria, amministra il suo spazio. Perde Di Natale sul gol.
SERGIO RAMOS 6 – non è sempre impeccabile ma ha grande esperienza, e la fa valere.
ARBELOA 5,5 – come spesso gli capita, senza infamia e senza lode. Soprattutto senza lode.
BUSQUETS 6 – quando serve usa le maniere forti, e imposta la manovra con le giuste misure.
XAVI 6,5 – solito produttore industriale di gioco, nel centro esatto del campo.
X. ALONSO 5,5 – mastino e geometra, non fa nulla di straordinario ed è un po’ statico. Nel finale spreca un’ottima occasione.
INIESTA 7 – parte in ombra, ma poi cresce visibilmente e si inserisce negli spazi in velocità, diventando il più pericoloso dei suoi.
SILVA 7 – corre tanto, gioca bene nello stretto. Dribbla, passa, tira: ha piedi buoni. Quelli che regalano l’assist delizioso a Fabregas per l’1-1.
FABREGAS 6,5 – nel primo tempo sembra penalizzato dalla scelta di Del Bosque di giocare senza punte: è lui ad aprire spazi per gli altri invece del contrario. Cambia il copione nella ripresa: al 49’ prova il gran tiro, trova Buffon. Al 64’ invece trova lo spazio che gli serve per far centro.
J. NAVAS 7 – gran corsa e dribbling, accentua le difficoltà italiane sulla fascia sinistra, dove Giaccherini non è uno abituato a difendere: lo salta senza problemi più volte, per fortuna senza esiti.
TORRES 4,5 – sbaglia almeno due reti clamorose, e tanto altro. Prende anche un giallo che poteva essere rosso.
Il tabellino completo della partita:
ITALIA: (3-5-2) Buffon 7; De Rossi 7,5 Chiellini 6,5 Bonucci 5,5; Giaccherini 6 Thiago Motta 4,5 (45′ st Nocerino s.v.), Pirlo 6,5 Marchisio 6,5 Maggio 6; Balotelli 5 (12′ st Di Natale 7), Cassano 6 (19′ st Giovinco 6,5). A disposizione: De Sanctis, Sirigu, Ogbonna, Abate, Balzaretti, Montolivo, Diamanti, Borini. Ct: Prandelli 6,5.
SPAGNA: (4-3-3): Casillas 6; Jordi Alba 6 Sergio Ramos 6 Piqué 5,5 Arbeloa 5,5; Busquets 6 Xavi 6,5 Xabi Alonso 5,5; Iniesta 7 Silva 7 (20′ st Navas 7), Fabregas 6,5 (28′ st Torres 4,5). A disposizione: Valdés, Reina, Albiol, Javi Martinez, Juanfran, Cazorla, Pedro, Mata, Negredo, Llorente. Ct: Del Bosque 6.
Arbitro: Viktor Kassai (Ungheria)
Note: ammoniti Balotelli, Bonucci, Chiellini, Maggio (Italia), Arbeloa, Alba, Torres (Spagna).
a cura di Lorenzo Licciardi
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