Alessandro Gamberini, difensore azzurro, concede un’intervista al collega Dario Sarnataro per i microfoni di Marte Sport Live. Ecco quanto evidenziato dalla Redazione di IamNaples.it:
“Sosta? Una settimana così serve a mettere benzina nelle gambe. La sosta è arrivata al momento giusto, abbiamo tempo per poterci ricaricare, soprattutto mentalmente. C’è tempo per pensare al perché di un momento non negativo dal punto di vista delle prestazioni, ma molto deludente da quello dei risultati. Ci sta di pareggiare a Roma con la Lazio o con la Juventus, anche in casa, dispiace un pò, invece, perdere col Chievo o pareggiare con la Samp. Ma devo dire che, con i blucerchiati, fummo molto limitati dal terreno di gioco. L’Atalanta? Importante ripartire, una bella iniezione di fiducia. La difesa? Non mi piace elogiare solo il singolo reparto quando le cose vanno bene nè mi piace criticarlo quando vanno un pò così: i meccanismi difensivi coinvolgono la fase passiva di tutti i giocatori, non solo dei tre difensori. Sfida col Milan? Loro sono in un periodo molto positivo, noi partiamo con due punti di vantaggio: sarà una bella sfida. Tra di noi ci siamo detti di non pensare a loro, ma di agire ogni volta come se fosse l’ultima di campionato, pensando, in primis, al risultato. I miei tiri in allenamento? Diciamo che cerco di migliorare sotto quegli aspetti in cui sono un pò carente. Non credo, però, mi vedrete molto spesso cercare il tiro, ho dei compagni che calciano molto meglio di me. Cavani? Mi sembra da matti criticare uno che, a 9 giornate dalla fine, ha già segnato 20 gol e, in media, ne fa 25 all’anno. Sono molto contento del fatto che si sia sbloccato. I 40.000 del San Paolo contro l’Atalanta? Un fattore determinante per darci carica e, allo stesso tempo, quella tranquillità un pò persa per via delle pressioni.”
La Redazione
M.P.
