C’è un tifoso speciale che nella sua casa in collina fa festa offrendo champagne agli amici: «Sono quasi ubriaco e ho iniziato a brindare da cinque minuti». L’ingegnere Corrado Ferlaino, l’ultimo presidente del Napoli a vincere un trofeo (nel 1990 la Supercoppa italiana) è euforico: «Una gioia immensa, una grande emozione. Sono felice sul serio. E poi vincere battendo la Juventus imbattuto è ancora più bello: io sono uno che pensa sempre che vincere contro i bianconeri sia sempre più sfizioso».
Ingegnere, De Laurentiis fa festa con la Coppa Italia.
«È di buon auspicio, inizia come ho fatto io. Il mio ciclo di successi iniziò nel 1976 proprio battendo a Roma il Verona, con i gol di uno scatenato Savoldi. E lui mi sta imitando. Speriamo però che ora non impieghi 11 anni per vincere lo scudetto».
Lei ci mise sette anni, lui otto per il primo prestigioso trofeo?
«Ci pensavo anche io: divenni presidente nel 1969, Aurelio lo è diventato nel 2004, più o meno lo stesso tempo. Spero che davvero questo Napoli continui su questa strada, vincendo e facendo felici i tifosi».
Come ci si comporta in queste occasioni?
«Sa che non lo so. Io ho sempre festeggiato per conto mio. L’ho fatto anche ieri. Dopo il fischio dell’arbitro, ho aperto il frigorifero, ho stappato una bottiglia di champagne e me ne sono versato un bicchiere. Mi sono seduto in poltrona e l’ho assaporato con calma».
È davvero emozionato, si sente.
«Sì, devo ammetterlo. Io sono per prima cosa un tifoso del Napoli, lo sono sempre stato e non smetterò mai di esserlo. Per questo sto brindando».
Che finale è stata?
«Il Napoli ha dominato, è stato spietato. Quel Conte, poi, che presunzione: voleva regalare la gioia dell’ultima presenza con la Juve a Del Piero e ha schierato una formazione senza logica. Si merita la sconfitta e il Napoli di alzare il trofeo».
Finalmente non è l’ultimo presidente ad aver vinto qualcosa?
«È vero, finalmente. Ed era pure arrivata l’ora».
Ci resterà male se va via Lavezzi?
«Un po’ sì, ma mica credo che sia facile trovare qualcuno che in un solo anno paghi 31 milioni… Se il presidente non vuole difficilmente l’argentino andrà via».
Accetterà finalmente gli inviti di De Laurentiis e tornerà allo stadio?
«No, questo mai. In 33 anni ho calcolato di aver visto circa 1.400 partite. Adesso basta».
Gli mandi un messaggio:
«Abbiamo la Coppa Italia. Complimenti. Se abbiamo finito, vado di là e mi verso un altro bicchiere di champagne».
Fonte: Il Mattino
La redazione
P.S.
