Gli applausi del pubblico, le dichiarazioni di stima del tecnico dell’Acf Brescia Femminile Saimir Keci e di tanti addetti ai lavori sono i fattori che segnano la chiusura della stagione del Napoli Carpisa Yamamay. Ne abbiamo discusso con il tecnico della compagine partenopea Geppino Marino che ci ha rilasciato tali dichiarazioni in esclusiva:
“Abbiamo giocato a viso aperto contro compagini di categoria superiore come Torres e Brescia nel finale di stagione e ciò è dovuto anche al lavoro del preparatore atletico Felice Di Maio. Il suo modo di lavorare mi ha impressionato sin dal primo momento che mi sono seduto sulla panchina e i risultati sono sotto gli occhi di tutti; non è mai stata una sorpresa per me ma una conferma per tutti. La partita di sabato è stata decisa dagli episodi, il secondo e il terzo gol sono venuti da calci da fermo e con un pizzico di esperienza in più potevamo evitare queste disattenzioni. Il Brescia, però, ha meritato di vincere, ha giocato un’ottima partita. Ho incoraggiato le mie calciatrici dicendo loro che non potevano fare meglio. Per il prossimo anno dovremo avere tre o quattro calciatrici di esperienza perché il campionato di massima serie è diverso da quello di A2, valuteremo di inserire anche qualche ragazza della Primavera. Invece sulla “monelleria” ci sono stati degli enormi progressi, la nostra società crede molto nel settore giovanile. Durante la settimana ci alleniamo con la Primavera, prassi davvero rara nel calcio femminile e perciò molte ragazze della compagine di mister Alessandro Riccio hanno imparato al meglio i nostri schemi. In serie A1 dovremo avere un club e una squadra con la mentalità da massima categoria perché non basterà il cuore e la grinta per poter sopperire al gap tecnico con le compagini migliori ma dovremo anche avere la giusta dose di esperienza e non mollare mai in ogni gara, solo così possiamo giocarcela alla pari con tutte”
Intervista a cura di Alessandro Sacco
