La famiglia Insigne scuote il mercato. Lorenzo e Roberto, due talenti che tra Foggia e Napoli fanno brillare gli occhi al calcio italiano, alla ricerca di elementi di prospettiva su cui costruire il futuro. Il primo, classe ’91, guida il Foggia di Zeman verso la conquista dei play-off e della Serie B. Con diciotto gol in campionato e sette in Coppa Italia Lega Pro, ha raggiunto la quota di venticinque stagionali ed è ormai un punto fisso dell’Under 20 di Francesco Rocca. Il fratello minore, Roberto, classe ’94, regala momenti di spettacolo puro negli Allievi Nazionali del Napoli, diretti da Ciro Muro e che comandano il proprio girone, ed ha addirittura attirato l’interesse del Milan.
Partiamo, però, dal talento Lorenzo Inisgne: il “folletto partenopeo” piace a Mazzarri, che vorrebbe addirittura tenerlo in rosa nella prossima stagione. Il direttore Bigon e l’agente del giocatore, Fabio Andreotti, stanno, però, costruendo un progetto sulla crescita del ragazzo, che deve seguire delle tappe graduali. L’intenzione condivisa è di mandarlo a giocare in Serie B, in modo da continuare a farsi le ossa dopo la brillante esperienza di Foggia, con la quale ha riscattato quella triste di Cava de’ Tirreni ed ha dimostrato le sue immense qualità. Ci sono dieci club della serie cadetta a contenderselo, molti di questi anche con il progetto di costruire una squadra che punti alla promozione in A. La Nocerina, che se batte domenica la Juve Stabia, può già festeggiare la Serie B, è tra le pretendenti e a breve ci sarà un incontro tra il direttore generale del club rossonero Bruno Iovino e l’entourage del giocatore. C’è una sola certezza: se il Foggia dovesse raggiungere la B, Lorenzo Insigne continuerà la sua avventura con Zeman.
Non è solo Lorenzo, però, a scuotere il mercato, c’è anche suo fratello minore Roberto a scuotere il mondo del pallone. Le magie che sta compiendo con gli Allievi Nazionali di Ciro Muro, che dominano il girone G, hanno colpito tutta l’Italia calcistica. Si è interessato al giovane talento partenopeo addirittura il Milan, che ha da tempo i radar accesi sui giovani talenti campani. Il Napoli però ha alzato la sua linea Maginot, il ds Bigon ha risposto con un secco “no” alle avances rossonere. I talenti del Napoli non si toccano, da Cavani fino alla promessa del futuro Roberto Insigne. Nel frattempo gli uomini del mercato partenopeo setacciano il calcio giovanile dall’Italia al Sudamerica; vi abbiamo già raccontato dello straordinario Elia, attaccante classe ’94 del Materdei seguito dalla società partenopea e ne vedremo ancora delle belle…..
Ciro Troise
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