La calma del mercato del Napoli è solo apparente. Bigon si sta muovendo; tanti i contatti telefonici e gli incontri per il direttore sportivo del club partenopeo. Come abbiamo già raccontato ieri nell’articolo dall’Hilton, il Napoli sta trovando delle difficoltà per le richieste eccessive formulate dalle altre società per gli obiettivi richiesti dalla società di De Laurentiis, sempre alla ricerca del difensore mancino.
Nonostante la rabbia del presidente per le richieste degli altri club, il Napoli non molla. Secondo indiscrezioni raccolte in esclusiva da operatori di mercato, il Napoli sta intensificando i contatti con il Chievo, società con cui è in ottimi rapporti (come dimostra l’operazione Bogliacino), per portare a Gennaio in maglia azzurra Mantovani. Il Napoli avrebbe già formulato un’iniziale offerta al ds Sartori: 5 milioni più i prestiti di Maiello e Donnarumma, centrocampista classe ’92 e punto fermo della primavera di Miggiano. Bigon riuscirebbe così a dare maggiore spazio a questi due ragazzi, che hanno la necessità di mettersi in gioco, di aumentare il loro minutaggio nel calcio che conta, soprattutto Maiello. Mantovani ha recentemente dichiarato di non voler andare via da Verona almeno fino a Giugno, ma, davanti alla possibilità di indossare la maglia della squadra seconda in classifica e qualificata ai sedicesimi di Europa League, non dovrebbe tirarsi indietro. Il difensore clivense ha un contratto con il Chievo Verona che scade a Giugno 2012 con un ingaggio di 350 mila euro, assolutamente in linea con le possibilità del Napoli. In estate il giocatore era seguito da varie società, ma la concorrenza non dovrebbe essere accanita. L’affare si può fare ed il Napoli potrebbe trovarsi in rosa un difensore classe ’84 e molto affidabile, già integrato nel campionato italiano. Non si tratterebbe di un grande colpo ma di un buon rinforzo. Sfumate la piste Criscito, che rimarrà al Genoa salvo che il Milan non decida di investire sul difensore di Cercola, e Britos, definito incedibile dal Bologna a causa del difficile intreccio creatosi tra la vecchia e la nuova proprietà della società emiliana ed i suoi procuratori, il Napoli sta seguendo in Italia due piste: Ogbonna del Torino e Mantovani del Chievo. Per il primo il Torino sta chiedendo delle cifre ritenute eccessive: 10 milioni per l’intero cartellino e 4 o 5 per la metà, il Napoli è disposto a spendere massimo 2,5 per la metà e 7 per portare a casa definitivamente il difensore classe ’88. L’identikit chiesto da Mazzarri è un centrale di piede mancino, dotato di una discreta stazza fisica (requisito in cui vince Ogbonna), abbastanza rapido e magari duttile, cioè capace di essere impiegato anche in altre posizioni del campo, come la corsia sinistra.
Se dovessero saltare le trattative in Italia, Bigon tenterà di trovare delle opportunità all’estero, come Mamadou Sakho dal Psg. Il 4 Gennaio scorso il ds del Napoli ha incontrato Paolo Ferrari, l’agente di Bastos e Cissokho e che lavora proprio soprattutto sul campionato francese, ed ha sondato proprio il terreno del mercato transalpino. Per un giocatore che però milita in un campionato straniero, però, bisognerebbe dare il tempo di integrarsi nella difficile realtà della Serie A. Il Napoli sta cercando di costruirsi una rete di relazioni proprio per potenziare le proprie capacità sul mercato, quindi oltre all’immediato, sta compiendo un lavoro di prospettiva per Giugno.
Ciro Troise
