Dezi ha rappresentato la sorpresa di questo ritiro, mettendo in mostra le sue qualità ed ottenendo la stima di Mazzarri e De Laurentiis. Per discutere del suo futuro, ma anche degli altri suoi assistiti e del lavoro del Napoli sul settore giovanile e mercato, la redazione di Iamnaples.it ha intervistato in esclusiva Diego Nappi, socio di Francesco Caliandro, che gestisce gli interessi anche di Miccoli, Migliaccio e di un altro giovane della Primavera partenopea, l’attaccante classe ’92 Arena. Ecco quanto dichiarato in esclusiva ai nostri microfoni:
Dezi ha rappresentato la sorpresa del ritiro del Napoli. Quale sarà adesso il suo futuro? Resterà al Napoli o andrà a fare esperienza altrove?
“Innanzitutto per noi non è una sorpresa perché conosciamo le sue qualità. E’ un ragazzo classe ’92, noi predichiamo cautela perché non vogliamo che sia eccessivamente trascinato dall’entusiasmo. Siamo contenti per le parole del presidente, ma adesso però vogliamo incontrare con calma il direttore sportivo Riccardo Bigon per decidere il suo futuro”
Un altro tuo assistito nella Primavera partenopea è Arena, attaccante classe ’92. Resterà in Primavera o andrà a farsi le ossa altrove?
“Ci sono due club in Lega Pro che l’hanno chiesto con insistenza; purtroppo il calciomercato in queste categorie, a causa delle poche risorse a disposizione, prevede trattative molto lunghe. Comunque il mio assistito nelle categorie giovanili ha fatto molto bene: nei quattro anni alla Juventus ha realizzato 25 gol con gli Allievi, 22 con la Berretti, e 6 l’anno scorso nel Campionato Primavera con il Napoli più uno al Torneo di Viareggio e, quindi, sono fiducioso sul buon esito delle trattative”
Dezi ed Arena sono prodotti del settore giovanile partenopeo. Cosa pensi che il Napoli debba fare per far crescere ancora di più il suo vivaio?
“C’è da dire che, nonostante non ci sia una grande organizzazione a causa soprattutto della mancanza di strutture, il settore giovanile esprime a livello tecnico una grande qualità. Basta pensare a Insigne, Maiello, lo stesso Dezi, Sepe, tutti ragazzi classe ’91 e ’92 che in futuro possono essere utili in chiave Napoli. Non è facile trovare in giro una produzione del genere. Mi viene però da pensare a cosa potrebbe diventare il settore giovanile del Napoli con un’organizzazione più strutturata; a mio avviso potrebbe essere considerato uno dei più importanti non solo a livello italiano, ma anche europeo. Non bisogna sprecare il grande patrimonio di talenti che c’è in Campania e che purtroppo spesso fa le fortune di club di altre zone d’Italia”
Cosa ne pensi della scelta di Sormani alla guida della Primavera e come coordinatore dei tecnici del vivaio?
“E’ proprio quello che ci serviva. L’ho seguito quando era alla Juventus, oltre ad essere un professionista importante è anche una persona seria.”
Insieme al tuo socio Francesco Caliandro, gestisci anche altri calciatori più affermati come Miccoli. Circola un retroscena per cui in passato il “Romario del Salento” sia stato vicino al Napoli?
“C’è stato solo un pour parler, un sondaggio ai tempi del direttore generale Pierpaolo Marino”
Gestite anche Migliaccio, napoletano di Mugnano in forza al Palermo. C’è la possibilità che l’anno prossimo sia quello della chiamata in Nazionale, in vista di Euro 2012?
“Ogni calciatore serio ha come sua aspirazione quella di arrivare in Nazionale. Giulio è uno che non molla mai, un esempio di professionalità, è costantemente al lavoro, vive per far gioire i tifosi delle squadre in cui gioca. Lui lavorerà con quest’aspirazione, poi se non dovesse farcela, conoscendolo, non potrà dire di non essersi impegnato abbastanza”
Avete anche il mandato per l’Italia di Borja Valero, talentuoso centrocampista del Villarreal, frequentemente accostato al Napoli. Cosa ci puoi svelare in merito all’interessamento del club partenopeo per questo giocatore?
“Noi abbiamo il mandato per l’Italia del giocatore che è gestito dall’agente Alejandro Camano. La trattativa con il Napoli è stata soltanto una voce mediatica; il giocatore è apprezzato, ma con noi i dirigenti del club partenopeo non ne hanno mai parlato. Borja Valero per il momento resta al Villarreal”
La chiusura la dedichiamo al Napoli. Quali sono secondo te le prospettive degli azzurri per questa stagione?
“Il Napoli ha fatto un mercato intelligente, ha preso le pedine che mancavano e credo che, confermando i tre tenori, si può sostenere che ha a disposizione l’attacco più forte della Serie A. Sarà difficile ripetere lo straordinario campionato della scorsa stagione; è importante comunque aver confermato l’allenatore e lo zoccolo duro della squadra, i progetti seri si costruiscono così.”
A cura di Ciro Troise
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