Capolista del girone Sud-Ovest e qualificata con largo anticipo ai play off di metà maggio, La Napoli Basketball si concede il lusso di cadere in casa al “PalaBarbuto” contro una Casalpusterlengo possibile avversario degli azzurri nella semifinale promozione. Ad una giornata dalla fine della regular season il presidente Salvatore Calise ripercorre gli alti e i bassi (più i primi che i secondi) della sua prima stagione alla guida dei partenopei.
“Diciamo che abbiamo avuto una stagione meritatamente fortunata, nel senso che il lavoro in estate nella fase di allestimento del team è stato ben ripagato dalle risposte positive sul parquet dalla squadra in tutte le manifestazioni. Seppur fortunati, nel periodo della Coppa Italia, infortuni e acciacchi ci hanno un pò decimati condizionando l’andamento del team nella competizione. Siamo sempre rimasti con i piedi per terra ma allo stesso tempo ho sempre pensato che Napoli potesse giocarsela contro qualsiasi avversario, anche contro una predentente al titolo di quest’anno come Torino. Purtoppo siamo arrivati a questo appuntamento in condizioni non ottimali e ne siamo usciti con rammarico e delusione. Però – sottolinea il presidente Calise – dopo il colpo subito a Legnano i ragazzi sono riusciti a tirar fuori la grinta vincendo sia a Bari che a Treviglio. E’ stata una sconfitta che per certi aspetti ci fa bene, ci ha portato esperienza e ci aiuterà moltissimo nei playoff”.
I ragazzi di Bartocci, che chiuderanno la regular season al “PalaTrento” domenica 15 aprile, hanno già iniziato la preparazione fisica e mentale in vista della fase finale di stagione. “Noi con lo staff abbiamo già da tempo programmato la preparazione della squadra in modo tale, toccando metallo e sperando che non accada altro, da arrivare ai play off nelle migliori condizioni possibili. Il traguardo raggiunto con tanto anticipo ce lo deve permettere e ce lo ha permesso. Dobbiamo sfruttare questa ottima occasione per non vanificare ciò di buono fatto fino ad adesso. Secondo me non siamo la squadra che può spaccare il campionato, questa squadra è forte se umile. Intensità difensiva, umiltà, sudore, spirito di sacrificio, sono queste le qualità che voglio vedere nel team, ora e nel futuro: una squadra che non molla mai su ogni pallone anche se la partita sembra ormai persa. Sotto questo aspetto i ragazzi vanno sempre elogiati perchè sono stati fantastici”.
Quando gli parliamo di Legadue, Calise risponde: “Per l’abnegazione di tutti i componenti del team io spero veramente che la BpMed Napoli riceva questa grande soddisfazione. Giocatori, team manager, massaggiatore, medico, insomma tutti hanno davvero sudato sette camicie dal 16 agosto fino ad oggi non fermandosi mai. Spero di raggiungere questo trionfo a coronamento di uno splendido lavoro di gruppo”.
Fonte: Napoli in rete
La Redazione
S.D.
Condividi:
- Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per condividere su Ok Notizie (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per inviare un link a un amico via e-mail (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pocket (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Tumblr (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)
- Altro