Nome: Rubén Perez del Màrmol
Data di nascita: 26 Aprile 1989
Altezza: 1,78 m
Passaporto: Spagna
Ruolo: Centrocampista centrale
Club di appartenenza: Atletico Madrid (in prestito biennale al Deportivo La Coruna)
CARRIERA
Andaluso di Ecija, Ruben Perez inizia la sua carriera calcistica nel club della sua città per essere notato all’età di 14 anni dagli osservatori dell’Atletico Madrid, che prontamente offrono al giovane centrocampista un contratto giovanile. Nella capitale la sua scalata della piramide del settore giovanile è rapida ed in poco tempo dalla selezione “Cadete” passa alla “Juvenil B” e successivamente alla “Juvenil A”, formando una delle coppie centrali di centrocampo più promettenti a livello canterano assieme ad Ignacio Camacho (oggi al Malaga). Il ragazzo continua a bruciare le tappe, così passa direttamente all’Atletico B (senza passare dalla squadra C), militante in terza divisione nazionale. Tra i professionisti la sua posizione in campo viene arretrata, passando dall’essere regista a quello di centrocampista difensivo, con compiti di interdizione affiancati alla facoltà di impostare il gioco dalla propria metà campo. Dopo 53 presenze (ed un gol) nell’Atletico B e una discreta quantità di allenamenti con la prima squadra sotto la guida di Aguirre, l’allenatore Resino -subentrato proprio ad Aguirre- lo convoca nella 37° giornata di campionato contro l’Athletic Bilbao, partita di cui Perez conserva un ricordo indelebile nonostante il suo mancato ingresso in campo: “Non me lo aspettavo e quando ho cercato il mio nome nella lista continuavo a non vederlo finchè Santi Denia non mi ha detto che era al centro. E’ stato fantastico ed ho visto uno degli stadi più belli della Spagna”.
Nella stagione 2009/10 un nuovo cambio della guida tecnica tra i Colchoneros, con il nuovo coach Quique Sanchez Flores, non lo favorisce ed il giovane centrocampista andaluso finisce per esordire solo per 12 minuti nella disfatta interna di fine stagione contro il Getafe, a seguito dell’infortunio di Borja.
In estate è entrato nella trattativa che ha portato Filipe Luis a Madrid, passando in prestito al Deportivo La Coruña, per trovare la continuità in Liga in un club sempre attivo nella valorizzazione dei talenti.
Il bilancio della sua stagione 2010/11 è decisamente positivo: a La Coruña è stato impiegato costantemente davanti alla difesa (25 presenze in Liga e 2 assist) e conquistando apparizioni da titolare anche nell’under-21 spagnola nelle ultime gare del 2010.
CARATTERISTICHE TECNICHE
Si è presentato al pubblico del Depor con la frase: “Darò tutto” ed il suo campionato dimostra che il ragazzo è stato di parola: ad ogni apparizione è sceso in campo con determinazione e voglia di mettersi in mostra, così da guadagnarsi fin da subito il posto da titolare e mantenerlo durante l’arco dell’intero campionato.
In Spagna lo chiamano “Pulmòn” per la sua infaticabilità nel gestire le due fasi, correndo per 90 minuti senza mai perdere la giusta lucidità necessaria per l’impostazione della manovra offensiva. E’ dotato di uno sviluppato senso della posizione e di piedi buoni (nelle giovanili era un regista), che lo consentono di lanciare i suoi compagni.
Ruben Perez rappresenta il tipo di giocatore capace di far breccia nei cuori dei tifosi per la sua voglia di uscire sempre dal campo “con la maglia sudata”, ma troppo spesso in campo pecca di irruenza nel pressing (ben 11 cartellini gialli questa stagione, quasi 1 ogni 2 partite!).
Nonostante sia molto apprezzato dalla dirigenza e dai tifosi del Deportivo, sono poche le possibilità che possa restare a La Coruña per molto tempo: il prestito biennale non ha prezzo di riscatto pre-fissato e l’Atletico ha a suo favore una clausola per richiamarlo al termine della stagione 2010/11; inoltre sono numerose le voci che lo vogliono nel mirino di club di caratura internazionale come il Valencia, il Villarreal ed in Italia il Napoli, con il ds Bigon molto attivo sul mercato spagnolo ed in cerca di un centrocampista per rimpiazzare Gargano, possibilmente più forte fisicamente e che sprechi meno palloni: insomma, l’identikit di Ruben Perez.
Si ringrazia il sito amico generazioneditalenti.com per la scheda fornitaci; clicca qui per trovare l’articolo originale
Condividi:
- Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per condividere su Ok Notizie (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per inviare un link a un amico via e-mail (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pocket (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Tumblr (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)
- Altro