Nato a Napoli il 30 gennaio 1997,Giuseppe Carcatella è cresciuto calcisticamente nella Mariano Keller, una delle migliori società dilettantistiche presenti sul territorio partenopeo, con la quale ha vinto due titoli regionali in tre anni di permanenza. Le ottime prestazioni e soprattutto i grappoli di gol messi a segno nell’arco di questo triennio (50 reti la prima stagione, 40 la seconda e 35 la terza), hanno attirato su di sè svariati club professionistici della penisola: Juventus, Lazio, Roma, Reggina e Vicenza. Con i bianconeri, Caracatella ha effettuato diversi provini ed ha giocato anche un torneo. Il trasferimento a Torino sembrava ultimato quando alla fine, per la mancanza di alcune deroghe, non si concretizzò. Bloccata sul nascere l’avventura con la casacca della Vecchia Signora, nel luglio scorso è stata la Lazio a bloccare il giovane calciatore ma anche qui ci sono stati altri imprevisti. Come accade in molti vivai italiani, è successo che la società romana ha avuto problemi con i convitti e di conseguenza il trasferimento di Caracatella in biancoceleste è stato annullato. All’inizio di agosto 2011 dunque, il giovane fantasista si è trasferito al Frosinone, la sua attuale squadra, per giocare il campionato Giovanissimi Nazionali.
Carcatella è un trequartista brevilineo dotato di una notevole tecnica di base e di un’ottima capacità di dribbling. Il suo pezzo forte è l’assist: grazie ad un’importante visione di gioco e alla sensibilità del suo piede forte (il destro), riesce a sfornare passaggi interessanti per i compagni. Il suo idolo è Hernanes, il campione della Lazio e, come il brasiliano, ha un’ottima confidenza con il gol (lo dimostrano soprattutto i numeri sopracitati). E’ un ragazzo che ha importanti margini di miglioramento e che può crescere anche fisicamente.
Ecco la scheda:
Nome: Giuseppe Carcatella
Luogo di nascita: Napoli, Italia
Data di nascita: 30 gennaio 1997
Nazionalità: Italia
Altezza e peso: 166 cm, 50 kg
Ruolo: Trequartista
Club: Frosinone Calcio
(Foto corrierelaziale.it)
Si ringrazia il sito amico Generazioneditalenti.com per averci fornito questa preziosa scheda. Clicca qui per leggere l’articolo originale
La Redazione
S.D.
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