La lotta per il terzo posto, a poche giornate dal termine della Premier League, passa per una serrata lotta fra quattro club. L’Arsenal sembra la favorita, non solo per i punti di distacco dalle altre, ma anche per l’ottima condizione di forma di van Persie e soci. Dietro, oltre al Chelsea (finalista di Champions League) ed il sorprendente Newcastle, troviamo un Tottenham molto determinato ad agguantare la terza posizione, utile per la qualificazione in Champions senza passare per i preliminari. L’allenatore Harry Rednapp può contare su un gruppo la cui età media è di 25 anni. Tra tutti i giovani talenti che ben stanno figurando quest’anno troviamo, oltre ai più noti Bale, Livermore e Sandro, il terzino destro Kyle Walker.
Walker nasce il 28 maggio1990 a Sharrow , quartiere del distretto metropolitano di Sheffield che conta circa 550 mila persone, situato a nord dell’Inghilterra . Inizia a giocare a calcio nelle giovanili dello Sheffield United, una delle squadre più storiche della Gran Bretagna. Passa tutte le trafila delle giovanili del club e, dopo circa dieci anni, nella stagione 2008/09 entra a far parte della prima squadra allenata da Kevin Blackwell, che milita in quell’anno nel campionato di Championship. Dopo sole due apparizioni ad inizio della sua prima stagione tra i professionisti, il ragazzo –nel novembre 2008- viene mandato in prestito -per un mese- al Northampton Wown, scendendo di una categoria (precisamente in League One) e giocando nove match da ottimo titolare. La società granata, nonostante voglia prolungare il periodo di prestito del giovane terzino, deve fronteggiare la richiesta della società proprietaria del cartellino, lo Sheffield, che lo ambisce a riportarlo di nuovo nel proprio organico. Così, nel gennaio 2009, ritorna alla casa madre giocando subito il 13 gennaio 2009 il terzo turno valido per l’FA Cup contro il Leyton Orient (vinto per 4-1 intrasferta). Col proseguire della stagione colleziona 5 presenze con i “The Blades” trovando come compagni di squadra, fra gli altri, l’attaccante italiano Arturo Lupoli, ex ragazzo prodigio proveniente dalle giovanili dell’Arsenal che attualmente milita nel Grosseto.
Al termine di questa stagione diverse squadre di Premier League sono interessate all’acquisto del suo cartellino. A spuntarla però è il Tottenham Hotspur che il primo agosto 2009 acquista il giocatore per una cifra di 5,9 milioni di euro. Dopo aver poi trascorso un mese di ritiro con gli Spurs, viene prestato per sei mesi ancora allo Sheffield United, con l’obiettivo di maturare più velocemente grazie al ruolo da titolare che poteva ricoprire. Nella stagione seguente, 2009/10, inizia a giocare quindi con lo Sheffield, collezionando 13 presenze per poi esser richiamato al Tottenham nel febbraio del 2010 per soccombere alla cessione degli Spurs di Alan Hutton (ceduto al Sunderland). Harry Redknapp lo fa debuttare in una difesa a quattro composta da Dawson, Bassong e Bale il 27 marzo 2010 nella vittoria interna per 2-0 contro il Portsmouth. Successivamente lo fa disputare anche la partita successiva persa 3-1 incasa del Sunderland. Walker non avrà modo di poter effettuare altre presenze oltre queste.
Nella stagione 2010/11, dopo aver effettuato tre spezzoni finali di gara di inizio campionato con gli Spurs, la società di Londra decide di farlo maturare altrove (poiché chiuso dal croato Corluka), effettuando un prestito di sei mesi al Queens Park Rangers, club che milita in Championship. Con gli Hoops effettua 18 gare dalle prestazioni encomiabili, che poi saranno il viatico giusto per la vittoria finale del campionato e della relativa promozione del club bianco-blu ottenuta grazie agli 88 punti totalizzati a fine stagione. Questo perché nella sessione invernale di mercato del 2011 il giovane terzino si trasferisce all’Aston Villa di Gerard Houllier. Con i Villans disputa 15 partite in Premier e3 in FA Cup, realizzando la sua prima rete durante il terzo turno preliminare di FA Cup contro la sua ex squadra, lo Sheffield Uniterd, nella vittoria esterna per 3-1 e poi in Premier League nel pareggio casalingo per 2-2 contro il Fulham. Questa sua ultima esperienza sarà importante sia per la maturazione calcistica che umana del giocatore, in quanto ha la possibilità di crescere a fianco di professionisti del calibro di Ashley Young, Darren Bent, Gabriel Agbonlahor, Emile Heskey, Robert Pires, Brad Friedel e Stilian Petrov. A fine stagione i Villans terminano al nono posto in classifica, ottenendo una tranquilla salvezza.
All’inizio di questa stagione in corso, 2011/12, il Tottenham decide di riportare definitivamente il giovane terzino alla casa madre, affidandogli una maglia da titolare sulla corsia destra difensiva della retroguardia, completata (nella maggior parte dei matches) da Kaboul, King e Assou-Ekotto. Ad oggi il giovane terzino ha collezionato 34 presenze in 35 partite giocate in Premier League e 5 presenze in FA Cup. Cavalca l’emozione di siglare durante quest’anno due reti: la prima mettendo a segno il gol decisivo il 2 ottobre2011 inun Tottenham-Arsenal terminato 2-1 per i suoi, e nell’ultimo match di campionato disputato al White Hart Lane vinto 2-0 contro il Blackburn Rovers. Il 22 aprile scorso Kyle ha ricevuto il premio come miglior giovane del campionato da parte della Professional Footballers’ Association, battendo colleghi del calibro di Sergio Aguero, Danny Welbeck, Danny Sturridge, Alex Oxlade-Chamberlain, oltre al compagno di squadra Gareth Bale, oltre ad essere inserito nel “Team of the Year” della Professional Footballers’ Association.
Per quanto riguarda il capitolo Nazionale, Kyle viene convocato per la prima volta nella selezione Under 19 il 10 febbraio 2009, subentrando a partita in corso nella sconfitta per 3-0 controla Spagna. Dopoaver totalizzato 7 presenze, viene convocato in Under 21 prendendo parte al gruppo che partecipa sia alla qualificazioni che alla fase finale del campionato europeo svoltosi nel2011 inDanimarca. I ragazzi selezionati da Stuart Pearce vengono clamorosamente eliminati dalle semifinali dopo il terzo posto conseguito nel gruppo B dietro alla Spagna e Repubblica Ceca. Nonostante la cocente batosta, Walker riceve una magra consolazione con la nomina di miglior giocatore del team inglese di quella competizione, e con una posizione conquistata nella Top 11 del torneo. Dopo 7 presenza in Under 21, il C.T. Fabio Capello lo convoca in occasione di un’amichevole vinta 1-0 controla Spagnail 12 novembre dello scorso anno, subentrando solo per una manciata di minuti finali di gara. Successivamente viene convocato per l’amichevole del 15 novembre scorso giocata al Wembley controla Sveziavinta 1-0. Inquell’occasione Walker viene schierato tra i titolari, anche se la formazione era da considerarsi decisamente sperimentale.
Kyle Walker è un terzino sinistro dalle ottime qualità atletiche, oltre che tecnico-tattiche. Nonostante non sia munito di una forte stazza fisica (visti i suoi 178 centimetrid’altezza per i suoi 73 chilogrammidi peso) fa della reattività e della forza esplosiva un suo punto di forza. Occupa prevalentemente il ruolo di terzino destro di una difesa a quattro. Sa coprire in maniera diligente la sua porzione di campo, anche se non limita il suo raggio d’azione solo nella propria metà campo; infatti si propone spesso con efficaci e pungenti percussioni. Sa scegliere molto bene i tempi di inserimento e di anticipo sul diretto avversario. E’ dotato, oltre ad un discreto dribbling, di una potente e precisa conclusione, capace di farlo scoccare da ogni posizione un tiro efficace. Il suo nome è inserito nei taccuini di squadre di tutta Europa. Fra le diverse richieste di mercato si è parlato di un interessamento dell’Inter per rimpiazzare un’ eventuale partenza di Maicon a fine stagione. Oltre all’interesse della società di Via Turati c’è anche quello del Real Madrid, con gli ultimi rumors che rivelano l’intenzione di Josè Mourinho di portare il terzino ventunenne in blancos, arrivando ad esborsare la modica cifra di 20 milioni di euro. Vedremo chi la spunterà, di sicuro sarà un consistente investimento per il futuro visti i grossi margini di miglioramento che il giocatore offre.
(minuto 1:19 del video sottostante)
Gilberto D’Alessio
