Al Napoli sono serviti i supplementari per eliminare il Catania dal secondo turno della Tim Cup Primavera. Al 90′ finisce 0-0 al termine di una gara con poche emozione, all’8′ del primo tempo supplementare un autogol di Rescigno porta gli azzurrini all’ottavo di finale contro la Lazio. Ecco le pagelle di IamNaples.it:
CONTINI 6: Chiamato poche volte in causa, è attento quando il Catania mette paura agli azzurrini, soprattutto sulla conclusione ravvicinata di Bortolussi nel secondo tempo supplementare.
GIRARDI 5,5: E’ preciso in fase difensiva ma, come i suoi compagni di reparto, commette molti errori in fase d’impostazione costruendo un giro palla lento e farraginoso. Si rende pericoloso sugli sviluppi di alcuni calci d’angolo ma non riesce a dare forza ai suoi colpi di testa.
MANGIAPIA 5,5: Bravo in copertura ma come i suoi compagni di reparto soffre la fase d’inizio azione. Il risultato è che il Napoli alterna lanci lunghi e passaggi orizzontali, talvolta anche sbagliati.
SUPINO 5,5: Provvidenziale il suo intervento al 67′ sul colpo di testa di Di Maio ma il palleggio nella costruzione della manovra è fondamentale e la fase d’impostazione è totalmente da rivedere. (Dal 74′ Anastasio 6,5: E’ molto vivace, si rende protagonista di una punizione al 3′ del primo tempo supplementare che termina di poco alto, poi ha il merito di realizzare il cross basso e teso che porta all’autogol di Rescigno)
GUARDIGLIO 6: Preciso nella copertura sulla sua corsia, distribuisce da capitano di giornata anche preziosi consigli ai compagni soprattutto nel finale. Commette anche lui degli errori in fase d’impostazione ma almeno sulla sua corsia costruisce dei pericoli, come quando a fine primo tempo si rende protagonista di due progressioni con cross per Persano e Fabrizio De Simone.
F. DE SIMONE 6,5: Un motorino a centrocampo, è su tutti i palloni, fa in maniera brillante la fase d’interdizione e si propone anche con buoni tempi d’inserimento nell’area avversaria. Mostra un ottimo stato di forma, essendo uno dei più in palla anche durante i supplementari. Il centrocampista classe ’97 manda un messaggio con un’ottima prestazione a Saurini, chiede più spazio.
G. DE SIMONE 6: Fa fatica a costruire gioco perchè i difensori cercano sempre il lancio lungo oppure perdono tempi di gioco importanti con il tiki-taka orizzontale nella propria trequarti ma la sua prova è buona. Fa la diga davanti alla difesa, chiude gli spazi agli inserimenti dei trequartisti del Catania, cala un po’ nel finale.
ROMANO 6: Buona prova, è sempre nel vivo della manovra, va al tiro, cerca di prendersi la responsabilità d’impostare delle trame di gioco ma lo fa in rare occasioni, deve farlo di più per lasciare il segno, per prendere la squadra sulle spalle vista l’assenza di Palmiero. Complessivamente buona prestazione, è spesso propositivo anche se non è continuo e dovrebbe fare di più.
CICERELLO 6,5: In crescita rispetto alle precedenti prestazioni, nel primo tempo semina due volte il panico sulla corsia destra, poi è spesso vivace e propositivo, in una partita un po’ scialba è uno dei pochi a cercare lo spunto interessante.
PERSANO 5: Continua il momento no dell’attaccante azzurro, se il Napoli non riesce a costruire trame interessanti è anche perchè il centravanti azzurro produce poco in termini di sponde per i compagni, fa fatica a smarcarsi dalla copertura dei difensori avversari. Al 26′ fallisce poi un’occasione clamorosa a tu per tu con Matosevic. (Dal 65′ Selva 6: Attivo, vivace, fa tanto movimento sul fronte d’attacco, dà un buon contributo anche se non è incisivo sotto porta.)
LIIVAK 5,5: Prova abulica dell’esterno d’attacco estone classe ’96, se il Napoli spinge poco sulla fascia sinistra è anche perchè lui si fa vedere poco dai compagni, non produce spunti interessanti tranne quando reclama un calcio di rigore per una leggera trattenuta di Di Maio. (Dal 53′ Bifulco 6,5: Entra e dà subito una svolta alla gara, mette la sua capacità di cambiare passo al servizio della squadra, le accelerazioni sulla fascia destra trasmettono carica e fiducia ai compagni)
SAURINI 5,5: Il turno è superato ma questa Primavera ancora non gira bene. Il gioco mostrato a Sant’Antimo non è all’altezza, il Napoli fa grande fatica a mettere in difficoltà gli avversari, tranne quando nei supplementari s’alzano i ritmi e cresce l’intensità. Ci sono dei dati positivi: la brillante condizione atletica, la compattezza di squadra in una gara molto estenuante, la buona prova di ragazzi che finora hanno giocato poco. Da questi segnali bisogna ripartire per migliorare la qualità delle prestazioni degli azzurrini, a partire dalla sfida di sabato contro il Bari.
Ecco il tabellino del match:
Napoli: Contini 6, Girardi 5,5, Guardiglio 6, Mangiapia 5,5, Supino 5,5 (dal 74′ Anastasio 6,5), De Simone F. 6,5, De Simone G. 6, Romano 6, Cicerello 6,5, Persano 5, Liivak 5,5. All. Saurini 5,5
A disposizione: Gionta, Di Maiolo, Frulio, Otranto, Lombardi, De Iorio, De Masi, Esposito, Granata.
Catania: Matosevic 6, Di Maio 5,5, Ramos 6, Carillo 6, Rescigno 5,5, Sessa 6, Gallo 5,5 (dal 78′ Cozza 5,5), Scapellato 5,5, Ostrek 6, Di Grazia 5,5, Compagno 5 (dal 65′ Bonaccorso 6). All. Pulvirenti 5,5
A disposizione: Costanzo, Ventrone, Di Carlo, Battaglia
Dai nostri inviati a Sant’Antimo Ciro Troise, Gilberto D’Alessio e Antonio Balasco
[xyz-ihs snippet=”VIdeo”]
Condividi:
- Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per condividere su Ok Notizie (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per inviare un link a un amico via e-mail (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pocket (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Tumblr (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)
- Altro