Il campionato Giovanissimi Nazionali entra nel vivo, domenica si svolgeranno le gare d’andata degli ottavi di finale dei play-off. E’ l’ultimo step prima della final eight di Chianciano, nelle gare del 31 Maggio e del 7 Giugno si decideranno le formazioni che termineranno la loro avventura e quelle che, invece, si qualificheranno per le finali scudetto. Il Sud è poco rappresentato, solo due formazioni sulle sedici ancora in corsa sono meridionali: il Napoli che affronterà la Juventus e il Bari che dovrà vedersela con il Bologna, capace di eliminare l’Atalanta ai sedicesimi di finale.
Entrambe le squadre hanno prodotto percorsi brillanti, il Napoli ha conquistato il primo posto nel girone H con due turni d’anticipo, il Bari nel gruppo G ha portato a casa il secondo posto alle spalle della Juve Stabia ma può vantare il record di dieci vittorie consecutive ad inizio campionato prima di fermarsi contro l’Ischia, l’unica squadra che ha battuto finora la formazione di De Trizio, ottenendo addirittura una vittoria in trasferta e un pareggio in casa. I biancorossi hanno sofferto un po’ di più ai sedicesimi contro il Prato, dopo il successo in trasferta per 2-1 a Bari è finita 3-3. Il Napoli, invece, è passato in scioltezza contro il Cagliari: 4-1 ad Assemini e 2-0 a Sant’Antimo. Tante le realtà meridionali eliminate nell’ultimo turno: il Benevento contro il Sassuolo, la Juve Stabia contro la Lazio, il Trapani contro il Chievo Verona.
Sia il Napoli che il Bari hanno un’anima offensiva, il modulo utilizzato è il 4-3-3. Entrambe le squadre hanno chiuso la regular season con il miglior attacco del proprio girone: gli azzurrini hanno realizzato cinquantaquattro gol in ventidue gare, i pugliesi cinquantotto reti su ventiquattro.
Nel Bari sono tanti i ragazzi che si sono messi in mostra: il portiere Artal, il difensore centrale capitano Errico, l’esterno sinistro Petruzzelli e gli attaccanti Petruccetti e Castellano hanno avuto delle esperienze nella Nazionale Under 15. Nel Napoli, invece, Gianluca Gaetano, faro offensivo degli azzurrini che ha realizzato ben tredici gol stagionali, e Salvatore Pelliccia, jolly schierato in più ruoli da mister Massimo Carnevale, sono diventati dei punti fermi della Nazionale di Rocca. Entrambe le squadre sono arrivate a questo punto della stagione puntando sempre sulla qualità del gioco e sulla crescita dei ragazzi. La duttilità tattica, la capacità di dar spazio a tutti gli uomini della rosa e la valorizzazione dei tanti singoli sono qualità che appartengono ai Giovanissimi di Napoli e Bari, le uniche realtà del Sud tra le sedici ancora in corsa per andare a Chianciano.
Fonte: Ciro Troise per lagiovaneitalia.net
