Ritorna il San Paolo di sera, ritorna l’azzurro sotto le stelle.
Riprendiamo il nostro cammino ipnotico verso Fuorigrotta.
Niente riuscirà a fermarci o disilluderci INGIUSTAMENTE.
Noi ci siamo, ci crediamo e continueremo a farlo.
Nulla contrasterà l’avanzata dei nostri ragazzi e nessuno impedirà la nostra marcia fiduciosa che ci condurrà a gioie e soddisfazioni, NESSUNO, ne’entità che credono di essere ad un passo dalla sovranità universale ne’ semplicemente forme d’impedimenti naturali che possono essere starnuti o debilitazioni fisiche. In questi ultimi tempi entrambe le cose, seppur di estrema differenza tra ‘grandezza’ ed effetti, hanno cercato di attentarci IN TUTTI I MODI, alcune forme HANNO VINTO una battaglia, ma non la guerra, è stato un ‘duellare’ vano dal momento che la nostra forza non è in un solo GUERRIERO ‘FERITO’, la nostra solidità, resistenza, intensità, affiatamento, determinazione… vanno ben oltre ad una semplice squadra, abbiamo componenti che nessun gruppo ha la fortuna di avere, forse è questo che il ‘mondo’ non ha ancora compreso e continua a sottovalutarci, ma paradossalmente vede bene dal riguardarsi in modo sleale.
Oggi sono qui contro la febbre, siamo qui per distendere i nervi accavallati dalle ultime VICENDE che ci hanno VOLUTO vedere protagonisti o meglio ANTAGONISTI meschinamente…
CI SIAMO ! Siamo qui nel ‘Sancta sanctorum’ !
Napoli-Catania, ancora un derby del sud, ma di sapore ‘dolce’, ospitiamo i fratelli catanesi nello nostro tempio.
Altra ‘prova del 9’ per la nostra formazione, gare come queste son tutt’altro che da sottovalutare. Il Napoli attraversa uno dei suoi momenti migliori, ma messo a repentaglio da ALCUNI fattori, non dobbiamo mollare, non dobbiamo darla vinta, danno per scontata una nostra resa, ma si sbagliano…. di grosso !
Per 90’ minuti dimentichiamoci fratellanze, gemellaggi ( nel limite del rispetto, s’intende), voglio 11 leoni con le unghia ben affilate… agguantatemi i 3 punti FONDAMENTALI per la nostra corsa e per ‘schiaffeggiare’ gli scettici.
Mazzarri decide di ‘lanciare’ nell’arena Yebda al posto di Gargano, Sosa ha la meglio su Mascara. In difesa Santacroce-Cannavaro-Aronica, Pazienza affiancherà Hassan in mediana, sull’out sinistro Zuniga, a destra Maggio, Hamsik-Sosa a sostenere Cavani.
Per il Catania a sorpresa Bergessio ( che finalmente riceve il transfert ) al posto di Maxi Lopez.
Sugli spalti pañolada e sventolii delle Bandiere delle Due Sicile, in campo gli azzurri sono pronti all’ ennesima conferma.
Inizia l’incontro.
Presumibile schieramento degli ospiti dietro la palla, i primi rischi per noi per inutili falli.
Schelotto ci prova ma…palo, passa un minuto e RIGORE PER IL NAPOLI…trattenuta di Sosa da parte di Marchese. Cavani dal dischetto, riesce a sorprendere Andujar, ma la palla finisce all’esterno del palo.
Non importa campione, capita anche questo. Avanti ragazzi!
Al 24’ palla deviata di Cavani, è in buona posizione Zuniga e…Gooooooooooooooooooal … ed inizia la ‘danza’ del nostro ‘Apocalypto’ e company !
‘Zuzù’ la mette dentro, i tifosi increduli, dagli spalti non si grida al ‘Goal’ ma al ‘Noooooo, ha segnato Zunigaaa’ misto d’incredulità e gioia la fanno da padrone sulle gradinate.
Un Catania che continua a non scoprirsi, Schelotto da’ un pestone immotivato ad Aronica e l’arbitro decide solo di ammonire Hamsik per la protesta.
Finisce il primo tempo con un Napoli che sta svolgendo una buona prova ed un Catania sempre più chiuso in difesa.
Nell’ intervallo non si fa che parlare del gol di Zuniga c’è entusiasmo tra chi crede e chi no in questo ragazzo dalle ‘mille finte’ che farebbe concorrenza anche a quelle di Cristiano Ronaldo.
Lui è l’uomo ‘ dello stritolamento di fegato’ , ma cosa volete ? “ a me…. Me piace”
Ancora un‘gregario’ che va in gol, ed è anche giusto così, tutti devono sentirsi protagonisti, soprattutto del nostro affetto. ZUNIGA UNO DI NOI (ora ancor di più).
Inizia il secondo tempo.
Napoli da subito vicinissimo al raddoppio, prima con Hamsik ( che stasera ci ha deliziato con giocate da ‘playstation’ ) da fuori, poi Maggio di testa.
Maxi Lopez al posto di Schelotto.
Cavani trattenuto da Spolli ma l’arbitro non assegna il fallo.
Piccole e diverse parapiglie prendono forma in campo e si susseguono, ed è qui la parte più bella, dall’ alto, degli scalini del San Paolo, assisto ad una bellissima prospettiva: nel bel mezzo dei subbugli in campo vedo la figura di un ragazzo che si allontana quasi di scatto da qualsiasi ‘lite’, che lo riguardino o meno, è Edinson Cavani, scene come queste sono state numerose, e mi hanno fatto sorridere… si conosce ed ond’evitare di essere ammonito per proteste ( è diffidato ) sobbalza via da tutti.
Fuori Pazienza dentro Gargano ed ancora, dentro Dossena e lascia il campo tra gli applausi Zuniga, il migliore in campo !
Il Catania spinge solo negli ultimi 20 minuti del match, Maggio in difesa, Santacroce s’improvvisa attaccante ( ha problemi muscolari ).
Un grandissimo Fabiano, in forma, che sta dimostrando sempre più di meritare questa maglia, e oggi ha festeggiato meritatamente la sua 51esima presenza con i colori azzurri.
Brividi per la nostra porta (imbattuta da 692’ ) quando il nostro pirata Morgan blocca in due tempi.
Grande Pirata …anche stasera !
Il Catania continua a spingere ma il Napoli non concede spazi.
Finisce così Napoli 1 Catania 0 …altri 3 punti nel sacco ! Sono 52 … a -3 dalla capolista.
Pronti per la sfida di Europa League di giovedì, ma già proiettati alla gara di lunedì prossimo per il posticipo contro il Milan, che sa tanto di ‘scontro’ decisivo. Pronti a fare ‘quattro chiacchiere col diavolo’ ! …e vediamo se esiste una ‘giustizia DIVINA’ !
Dedichiamo questa vittoria al nostro Pocho Lavezzi, a tutta la gente che nemmeno per un istante ha smesso di credere in un sogno… ma voglio dedicare la vittoria ad un gruppo, un cantante, Kekko Silvestre dei Modà, in lista al concorso di Sanremo di quest’anno, un milanese che tifa Napoli e lo dichiara apertamente in un’intervista, un imbocca al lupo a questo ragazzo che è arrivato 2° alla manifestazione canora con ‘Arriverà’, per me quest’uomo è l’esempio dell’abbattimento delle barriere razziali, sembra poco, ma la sua dichiarazione mi ha recato gioia, che sia di buon auspicio la tua canzone in vista della gara al Meazza…
Visto che siamo in tema… «E cambierai… la tristezza dei pianti in sorrisi lucenti tu sorriderai…
E arrverà. .. il sapore del bacio più dolce e un abbraccio che ti scalderà. .. »
Arriverà tutto questo per lui, per Lavezzi, per i nostri ragazzi, per noi, per Napoli…per te.
Avanti corazzata !
A cura di Maria Merone
