L’allenatore della Primavera del Napoli Giampaolo Saurini ha parlato ai microfoni di mediagol.it nel post-partita di Palermo-Napoli:
“Abbiamo fatto una partita molto fisica, eravamo bloccati dal punto di vista tattico: c´erano in campo due squadre con lo stesso modulo, poi c´è stato il vantaggio e la gara più che altro è stata risolta da episodi. Sono partite che fanno crescere, insegnano molte cose. Il campionato è difficile e lungo, si risolverà nelle ultime giornate. Faccio un plauso ai miei ragazzi per la gara disputata, poi ci sono stati due ´infortuni´ e la partita si è capovolta. Il Palermo è una buona squadra, si giocherà i playoff insieme ad altre 4-5 squadre.Quelle di vertice sono partite sempre nervose, oggi erano la prima contro la seconda. Noi avevamo messo una bella pietra per il nostro campionato, poi la gara è stata ribaltata e il nervosismo ci sta: ma non c´è stato nessun tipo di screzio. La gara è stata giocata sotto l´aspetto nervoso, come tutte le sfide di vertice. Il pubblico? Si sapeva che c´era ambiente caldo a Palermo, ma i tifosi non hanno condizionato più di tanto la gara, risolta da episodi: la punizione del pareggio per me non c´era, non l´avrei assegnata, poi è stata realizzata e poco dopo c´è stata una disattenzione sul raddoppio rosa. Purtroppo noi non abbiamo chiuso il match ed è andata così: il pari sarebbe stato più giusto, ma va bene così. Inevitabilmente il vantaggio ti fa pensare di voler gestire il risultato, ma non ricordo grande azioni del Palermo: noi avevamo gestito bene, nel finale il Palermo sembrava aver speso tanto ma poi alla fine due situazioni ci hanno penalizzato. Giocare una gara del genere così contro una squadra che schiera dei ´93 e il portiere della prima squadra ci fa crescere. Insigne? Gli auguro il meglio, siamo qui per fare crescere i ragazzi. Oggi non ha fatto una delle migliori partite ma ha dei colpi importanti. Per arrivare a certi livelli deve essere sempre continuo”.
La Redazione
C.T.
