Finisce con un secco 0-2, firmato Labriola, il match tra Catania e Napoli. Gli azzurrini nella ripresa, entrati con un altro spirito hanno messo quasi subito la partita in discesa con una punizione di Labriola. Poi è lo stesso Labriola a chiuderla dagli undici metri. Le brutte notizie provenienti da Trapani però, rendono questa vittoria meno pesante di quanto possa essere perchè i ragazzi di Panico dicono addio al sogno Nike Premier Cup.
AGGIORNAMENTO NIKE PREMIER CUP – Arrivano brutte notizie da Trapani. Il Palermo ha vinto per 2-0 e quindi, ad una sola giornata dal termine del girone di andata è matematicamente primo e qualificato per la prestigiosa competizione. Impossibile per il Napoli recuperare 4 punti.
35’+4 Termina il match. Vittoria amara per gli azzurrini.
35‘ Vengono segnalati 4 minuti di recupero.
33′ Entrano Apuzzo e Corcione per Gaeta ed Esposito G.
32′ Ancora Napoli che prova a sigillare il match ma Buemi blocca a terra.
26′ Doppio cambio Catania. Escono Panebianco e Licciardello, entrano Di Stefano e Fazio.
25′ Calcio di rigore per il Napoli! Labriola viene steso in area, l’arbitro non ha dubbi. Si incarica della battuta lo stesso Labriola e… GOOOOLLLL! Raddoppio azzurro!
23′ Il Catania ci prova ma Labriola interrompe la manovra in modo scorretto. Cartellino giallo anche per lui.
20′ Labriola sugli scudi con giocate di alta classe nel cerchio del campo. Azzurrini in pieno possesso del campo.
19′ Nel Napoli entra Gallo, fuori D. Esposito. Nel Catania, entra Santapaola in luogo di Toscano.
13′ Entra Frisenna, esce Spedalieri.
12′ Ancora azzurrini vicini al gol. Esposito G., imbecca Esposito D, che mette fuori. Occasione incredibile!
10′ Reazione Catania con Castiglia, ma la sua conclusione non è pericolosa e si spegne sul fondo.
9′ Sostituzione per il Napoli. Esce Lauro entra Guadagni.
7′ GOOOOOOLLLLL! Napoli in vantaggiooooo!!! Labriola calcia la punizione direttamente in porta e batte Buemi. Azzurrini in vantaggio!!!
6′ Grande pressing del Napoli in attacco con La spina costretto al fallo con cui rimedia un cartellino giallo.
2′ Subito Napoli, con Labriola, ma la palla esce di poco a lato.
1′ Comincia la ripresa. Primo cambio del match, lo effettua il Catania. Entra Bianco per Giovagnoli.
AGGIORNAMENTO NIKE PREMIER CUP – L’altra gara a cui è interessato il Napoli, è Trapani-Palermo. Ad inizio ripresa, le due compagini sono bloccate sullo 0-0 iniziale.
Una prima frazione di gioco piacevole e a cui manca solo il gol, si è conclusa appunto sullo 0-0 ma sia i padroni di casa che gli azzurrini di Panico hanno provato a trovare la via del gol ma Buemi da una parte e Ferrara dall’altra, hanno impedito le realizzazioni avversarie.
35’+2 Finisce la prima frazione di gioco.
35′ Pecorino scheggia la traversa. Ne scaturisce un contropiede in cui Esposito D., supera Buemi in uscita che da posizione defilata prova a metterla in rete con un pallonetto che finisce alto sulla traversa.
30′ Erroraccio di Ferrara che nel tentativo di rinviare serve Pecorino che spedisce di poco alto un delizioso pallonetto.
29′ Ferrara sugli scudi, ancora lui. Prima respinge su Licciardello poi sul tap-in di Toscano.
25′ Ancora Catania in avanti. Il solito Pecorino viene però anticipato da Massa che mette in corner.
22′ Celentano ristabilisce subito la parità anche nel conto cartellini. Giallo anche per lui.
21′ Primo cartellino giallo della gara. Sul taccuino dell’arbitro ci finisce Condorelli per un fallo su Lauro.
20′ Il Napoli non ci sta e prima con Lauro, poi con Esposito D., si rendono pericolosi ma Buemi respinge le conclusioni senza grossi affanni.
18′ Ancora Pecorino in evidenza. Il numero 9 catanese lancia Licciardiello ma Ferrrara è attento ed con un’uscita puntuale fa suo il pallone.
16′ Contropiede dei padroni di casa che trovano il gol con Pecorino. Annullato per posizione di fuorigioco.
15′ Ancora napoli, ancora Lauro ma Buemi è attento e si rifugia in corner. Dalla bandierina nulla di fatto.
14′ Primo vero pericolo. Lauro si inserisce al centro dell’area però calcia alto.
13′ La Spina dopo uno scontro di gioco resta a terra. Gioco interrotto.
10′ Le due squadre si sfidano a viso aperto. Nessuna occasione degna di nota ma squadre già lunghe.
1′ Partiti! Con 11 minuti di ritardo. A battere saranno gli azzurrini.
11.05 In tribuna Castiglia, Parisi e Russotto, giocatori della prima squadra del Catania.
11.00 L’inizio in programma per le 11.00, è stato posticipato di alcuni minuti perchè l’arbitro ha ordinato di cambiare le casacche tradizionali (rossoazzurre del Catania e azzurre del Napoli) perchè poteva generarsi una certa confusione. A cambiare sono i padroni di casa che indossano adesso un completo con maglia bianca e calzoncino azzurro. Napoli tradizionale.
10:30 – Ecco le formazioni ufficiali:
CATANIA: Buemi, Castiglia, Panebianco, Paradiso, Spedalieri, Calì, Licciardello, La Spina, Pecorino, Toscano, Condorelli. A disp.: Agati (‘2002), Frisenna (‘2002), Distefano (‘2002), Fazio (‘2002), Santapaola, Di Bella, Bianchini, Pino. All. Gentile
NAPOLI: Ferrara, Gaeta, Celentano, Mariani, Massa; Esposito Gennaro, Esposito Alessio, Giovagnoli; Lauro, Esposito Domenico, Labriola. A disp.: Pone, Apuzzo, Bianco, Martorelli, Corcione, Guadagni, Gallo. All. Panico
Arbitro: Fortunato Papaserio di Catania
Gentili lettori, benvenuti alla diretta testuale di IamNaples.it di Catania-Napoli, gara valida per la decima giornata del campionato Under 15 girone H. Gli azzurrini sono in lotta per il titolo di campione d’inverno quando mancano due giornate alla fine del girone d’andata. Il primo posto nel gruppo il prossimo 13 Dicembre varrà l’accesso alla Nike Premier Cup, il torneo più prestigioso per la categoria Under 15. Gli azzurrini sono al secondo posto, inseguono il Palermo che ha quattro punti in più. Difficile ma non impossibile per i ragazzi di Panico, che hanno il dovere di provarci. Avversario di giornata, il Catania, quinto in classifica con dodici punti a pari merito con Salernitana e Cosenza. Il Palermo invece, capolista, sarà impegnato in quel di Trapani. Stesso Trapani, che nell’ultimo turno ha bloccato sullo 0-0 proprio il Napoli a Sant’Antimo.
