La Primavera inizia benissimo la sua stagione, batte 4-0 l’Ascoli nel primo turno eliminatorio della Coppa Italia di categoria. Gli azzurrini travolgono la squadra di Abascal che milita nel campionato Primavera 1 e passano al secondo turno dove affronteranno ancora a Cercola in gara secca la vincente di Lazio-Cosenza. Ecco le pagelle di IamNaples.it:
PINTO 6,5: Quando è chiamato in causa si fa trovare pronto soprattutto sulla conclusione di Palazzino ad inizio gara. Buona anche la gestione del palleggio nella sua area di rigore.
BARBA 6,5: Sempre attento, preciso, legge bene le situazioni di gioco, è efficace spesso anche nell’uno contro uno e nella ricerca dell’anticipo.
GUARINO 6,5: Il suo contributo è prezioso, guida la difesa, più volte realizza anche degli interventi decisivi in copertura in area di rigore, soprattutto quando interviene sul cross di Galletta approfittando dell’errore nel controllo del pallone di Palazzino. Al 37′ subisce una trattenuta in area di rigore, l’arbitro Centi avrebbe potuto dare il penalty. Deve lavorare sulla coordinazione negli interventi difensivi, al 60′ rischia l’autogol sul cross di Statev.
D’ONOFRIO 6: Ad inizio gara si fa beffare alle spalle, bisogna lavorare su questi aspetti, a difesa schierata il Napoli è stata perfetta, la sbavatura che poteva cambiare il corso della gara è arrivata, invece, su una transizione veloce. Per il resto buona prova anche nella gestione del pallone.
POTENZA 7,5: Il migliore in campo, macina chilometri, recupera palloni, realizza il gol del 3-0 e fa l’assist per il poker definitivo di Umile. Nel primo tempo anche è prezioso, sulla catena di destra con D’Agostino costruisce tante palle-gol.
CEPARANO 7: Protagonista di un ottimo lavoro in entrambe le fasi di gioco, si prodiga nell’interdizione, nei duelli e realizza delle ottime aperture per Potenza e Romano. È apprezzabile la continuità nella concentrazione, non stacca mai “le mani dal manubrio”. (Dall’82’ Virgilio s.v.: Poco meno di un quarto d’ora compreso il recupero, troppo poco per meritare un giudizio)
BRANDO 6,5: Buona prova ma può fare ancora meglio, deve migliorare nelle scelte e nei tempi di gioco, capire quando affrettare la giocata e quando, invece, dedicarsi al palleggio veloce piuttosto che all’imbucata, al 53′ inventa un ottimo assist in verticale per l’attacco alla profondità di D’Agostino. (Dal 70′ Iaccarino 6,5: Buona prestazione, contribuisce alla gestione del pallone e allo sviluppo del gioco)
ROMANO 7: Una delle sue migliori prestazioni da quando indossa la maglia azzurra, lavora su entrambe le fasi, si propone spesso sulla sua corsia lavorando prima con Cioffi e Umile. Realizza l’assist per il gol di Cioffi che sblocca la partita.
D’AGOSTINO 7: Non è ancora al 100%, ha nelle gambe ancora le fatiche del ritiro con la prima squadra ma è già devastante in questo contesto. È una spina nel fianco per l’Ascoli con la sua frequenza di passo e realizza l’assist per il gol di Altomare, peccato per qualche situazione riguardo alle conclusioni prodotte che poteva essere sfruttata meglio. (Dal 61′ Vergara 6,5: Ottima prova sotto il profilo tecnico, inventa un assist per Umile, soltanto la diagonale di Izzo evita che l’esterno offensivo azzurro vada in porta, costruisce la triangolazione che porta al gol di Potenza e realizza anche tante altre belle giocate. Deve lavorare ancora di più sulla lucidità e nella ricerca della giocata riguardo alle scelte e ai tempi d’esecuzione)
ALTOMARE 7: Ottima prestazione, ci mette intensità, lavora tanto sia spalle alla porta che nell’attacco alla profondità, nella prima parte sbaglia la gestione di qualche movimento nell’intesa con D’Agostino e Cioffi, poi cresce e mette lo zampino nei primi due gol. Sul primo potrebbe essere in fuorigioco e lascia a Cioffi il diritto d’involarsi verso la porta avversaria mentre è lui a realizzare la rete del 2-0 dopo aver fallito un’occasione poco prima. (Dal 70′ Ambrosino 6,5: Entra con un ottimo atteggiamento, lavora spalle alla porta, dialoga bene con i compagni e combatte su tutti i palloni)
CIOFFI 7: Sblocca la partita e tutto ciò fa sempre la differenza, è in forma, l’aveva dimostrato anche domenica contro il Portici in amichevole. Sulla catena di sinistra è un martello, sviluppa tante situazioni, fallisce una palla-gol ad inizio gara e in generale negli ultimi venti metri può diventare ancora più lucido. (Dal 61′ Umile 6,5: Può fare ancora meglio nella scelta dei tempi riguardo agli attacchi alla profondità, talvolta si fa beccare in fuorigioco, timbra il cartellino realizzando la rete del 4-0)
CASCIONE 7: “La squadra fisicamente è andata oltre le aspettative”, ha dichiarato Cascione alla sua seconda esperienza dopo quella al Cattolica. Il Napoli, infatti, ha espresso una prova notevole, dominando la gara, costruendo tante palle-gol e concedendo pochissimo all’avversario. Gli azzurrini mettono in mostra capacità d’esprimersi a ritmi alti, idee di gioco, la forza esplosiva nella ricerca del gioco in verticale e danno l’impressione di poter migliorare una volta perfezionata la condizione atletica. Questa squadra si è radunata il 1 settembre, non ha neanche un mese di lavoro nelle gambe.
Dal nostro inviato Ciro Troise
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