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Primavera, Napoli-Latina 2-2: fatale l’ansia di non vincere, le pagelle di IamNaples.it

Male la difesa apparsa disattenta, discreta la prova di Prezioso e Bifulco

E’ la terza rimonta stagionale subita in casa, dopo il pareggio per 2-2 contro il Vicenza e la sconfitta per 1-2 contro il Livorno, la Primavera azzurra non decolla, viste le vittorie di Catania, Empoli e Palermo s’allontana la zona play-off. Persano guida l’attacco dei suoi, è il migliore in campo quest’oggi, fatali le disattenzioni della difesa. Ecco le pagelle di IamNaples.it:

CONTINI 6: Non può farci nulla sui gol subiti, all’11’ esce in ritardo ma riesce in extremis con i piedi ad anticipare Talamo, pronto ad involarsi verso la porta avversaria sulla verticalizzazione di Wolski. Invoca l’attenzione dei suoi per tutto il secondo tempo ma non basta per evitare la delusione finale.

GUARDIGLIO 5,5: Si fa notare in fase di spinta, all’8′ realizza un ottimo cross per il colpo di testa di Bifulco terminato a lato, ma all’88’ è lui a sbagliare il tempo dell’intervento su Selvaggio che poi serve a Talamo il pallone del 2-2.

ANASTASIO 5,5: Saurini lo sta mandando in confusione, alternando continuamente nel ruolo d’esterno alto e basso. Oggi mette in mostra dei buoni spunti come la verticalizzazione per Persano in occasione del primo gol ed errori in fase difensiva, come al 6′ quando insieme a Supino si fa scavalcare da un lancio dalle retrovie o nella ripresa, quando servirebbe un contributo maggiore in fase difensiva.

SUPINO 5: Arriva spesso in ritardo, tante le disattenzioni compiute, rimedia anche un’ammonizione per un fallo brutto ed evitabile.

LUPERTO 5: Ha delle responsabilità su entrambi i gol, nel primo fa bene ad uscire su Talamo ma poi gli consente di prendere palla, di girarsi e andare via in modo pericoloso, nel secondo consente sempre all’attaccante ex Monteruscello di liberarsi in modo semplice dalla sua marcatura.

PREZIOSO 6: Buona la prova del centrocampista azzurro, è sempre il più vivace, l’unico a proporsi con costanza sia in ampiezza sull’esterno che con gli inserimenti nelle vie centrali ma spesso fa confusione anche in momenti in cui servirebbe più ordine sulla mediana. Al 91′ spreca la palla della vittoria calciando debolmente tra le braccia di Mazzoleni.

PALMIERO 5,5: E’ chiamato più a svolgere la fase d’interdizione che quella d’impostazione, si sacrifica con serietà e responsabilità, compie anche delle buone aperture in alcuni frangenti ma dovrebbe fare di più soprattutto quando la squadra è in difficoltà. Da regista, Palmiero dovrebbe prendersi la squadra sulle spalle e comunicare serenità facendo girare il pallone con ordine, intelligenza tattica e velocità ma, invece, soprattutto sul 2-1 si fa condizionare dall’ansia di non vincere che travolge allenatore e squadra.

ROMANO 5: Un corpo estraneo alla manovra degli azzurrini, non aiuta mai Bifulco a creare la superiorità sulla corsia sinistra nella prima mezz’ora, non si ricordano neanche inserimenti pericolosi in fase offensiva. Ad inizio ripresa si fa ammonire e rischia il secondo giallo, così Saurini lo sostituisce. (Dal 53′ G. De Simone 5,5: Bravo a crederci in occasione del secondo gol e a rimettere il pallone in centro per il gol di Persano ma compie anche tanti errori soprattutto in fase di possesso)

BIFULCO 6: Non è ancora brillante, deve superare pienamente a livello atletico e mentale le due settimane di stop per l’influenza. Nella prima mezz’ora a sinistra fa fatica, aiuta poco in fase difensiva e si fa vedere poco, all’8′ fallisce una palla-gol clamorosa di testa a pochi passi da Mazzoleni. Quando Saurini lo sposta a destra, diventa più devastante: colpisce un palo e nella ripresa è lui ad ispirare i principali pericoli per il Latina. Al 57′ costruisce una splendida azione con Prezioso ma poi calcia di poco a lato di piatto e da un suo cross nasce la rete del 2-0.

PERSANO 6,5: Il migliore in campo del Napoli. Bisogna lavorare ancora molto sui movimenti offensivi, in molte occasioni non attacca la porta anche sui cross dal fondo, al 9′ sbaglia a non accentrarsi e a liberare lo spazio per la serpentina di Bifulco ma è nettamente in crescita. Conquista tanti palloni nel gioco aereo, in più occasioni protegge bene il pallone. Si muove finalmente a tutto campo, ispira molte occasioni anche partendo dalla mediana, poi provoca l’autogol di Ferrari e segna la rete del 2-0. (Dal 77′ Selva 5,5: Dovrebbe incidere di più, invece trova pochi spazi per far male al Latina, al 91′ ruba una palla da dove poteva nascere il 3-2)

LOMBARDI 5: E’ evanescente, incide molto poco, al 41′ reclama un rigore per un contatto con Bagnara che sembra non essere meritevole dell’assegnazione del penalty. (Dal 61′ Girardi 5: Entra per rinforzare la difesa ed è proprio lui a mancare l’intervento in occasione dell’azione che porta al gol di Selvaggio per il momentaneo 2-1)

SAURINI 4,5: Errare è umano ma perseverare è diabolico, il Napoli subisce la terza rimonta di due gol, dopo il 2-2 contro il Vicenza e l’1-2 a favore del Livorno. La squadra non ha personalità, non sa gestire le situazioni, si fa travolgere dall’ansia di non vincere che lo stesso allenatore trasmette. Sul 2-1 Saurini passa al 5-3-2 disegnando una linea Maginot come se l’avversario fosse il Barcellona e non il Latina che fino al 75′ aveva prodotto ben poco. Sono tantissimi i punti persi dopo essere passati in vantaggio, basta ricordare anche l’1-1 in casa contro la Ternana o quello in trasferta all’andata proprio contro il Latina. Incomprensibile la sostituzione di Persano, il migliore in campo che stava dando peso offensivo alla manovra degli azzurrini. Si fa fatica a comprendere anche il senso del continuo ricorso ai ’98 senza farli giocare, oggi addirittura tre sono rimasti in panchina: Ferrara, Negro e Otranto, sembra di rivedere un deja vù già avvenuto con i ’97 De Masi, De Iorio e Palumbo. Riguardo ad Otranto, non è condivisibile “premiare” un giocatore squalificato con l’inserimento in Primavera, non è responsabile in tal senso anche l’atteggiamento della società visto che i responsabili del settore giovanile Gianluca Grava e Cristiano Mozzillo hanno avallato tale scelta.

Ecco il tabellino del match:

NAPOLI (4-3-3): Contini 6; Guardiglio 5,5, Supino 5, Luperto 5, Anastasio 5,5; Romano 5 (dal 53′ De Simone G. 5,5), Palmiero 5,5, Prezioso 6; Bifulco 6, Persano 6,5 (Dal 77′ Selva 5,5), Lombardi 5 (dal 61′ Girardi 5). A disposizione: Gionta, Ferrara, Frulio, Mangiapia, Negro, De Simone F., Granata, Otranto, Cicerello. All. Saurini

LATINA (4-3-1-2): Mazzoleni 6; Selvaggio 6,5, Ferrari 5, Maciucca 5, Bagnara 6 (dal 63′ Celli 6); Barone 6,5, Criscuolo 5, Wolski 5,5; Sbordone 5,5 (dal 46′ Capanna 6); Spurio 5 (dal 66′ Di Nardo 6), Talamo 6,5. A disposizione: Sottoriva, Celli, Iannella, Capanna, Befani, Ricci, Torri, De Carolis, Di Nardo. All. Chiappini 6

Dai nostri inviati a Sant’Antimo Ciro Troise, Gilberto D’Alessio e Antonio Balasco

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I Am Naples Testata Giornalistica - aut. Tribunale di Napoli n. 33 del 30/03/2011 Editore: Francesco Cortese - Andrea Bozzo Direttore responsabile: Ciro Troise © 2021 IamNaples
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