Il Napoli stecca alla prima uscita stagionale. Il 5-1 rimediato a Formello contro una Lazio spietata e fresca vincitrice dell’ultimo campionato brucia tanto. A questo punto c’è da interrogarsi sulla qualità della rosa messa a disposizione di Giampaolo Saurini se si vuole ben figurare in questa stagione iniziata male. Ma anche in vista della Youth League, la Champions dei piccoli. Bisogna intervenire sul mercato e cercare innesti funzionali al progetto e che possano aumentare di qualità quest’organico.
Ecco i giudizi di IamNaples.it:
Contini 6: Sui gol subiti non ha grandissime responsabilità. Purtroppo deve fare i conti con una difesa ballerina che non gli dà sicurezza. Mostra anche segni di nervosismo con i propri colleghi di reparto.
Guardiglio 4.5: Si propone a sprazzi sulla corsia di destra. Dalle sue parti agisce Keita che è letteralmente scatenato. L’attaccante biancoceleste gli sfugge sistematicamente, come in occasione del quarto gol della Lazio quando il terzino azzurro lo lascia completamente andare…
Lasicki 5: Contiene bene gli avversari nel primo tempo, molla un po’ nella ripresa. Potrebbe fare qualcosa in più in fase di impostazione cercando di evitare lanci lunghi sterili.
Uvini 4.: Il primo gol di Keita è di pregevole fattura, ma è colpevole di una clamorosa leggerezza consegnando letteralmente la palla ad Antic, preludio per il gol dell’ex Barça. Sbaglia anche in occasione del quarto gol quando non riesce a colpire con potenza e decisione la sfera minacciosa in area di rigore. Doveva essere l’arma in più, è apparso invece molto frastornato e poco tranquillo
Luperto 5.5: Nemmeno due giorni col gruppo e subito in campo. In un ruolo che prediligeva in passato. La scorsa stagione, infatti, agiva da centrale difensivo. Saurini lo ha provato a sinistra e a sprazzi riesce a far vedere qualcosa di buono. Tuttavia risulta un po’ timido in termini di spinta, soprattutto nella seconda frazione, quando lo strapotere della Lazio è assai evidente.
Palmiero 5.5: Va vicinissimo alla rete con un tiro da fuori area respinto brillantemente da Strakosha. L’unica vera occasione del Napoli nel secondo tempo. A centrocampo dovrebbe fare da schermo avanti alla difesa, ma spesso e gli sfuggono gli avversari
Romano 5.5: Può fare molto di più. Lo ha dimostrato con il Napoli dei grandi, quello di Rafa Benitez. Oggi la sua luce va ad intermittenza. Alterna buone giocate a momenti di appannamento. Non può bastare per il talento che ha stregato il tecnico spagnolo.
Di Fiore 4.5: In ombra. Non riesce a mettersi in mostra ed a proporsi sull’out destro. Pochissimi i palloni giocati. Prova opaca per lui. (47’ D’Auria 6: Con Tutino è forse uno dei pochi a crederci nella seconda frazione. Lotta e corre, dannandosi l’anima per cercare un gol che non arriverà. Buono l’atteggiamento con cui entra in campo).
Gaetano 5: Agisce come un elastico che si alza e si abbassa a seconda delle circostanze. E’ tra i più positivi in campo e dà la sensazione che da un momento all’altro possa estrarre la giocata vincente. Tuttavia, cala alla distanza e (35’ Bifulco s.v.)
Tutino 6: L’azione del gol viene imbastita da lui stesso che alla fine si rende protagonista di un Incredibile spunto sull’out mancino mandando in rete Novothny con un numero d’alta scuola. Purtroppo la squadra non riesce a seguirlo a dovere.
Novothny 6: Bravo a farsi trovare al posto giusto ed al momento giusto. In Primavera, del resto, ha maturato un po’ di esperienza. Con Tutino s’intende alla perfezione in occasione della sua marcatura. Dà peso all’attacco del Napoli ed apre gli spazi per gli esterni azzurri. Quando esce a causa di un infortunio rimediato alla caviglia il Napoli non riesce a farsi pericoloso in avanti. (48’ Rubino 6: Il voto è d’incoraggiamento ad un ragazzo che si è aggregato da pochissimo alla squadra. La prestazione di oggi non sarebbe giudicabile).
Servizio a cura di Stefano D’Angelo
