Le due vittorie consecutive del Napoli contro Catania e Bari hanno rilanciato gli azzurrini nella lotta per l’accesso ai play-off. La formazione di Saurini è adesso a -4 dal Catania al quarto posto e a -3 dall’Empoli in quinta posizione, il Napoli ha due strade per continuare a coltivare la speranza di accedere alla final eight. La quarta posizione darebbe la certezza della qualificazione ai play-off, altrimenti bisognerà lottare per entrare tra le due migliori quinte. Siamo nel rush finale del campionato Primavera, mancano cinque gare, il Napoli deve provare a continuare la striscia positiva iniziata in casa contro il Catania. Avellino, Roma ed Empoli, Frosinone e Livorno in trasferta sono queste le tappe del cammino di Palmiero e compagni fino al 16 Maggio, la data in cui terminerà il girone C. Domani a Sant’Antimo arriva l’Avellino, ultima in classifica con sette punti, frutto di due vittorie, un pareggio e diciotto sconfitte. All’andata al “Comunale” di San Michele a Serino finì 2-0 per la Primavera azzurra in virtù delle reti di Cicerello e Bifulco, un successo maturato nel secondo tempo. Un girone dopo, il Napoli arriva a questa gara tutta campana con ventisette punti in più rispetto agli avversari, un gap che deve far valere in campo. Il Catania affronterà in casa il Bari che cerca punti per andare direttamente alla final eight senza passare per i play-off, l’Empoli andrà a fare visita alla Ternana e il Napoli potrebbe sfruttare il turno favorevole se in campo ci sarà la giusta concentrazione. La lezione dei passi falsi interni contro Ternana, Vicenza, Latina in questa stagione e con il Trapani un anno fa deve trasmettere agli azzurrini la mentalità necessaria per risolvere la pratica Avellino.
Saurini dovrà rinunciare allo squalificato Romano, che rientrerà nella prossima gara di Frosinone dopo tre turni di squalifica, e all’infortunato Granata che aveva trovato finalmente continuità d’impiego nelle sfide contro Catania e Bari. Il difensore classe ’97 è stato fermato da problemi fisici e non è stato convocato per la sfida in programma domani alle 15 a Sant’Antimo (diretta testuale dalle 14:30 su IamNaples.it). Rientra in gruppo Supino che si è allenato poco in settimana, non è ancora in condizioni brillanti e partirà dalla panchina. Dovrebbe tornare dal primo minuto Anastasio sulla fascia sinistra dopo essere entrato solo a gara in corso contro Catania e Bari, a destra opererà Guardiglio mentre la coppia centrale dovrebbe essere composta da Girardi e Luperto. A centrocampo e in attacco si va verso la conferma degli uomini che hanno battuto Catania e Bari: Prezioso, Palmiero, Gennaro De Simone e sul fronte offensivo Bifulco, Persano e Gaetano.
L’Avellino risponde con il 3-4-3, il modulo con cui l’allenatore Claudio Luperto proverà a mettere in difficoltà gli azzurrini. Gioia difenderà i pali della squadra irpina, in difesa dovrebbero essere schierati Commentale, Raucci e Lampazzi, a centrocampo Riccio e Paolo Colella De Santis dovrebbero essere le ali mentre in mezzo al campo Luperto dovrebbe puntare su Vitale e sull’albanese Enis Mejri, il tridente d’attacco dovrebbe essere formato da Ventola e dal classe ’98 Leandro Spina a sostegno della punta centrale Aloia. Per Spina, a segno contro gli Allievi Nazionali nell’1-3 conquistato dal Napoli in trasferta, si tratterebbe dell’esordio assoluto in Primavera. La difesa del Napoli deve stare attenta ai suoi movimenti, è un attaccante rapido, dotato di buona tecnica e senso del gol, potrebbe essere pericoloso se servito con verticalizzazioni precise.
Ecco come dovrebbe scendere in campo il Napoli domani:
Servizio a cura di Ciro Troise
Grafico di Stefano D’Angelo
