E’ Fiorentina-Inter la finale della 55ª edizione del campionato Primavera, un atto conclusivo che si annuncia particolarmente equilibrato viste le caratteristiche dei due tecnici e delle squadre stesse. In serata, la formazione di Vecchi ha saputo superare di misura la Roma campione in carica, riscattando così un’intera annata di insuccessi contro i giallorossi nei momenti decisivi (Supercoppa Italiana e Coppa Italia). Tra tre giorni, sempre al Mapei Stadium, la sfida decisiva per capire chi sarà Campione d’Italia.
Le squadre si conoscono a menadito, d’altronde è la sesta volta che si affrontano in stagione (4 successi Roma, 1 Inter), e lo dimostrano con un inizio, accorto, equilibrato e in definitiva bloccato. Al dodicesimo la Roma costruisce la prima palla gol, sciupata però da Frattesi, approssimativo nello stop dopo un ottimo inserimento senza palla, regolarmente servito da Antonucci. Tra i nerazzurri sorprende la posizione di Emmers, schierato 20 metri più avanti rispetto al solito, appena dietro le due punte. L’Inter si fa vedere in area specie sui calci piazzati ed è in uno di questi che arriva un clamoroso pericolo per Crisanto: Soleri, nei pressi del lato corto destro dell’area piccola, tocca di tacco sul fondo sfiorando uno spettacolare autogol. Alla mezz’ora nuova grande occasione per Pinamonti, che di testa batte a colpo sicuro trovando però un meraviglioso colpo di reni di Crisanto. La Roma non riesce a ritrovare la via della conclusione e va negli spogliatoi con uno 0-0 che ai punti avrebbe premiato l’avversario.
La ripresa inizia subito col gol: lo realizza Emmers, con un inserimento senza palla premiato da un rimpallo e poi da un destro preciso su cui Crisanto non può nulla. Inter avanti, Roma a inseguire. I giallorossi costruiscono finalmente una bella azione corale al 18′, quando Antonucci si invola a destra e mette in mezzo un pallone morbidissimo che Tumminello non riesce però ad addentare appieno, spedendolo di poco alto. L’Inter continua nel suo gioco a fiammate: il solito Emmers scappa a sinistra e mette in mezzo, dove Valietti arriva un decimo di secondo in ritardo, spedendo a lato a porta vuota. De Rossi inserisce anche Cappa e Valeau per l’assalto finale, che non porta però a nulla. Sarà l’Inter a sfidare la Fiorentina.
Fonte: Tuttomercatoweb
