La Primavera del Napoli domina contro il Vicenza ma fino al 62′ è sotto di un gol realizzato da Yeboah al 31′. Gli azzurrini vanno in vantaggio grazie ad una doppietta di Esposito e poi dilagano con le reti di Leandrinho e Acunzo. Ecco le pagelle di IamNaples.it:
MARFELLA 5,5: I portieri hanno bisogno di continuità, Marfella non giocava dalla sconfitta di Firenze del 17 Dicembre scorso e, infatti, commette alcune incertezze. Una di queste costa il gol di Yeboah, sulle altre il Vicenza non ne approfitta.
SCHIAVI 6,5: E’ costantemente propositivo, si lancia più volte in percussioni sulla fascia destra, sugli sviluppi di una di queste Zerbin va vicino al gol. Ad inizio ripresa perde le misure in fase difensiva e consente a Yeboah di andare vicino alla rete dello 0-2 che avrebbe cambiato la partita
D’IGNAZIO 6,5: L’approccio è fantastico, nel primo quarto d’ora è il migliore in campo, poi cala nel corso della partita e ad inizio ripresa lascia più volte eccessivo spazio a Pegoraro che diventa così l’uomo più pericoloso. Dopo la rete del 2-1, torna ad essere costantemente propositivo e da un suo scambio con Liguori nasce il gol del momentaneo 3-1 messo a segno da Leandrinho.
ESPOSITO 7,5: E’ l’uomo della giornata, è perfetto in tutti gli interventi in fase difensiva e realizza una doppietta decisiva per la vittoria della Primavera di Saurini.
MILANESE 6: E’ preciso negli interventi ma soprattutto nella ripresa abbassa la concentrazione e lascia più volte spazio agli attaccanti del Vicenza per gli inserimenti. Commette qualche errore di troppo anche nel palleggio.
GAETANO 7: Gioca a tutto campo, dimostra grande duttilità alternandosi con intelligenza tattica tra il ruolo di mezzala nel 4-3-3 e di trequartista nel 4-2-3-1. Sfodera qualità in alcune giocate, mette Zerbin all’85’ a tu per tu con il portiere, deve solo essere più cattivo sotto porta e continuare nel percorso di crescita nelle consegne tattiche da centrocampista. Può migliorare ulteriormente se partecipa ancora di più alla fase difensiva e sfoderando maggiore lucidità in tutte le scelte compiute nella trequarti avversaria.
DE SIMONE 6: Buona la prova del centrocampista azzurro nell’inedito ruolo di regista davanti alla difesa. Realizza il cross da cui nasce il gol dell’1-1, deve crescere nella velocità di palleggio ed evitare di portar troppo palla.
ACUNZO 6,5: Fraseggia con velocità e qualità, mette in mostra anche delle giocate di buona qualità e poi s’aggrega all’elenco dei marcatori disegnando una splendida traiettoria su punizione. (Dal 78′ Della Corte s.v.: Poco meno di un quarto d’ora per lui, che ha anche un’occasione nel finale ma s’allunga il pallone e viene fermato da Rossi in uscita)
LIGUORI 7: Non è brillante come in altre circostanze nella realizzazione delle giocate ma resta una spina nel fianco continua per la difesa avversaria. Non segna ma è presente in tante occasioni costruite dagli azzurrini. (Dall’86’ Daddio s.v.: Trova spazio nei minuti finali, troppo poco il tempo a sua disposizione per incidere sul match)
LEANDRINHO 6: Deve ancora calarsi pienamente nel ruolo di prima punta e non è ancora in ottima condizione. Cerca troppo poco la profondità e nel primo tempo fa, infatti, fatica a trovare gli spazi per incidere. Fallisce un’occasione clamorosa prima di segnare la seconda rete in maglia azzurra. (Dal 74′ Russo s.v.: Entra a partita già in cassaforte, ha poche possibilità di conquistare una valutazione seria sulla sua prestazione)
ZERBIN 7: Dimostra un’ottima condizione atletica, si muove a tutto campo, si destreggia in tutti i ruoli in cui è chiamato a giocare: esterno destro o sinistro d’attacco, interno destro di centrocampo. Gli manca solo il gol perchè fallisce alcune occasioni nitide.
SAURINI 6,5: La squadra gioca meglio, mette in luce degli sprazzi di costruzione della manovra in cui condensa velocità e qualità, buono anche il livello dell’intensità ma c’è ancora tanto da lavorare su entrambe le fasi. Leandrinho non è ancora integrato al meglio nei movimenti richiesti nel 4-3-3, la squadra, infatti, nel primo tempo ha fatto fatica ad aprire la difesa avversaria. Potrebbe essere un’idea spostare Zerbin, più abile nell’attacco alla profondità, nel ruolo di prima punta dirottando Leandrinho nella posizione di esterno d’attacco. Bisogna crescere nella capacità di condurre il gioco a centrocampo trovando più compattezza e lucidità, gli azzurrini sono andati in difficoltà nel primo tempo anche a causa dell’assenza di Otranto.
Ecco il tabellino del match:
NAPOLI: Marfella 5,5, Schiavi 6,5, Esposito 7,5, Milanese 6, D’Ignazio 6,5, De Simone (Capitano) 6, Gaetano 7, Acunzo 6,5 (dal 78′ Della Corte s.v.), Liguori 7 (dall’86’ Daddio s.v.), Zerbin 7, Leandrinho 6 (dal 74′ Russo s.v.). A disposizione: Schaeper, Mazzella, Granata, Riccio, Calabrese, Migliaccio, Ritieni, Napolitano. All. Saurini 6,5
VICENZA: Rossi 4,5, Boesso 6,5, Gambasin 5, Lovato 5,5, Vanzan 5, Pizzolato 6, Carinato 6, Pegoraro 6, Crestani 5,5, Yeboah 6,5, Paiolo 5. A disposizione: Dalla Valle, Sacchetto, Okoli, Meneghetti, Sbrissa, Zuddas. All. Luiso 5,5
Dai nostri inviati al centro sportivo di Sant’Antimo Ciro Troise, Gilberto D’Alessio e Antonio Balasco
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