Il Napoli ha rinunciato alla prospettiva di agguantare il terzo posto nello scontro diretto odierno contro il Palermo. Saurini ha preferito tenere a riposo i “titolarissimi” e presentarsi al cospetto di una delle formazioni più valide del campionato. Nel primo tempo la partita si è mantenuta su ritmi abbastanza bassi, mentre nella ripresa il Palermo ha messo sul campo i valori nettamente superiori alle seconde linee della Primavera azzurra. Ecco le pagelle di IamNaples.it
CRISPINO 7: Ha scaldato i guantoni per la partita di martedì contro la Juventus. Comanda la difesa con grande personalità e si rende protagonista di un prodigioso intervento nella ripresa, fermando Malele in uscita bassa.
GUARDIGLIO 5,5: Ce la mette tutta ma soprattutto nella ripresa, quando il Palermo alza i ritmi, non riesce a fermare Giulio Sanseverino (clicca qui per leggere la sua storia), uno dei principali talenti della formazione rosanero, che ha già debuttato in serie A. Proprio da uno spunto dell’esterno sinistro d’attacco del Palermo, nasce il gol di Goldaniga al 51’.
BRUNO 5,5: Il cliente è molto scomodo, Mauro Bollino è uno dei migliori talenti del calcio giovanile italiano. Il palermitano vince nettamente il duello contro il difensore azzurro classe ’90 che sembra ancora lontano dalla migliore condizione psico-fisica.
SAVARISE 6: Soffre la brutta prestazione della squadra, ma anche oggi si notano la sua personalità da capitano al posto di Roberto Insigne e le sue grandi qualità nell’anticipo.
LASICKI 6: Pulito e preciso negli interventi, mantiene bene la posizione al centro della difesa, si distingue anche con efficaci entrate in chiusura sugli attaccanti avversari. (Dal 56’ CELIENTO 6: La difesa azzurra sembra più ordinata ed attenta quando ritrova il suo leader difensivo. Commette qualche sbavatura ma combatte abbastanza bene con Malele
ROMANO 6: Oggi è schierato da Saurini da interno destro di centrocampo, per poi essere spostato da trequartista, il suo ruolo nell’Europa Massese prima del passaggio al Napoli. Combatte come un leone in fase di non possesso, non riesce ad incidere in quella propositiva. Nella ripresa Saurini lo schiera da trequartista nel 4-3-1-2 ma la musica non cambia: il Napoli non riesce ad impensierire il Palermo.
LA TORRE 6,5: Entra molto nel vivo del gioco, è complessivamente buona la sua prestazione. Nel primo tempo cerca di alzare il ritmo e di migliorare la qualità della manovra. Considerando che si tratta di uno dei meno impiegati della Primavera azzurra, la sua prova è molto incoraggiante.
SCHIAVO 5: Non riesce mai a cambiare il suo passo, condizionando anche la capacità della squadra di alzare i ritmi. Si tratta della sua prima partita in assoluto con la Primavera di Saurini, ha il tempo per crescere in vista della prossima stagione.
SCIELZO 5: Non incide sulla partita, agisce troppo lontano dalla porta avversaria e paga anche la prova della squadra che non è mai riuscita a presentarsi con pericolosità dalle parti di Fulignati.
BARONE 6,5: Molto mobile, dinamico e propositivo, è l’unico a calciare verso la porta di Fulignati. Nella ripresa subisce un colpo e lascia spazio a Novothny, che combatte su tutti i palloni ma non riesce a mettere in difficoltà la difesa rosanero. (DAL 59’ NOVOTHNY 5,5: Combatte con la sua ottima struttura fisica con i centrali del Palermo, ma la musica non cambia: la partita resta nei canoni del dominio rosanero)
DEL BONO 5,5: Pochi palloni toccati e non produce spunti degni di nota. La difesa del Palermo è ben fornita in termini di fisicità e qualità, Accardi lo tiene bene d’occhio e l’esterno offensivo azzurro non riesce a sfruttare l’occasione concessa da Saurini per mettersi in mostra. (DAL 69’ PALMA 5,5: Non è assolutamente il miglior Palma, sembra non essere ancora al 100% a livello atletico e mentale. Deve ritrovare la piena forma e concentrazione per essere titolare martedì sera.)
SAURINI 5: Martedì c’è un appuntamento con la storia ed è giusto che l’attenzione sia focalizzata principalmente su quest’evento, ma non è condivisibile la scelta di rinunciare in blocco ai titolari in una gara che poteva regalare il terzo posto e la certezza di disputare in casa i play-off. L’esperienza del Napoli B in Europa League dovrebbe insegnare che nel calcio gli equilibri di squadra sono fondamentali e lanciare formazioni completamente nuove non favorisce neanche la crescita dei ragazzi.
PALERMO: Fulignati 6, Accardi 6,5, Goldaniga 6,5, Kosnic 6, Monteleone 6,5, Petermann 6, Giacomarro 6, Cerniglia 6, Malele 6,5 (83’ Rojas s.v), Bollino 7 (92’ Canzoneri s.v.), Sanseverino 6,5 (71’ Zerbo 6). Alll. Ruisi 6,5
ARBITRO: Magnani 5,5
Dai nostri inviati al “Bisceglia” di Aversa Ciro Troise ed Alessandro Sacco
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