Mezzo passo falso del Napoli al “Bisceglia” di Aversa. In un amaro turno infrasettimanale gli azzurrini di Saurini non vanno oltre lo 0-0 contro il Lanciano, fanalino di coda del girone C. Su un terreno di gioco in pessime condizioni, il Napoli va in difficoltà nel rendere fluida ed imprevedibile la manovra. Nel primo tempo gli azzurrini sono stati sciuponi sprecando varie occasioni nitide con Lasicki, Novothny e Tutino, nella ripresa, invece, il Lanciano ha contenuto meglio gli spazi sfiorando anche il colpaccio con Mastropietro su calcio di rigore.
CRISPINO 6: Viene chiamato in causa in una sola occasione e risponde alla grande con una parata di piede che evita la beffa targata Mastropietro. Si fa trovare pronto anche su qualche retropassaggio avventato dei compagni di squadra, ma non gli si può recriminare nulla quando è costretto a stendere Fioretti all’82’ causando il calcio di rigore e meritando il cartellino rosso.
ALLEGRA 5,5: Può fare molto di più in fase di spinta sulla fascia destra, si propone molto di meno rispetto a Nicolao. Appare anche un po’ distratto in alcuni frangenti in fase d’impostazione. Si fa beffare, insieme a tutta la difesa, alle spalle da Fioretti nell’occasione del calcio di rigore fallito dal Lanciano.
NICOLAO 6,5: E’ tra i migliori del Napoli, preciso e costante sulla sua corsia, dove arriva più volte sul fondo realizzando cross interessanti.
CELIENTO 5,5: S’imbarca in qualche pericolo di troppo in fase d’impostazione nella sua trequarti, insieme a Lasicki fa buona guardia sugli attaccanti del Lanciano, tranne quando nella ripresa Mastropietro ed i suoi compagni di squadra si liberano pericolosamente nei pressi dell’area di rigore del Napoli. Valuta male il lancio dalla mediana su cui s’invola Fioretti che guadagna un calcio di rigore.
LASICKI 5: E’ l’uomo in più sui calci piazzati, colui che sfugge alle marcature della difesa del Lanciano e si rende più volte pericoloso o nel ruolo di torre o nella fase proprio della conclusione a rete. Nel ruolo di difensore centrale si macchia di varie pecche, precisamente degli errori di valutazione nella posizione o riguardo ai movimenti difensivi.
PALMIERO 5,5: Può fare molto di più, non dà un grande contributo in fase d’impostazione, non riesce ad impadronirsi della mediana sfruttando le sue qualità tecniche e la sua capacità di dare ordine alla manovra. (65′ ROMANO 5,5– Saurini lo inserisce per dare maggiore sostanza al centrocampo ma Romano non riesce a dare la svolta necessaria agli azzurri per impadronirsi della mediana. Al 76′ rimedia anche un’ammonizione evitabile per un fallo di frustrazione)
RADOSEVIC 5: Potrebbe sfruttare la sua maggiore esperienza rispetto ai compagni per trasmettere la giusta cattiveria agonistica ed evitare l’errore di rilassarsi al cospetto del valore inferiore dell’avversario, ultimo in classifica nel girone C. Commette troppi errori nella fase di palleggio, momento fondamentale del gioco soprattutto quando si è chiamati a costruire per l’intero arco della gara contro il Lanciano che pensava esclusivamente a difendersi.
FORNITO 5: Continua il momento no del centrocampista di Trebisacce, anche oggi non riesce a fornire alla sua squadra il suo contributo in termini di qualità ed imprevedibilità nelle giocate. (75’ BARONE 6,5- Saurini lo inserisce al centro dell’attacco alle spalle di Novothny ma è costretto a rivedere i suoi piani dopo l’espulsione di Crispino dirottandolo sulla fascia sinistra dell’attacco azzurro. Dà un grande contributo nel finale, mostrandosi molto attivo e propositivo e mettendo lo zampino in molte azioni pericolose costruite dal Napoli nel forcing finale. Sembra in forma, Saurini potrebbe concedergli più spazio in queste ultime tre gare)
TUTINO 5,5: Nella prima mezz’ora è tra i più attivi del Napoli, poi cala nella ripresa, dove si rende protagonista di un solo spunto personale quando Saurini lo schiera sulla destra, invertendo le posizioni degli esterni d’attacco con Roberto Insigne. Sicuramente le condizioni del terreno di gioco non l’hanno aiutato ma è apparso, come tutta la squadra, in calo rispetto al trend di prestazioni realizzate fino ad oggi. Saurini lo sacrifica dopo l’espulsione di Crispino. (82’ CONTINI 7: E’ l’eroe del “Bisceglia”. Si oppone al calcio di rigore di Mastropietro e nei minuti di recupero salva il risultato sulla conclusione di Fioretti, libero in area di rigore sugli sviluppi di una ripartenza realizzata dal Lanciano sfruttando la superiorità numerica)
NOVOTHNY 5,5: Sprecone e poco propositivo. Fallisce sia nel primo che nel secondo tempo delle occasioni nitide a pochi passi da Carta. Il Napoli s’affida in molti frangenti ai lanci lunghi ma lui non dà il solito contributo di regista offensivo che smista, sfruttando le sue qualità nel gioco aereo, i palloni provenienti dalle retrovie.
R.INSIGNE 5: Può fare molto di più. Appare spento, abulico in molte occasioni; pochi gli spunti personali realizzati contro la difesa del Lanciano che non fatica molto ad annullarlo. S’adegua alla manovra della squadra diventando prevedibile e poco incisivo.
SAURINI 5,5: Non è riuscito a far entrare i suoi ragazzi con l’approccio giusto, ad evitare che sottovalutassero l’avversario. In panchina è una furia sia per la prestazione degli azzurrini che per le pessime condizioni del terreno di gioco.
LANCIANO: Carta 7, Fiore 6, Lo Monaco 6, Carpineta 6,5, Esposito 5,5, Carezza 6, Musillo 5,5 (58’ Tenace 5,5), Morise 6, Mastropietro 6,5, Sablone 5 (58’ Piccioni 6), La Pegna 5 (72’ Fioretti 6,5). All. Logarzo 6
Arbitro: Capilungo 5,5
Dal nostro inviato al “Bisceglia” di Aversa Ciro Troise
