La Primavera del Napoli persiste nel suo “mal di trasferta”, lontano da Sant’Antimo ha portato a casa solo un punto sulk campo del Palermo alla prima giornata. Il Frosinone supera per 4-2 gli azzurrini e vola in testa alla classifica sorpassando la Roma sconfitta a Crotone per 2-0. Ecco le pagelle di IamNaples.it:
GIONTA 5,5: Sui quattro gol subiti non può fare nulla ma non da sicurezza, al 41′ rischia tantissimo in un eccesso di sicurezza in area di rigore, un pericoloso doppio dribbling. Rimedia un’ammonizione sul rigore subito con un comportamento sicuramente non corretto, bagna il pallone prima del tiro di Volpe.
PALUMBO 5,5: Dovrebbe spingere di più in fase offensiva ed essere più efficace in quella difensiva, dove più volte mostra dei limiti nella concentrazione riguardo alla tenuta della linea.
D’IGNAZIO 6: In fase difensiva è abbastanza attento soprattutto nella tenuta della linea, soffre solo in alcuni casi quando gli avversari vanno all’uno contro uno sul lato destro. Al 35′ gli scappa via Preti e nasce una pericolosa occasione del Frosinone conclusa da Volpe. In fase offensiva è più volte prezioso, buone le triangolazioni con Gaetano e Fabrizio De Simone. Al 49′ va sul fondo e realizza un preciso cross per Negro. (Dal 56′ Piacente 5: Fa fatica sia in fase difensiva che offensiva, all’82’ commette un netto fallo di braccio, l’arbitro lo grazia e non assegna il rigore che poteva portare al 5-2)
SCHIAVI 4,5: Il primo gol nasce da una palla persa nella propria trequarti, deve evitare gli eccessi di sicurezza e un po’ di presunzione nelle uscite palla al piede. Nella ripresa completa la sua prestazione negativa, non è ben posizionato in occasione del 3-2 e soprattutto al 77′ rimedia un’espulsione per proteste dopo che qualche minuto prima l’arbitro l’aveva graziato per una scorrettezza a gioco fermo.
DONNARUMMA 5: Al 9′ rimedia un’ammonizione che lo condiziona per tutta la gara, al 42′ potrebbe già dire addio alla gara ma l’arbitro Balice, in occasione del rigore del momentaneo 2-1, lo grazia non infliggendogli il secondo cartellino giallo. Commette vari errori, la rete del 4-2 nasce da un suo rinvio sbilenco.
G.DE SIMONE 6: Offre dinamismo, aggressività e compie anche buone giocate in fase di possesso, come l’apertura per Liguori all’82’ per esempio o qualche buono spunto nel primo tempo.
FERRARO 6,5: Una delle migliori prestazioni del centrocampista ex Sorrento, in mezzo al campo si fa sentire in entrambe le fasi, spicca sia nella fase d’interdizione che in quella di costruzione. Realizza un preciso lancio per l’inserimento di Luise in occasione del momentaneo 1-1, al 59′ inventa un altro assist filtrante, Luise riesce ad anticipare Kucich ma il suo tiro termina alto sopra la traversa.
F. DE SIMONE 6: E’ propositivo sulla zona sinistra del campo, costruisce anche delle buone trame di gioco con Gaetano e D’Ignazio. (Dal 67′ Spavone 5,5: Perde al 74′ un pallone innescando la ripartenza del Frosinone che poteva essere letali ma Volpe s’allunga il pallone e commette fallo su Gionta. All’87’ realizza un assist interessante per l’inserimento di Gennaro De Simone)
LUISE 7: Il migliore in campo dei suoi. Realizza una doppietta, è sempre propositivo anche nel corso della ripresa, s’inserisce con continuità tra le maglie della difesa del Frosinone.
NEGRO 5: E’ statico, poco brillante, non vive al meglio il ritorno in Primavera dopo l’esperienza di Bruges in Europa League. S’accende in pochissime occasioni e non è mai incisivo, si rende pericoloso solo al 18′ e al 49′ ma le sue conclusioni sono contratte da Gargiulo. (Dall’81’ Liguori s.v.: Poco più di dieci minuti a sua disposizione, riesce a produrre qualche spunto interessante sulla corsia destra. La vivacità c’è ma non riesce ad essere incisivo)
GAETANO 6: Quando s’accende il suo talento, fa la differenza, è lui ad inventare la giocata e il cross che porta al gol del momentaneo 2-2 di Luise. In tanti casi però dimostra di non essere brillante, perde anche alcuni palloni a centrocampo come quello che porta al fallo di rigore di Donnarumma su De Santis.
SAURINI 5,5: Fino alla rete del 3-2 del Frosinone la partita è equilibrata, il Napoli è sempre in partita e nei primi dieci minuti ha dato anche l’impressione di avere nelle proprie mani l’inerzia della gara. Buona la scelta di schierare Luise e sfruttare così le capacità negli inserimenti dell’ex Juve Stabia. La reazione dopo la rete di Trillò è stata, però, non all’altezza, il nervosismo è prevalso, il Napoli ha prestato il campo alle ripartenze del Frosinone ed è arrivato così il gol del 4-2 e l’espulsione di Schiavi. Le sostituzioni compiute non hanno convinto, non hanno sicuramente migliorato il rendimento in campo. Questa squadra esprime ancora dei limiti sulla tenuta psicologica e, infatti, non ha curato il “mal di trasferta”, nelle sfide contro Palermo, Crotone, Empoli, Lanciano e Frosinone ha portato a casa solo un punto subendo dodici gol sui diciannove incassati. Preoccupa la fase difensiva, il Napoli ha la quartultima difesa del girone, solo Bari e Avellino hanno fatto peggio. Contro Empoli, Roma e Frosinone, le prime tre della classifica, il Napoli ha subito quattordici reti e a livello complessivo sfiora i due gol incassati a partita come media. Sono dati su cui riflettere per ripartire nel migliore dei modi.
Ecco il tabellino del match:
FROSINONE (4-2-3-1): Kucich 6; Belvisi 6,5, Iafrate 6, Gargiulo 6,5, Toti 6; Ranelli 6, Tomassetti 6; De Santis 7 (dall’88’ Calcagni s.v.), Preti 7 (dal 66′ Trani 6,5), Trillò 6,5; Volpe 6,5 (dall’83’ D’Aguanno s.v.). A disposizione: Faiella, Contucci, Modesti, Pugliese, Tribelli. All. Coppitelli 6,5
NAPOLI (4-3-3): Gionta; Palumbo, Schiavi, Donnarumma, D’Ignazio; De Simone G., Ferraro, De Simone F., Luise, Negro, Gaetano. A disposizione: Ferrara, Esposito, Carcatella, Otranto, Acunzo, Cioffi. All. Saurini 5,5
Dai nostri inviati a Supino Ciro Troise, Gilberto D’Alessio e Antonio Balasco
