Il campionato Primavera si sta trasformando, è in corso l’applicazione della riforma che stravolgerà nel corso dei prossimi anni l’intero sistema di questo torneo. Qualche modifica si svilupperà già nel corso di quest’annata, come il criterio di composizione dei gironi. Non c’è più quello geografico con la divisione per aree ma si procede sulla base di un ranking sportivo. Ecco l’estratto del regolamento pubblicato dalla Lega Serie A che chiarisce l’esatto criterio:
Le Società iscritte sono suddivise, sulla base di un ranking sportivo (Allegato 1) determinato tenendo conto dei risultati conseguiti dalle 42 Società partecipanti alla competizione nelle ultime cinque edizioni del Campionato Primavera TIM “Trofeo Giacinto Facchetti”, in tre gironi di quattordici squadre (Girone A, Girone B, Girone C: la composizione dei gironi avviene inserendo le 42 Società, dalla 1ª classificata nel ranking sino all’ultima, girone per girone, procedendo “a serpente” ovvero secondo l’ordine 1ªA – 2ªB – 3ªC – 4ªC – 5ªB – 6ªA e così via).
Le prime due classificate di ogni girone accedono direttamente alla final eight, le terze, le quarte e le due migliori quinte vanno ai play-off. Il Napoli è stato inserito nel gruppo A con tante realtà del Centro-Nord: Milan, Fiorentina, Brescia, Hellas Verona. Ecco i gironi:
GIRONE A GIRONE B GIRONE C
Brescia Ascoli Atalanta
Cesena Avellino Bologna
Fiorentina Bari Cagliari
Hellas Verona Benevento Crotone
Latina Carpi Frosinone
Lazio Chievo Verona Genoa
Milan Cittadella Inter
Napoli Empoli Novara
Perugia Juventus Palermo
Sampdoria Pescara Pisa
Spal Pro Vercelli Roma
Spezia Sassuolo Salernitana
Trapani Torino Ternana
Vicenza Udinese Virtus Entella
A cura di Ciro Troise
