La Primavera del Napoli rialza la testa dopo tre sconfitte consecutive, a Cercola batte la Reggina e mercoledì proverà a dar seguito al successo in trasferta contro la Salernitana, disputando la prima delle quattro gare da recuperare. Ecco le pagelle di IamNaples.it:
IDASIAK 6: Pomeriggio tranquillo per il portiere polacco mai chiamato in causa, è attento nelle uscite e bravo a gestire il gioco con i piedi.
BARBA 6,5: Partita attenta in fase difensiva per novanta minuti, la ciliegina sulla torta è la sovrapposizione con cui nasce il gol del 2-0.
SPEDALIERI 6: Prestazione abbastanza precisa, è attento in quasi tutte le situazioni, sfugge solo Provazza su una verticalizzazione centrale nel primo tempo ma il numero 11 della Reggina non trova la porta.
GUARINO 6: Tiene bene la linea, si muove in maniera tempestiva anche nei duelli, cerca spesso l’anticipo, complessivamente offre una prova sufficiente.
POTENZA 6: Non è il suo ruolo, s’adatta con sacrificio, rischia tantissimo al 61′ quando atterra Rao.
AMOAH 5,5: Si limita al compitino, attacca poco sulla sua corsia, deve essere molto più incisivo, oggi con il 4-4-2 aveva anche pochi compiti in fase difensiva. (Dal 58′ Vergara 7,5: È l’uomo della partita, entra e la cambia, prima mette in porta D’Agostino, poi sblocca la partita, segnerebbe il gol del raddoppio annullato per fuorigioco e mette lo zampino anche nell’azione che porta al gol del 2-0. Mette la qualità sul piatto e conduce il Napoli alla vittoria)
VIRGILIO 5,5: È meno incisivo del solito, spesso non tiene bene le distanze, non ha l’intensità delle sue migliori prestazioni e al 40′ spreca anche una palla-gol sugli sviluppi di un calcio d’angolo.
SAMI 6,5: È uno di quelli che ci mette più qualità, batte la punizione del gol del vantaggio e anche quella in cui Vergara aveva trovato il raddoppio ma il gol è stato annullato per un fuorigioco molto dubbio.
LABRIOLA 6: Deve partire da sinistra, ci mette un po’ di tempo ad entrare in partita, nel primo tempo è tra i pochi che creano qualche presupposto pericoloso. (Dal 68′ Di Dona 6: È un classe ‘2004, porta a casa un ampio spezzone di gara, va anche vicino al gol del 2-0 prima che D’Agostino chiudesse i giochi)
AMBROSINO 6: Si muove tanto, combatte su tutti i palloni, serve a Sami un pallone ottimo per un tiro dal limite dell’area, all’11’ avrebbe guadagnato un rigore ma l’arbitro non lo assegna. (Dal 64′ Furina 6: Si muove abbastanza bene, non ha occasioni per incidere sotto porta)
D’AGOSTINO 7: Fa fatica a trovare varchi in cui incunearsi per quasi tutta la gara, poi quando entra Vergara aumenta la qualità complessiva e sale in cattedra anche D’Agostino. Prima Lo Faro gli nega la gioia del gol, poi inventa una mezza rovesciata per il gol del 2-0, si tratta della quarta rete stagionale.
CASCIONE 6: Cambia la partita con le scelte dalla panchina ma questa squadra può fare molto di più sotto il profilo del gioco. L’unica strada è costruire le condizioni per valorizzare tutta la qualità a disposizione, lo dimostra l’inserimento di Vergara. Il 4-4-2 è un esperimento che funziona a metà, la squadra è più solida ma serve costruire un vestito che tenga insieme Vergara, Labriola e D’Agostino. Questo gruppo ha bisogno di liberare il talento per fare una cavalcata che porti alla promozione in Primavera 1, anche attraverso i play-off.
Dai nostri inviati a Cercola Ciro Troise e Francesco Russo
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