Il Napoli interrompe la sua striscia positiva di tre gare senza sconfitte e cade sul campo dell’Udinese un mese e mezzo dopo il ko rimediato contro l’Inter. Gli azzurri cadono nel corso della ripresa, al 61′, quando Varesanovic capitalizza un’azione di Bocic e approfitta degli errori della difesa del Napoli. Ecco le pagelle di IamNaples.it:
SCHAEPER 6: Sul gol di Varesanovic non ha responsabilità, è tempestivo più volte in uscita bassa sui giocatori dell’Udinese.
SCHIAVI 5,5: Buona prova nel primo tempo, è attento in fase difensiva e costruisce anche buoni spunti sulla catena di destra in collaborazione con Mezzoni, lanciato verso la porta avversaria proprio da Schiavi al 45′. Nella ripresa va spesso in difficoltà, l’affondo di Bocic passa per la sua zona di campo. (Dall’81’ Scarf s.v.: Qualche spunto sulla fascia sinistra, un recupero nel finale di gara ma è poco il tempo a sua disposizione per meritare una valutazione)
SENESE 6: Commette qualche ingenuità, però, la sua prova è buona, in fase difensiva è tra i più attenti e talvolta cerca anche di avanzare sulla sua corsia pur essendo sempre un difensore centrale adattato.
ESPOSITO 5: Nel primo tempo la difesa azzurra soffre gli attacchi a palla scoperta, gli inserimenti di Siverio, nella ripresa, quando entra Bocic, si va in tilt sulla rapidità dell’attaccante serbo. Dovrebbe crescere in autorevolezza nella gestione del palleggio, cerca troppo il lancio lungo anche nei momenti in cui ci sarebbe bisogno di maggiore lucidità. Buono l’atteggiamento, entusiasmante l’abnegazione, anche nel recupero all’80’ su Garmendia, ma non basta
DELLY MARIE SAINTE 4: Distratto, poco reattivo, in difficoltà in copertura, è protagonista del disastro della difesa sul gol di Varesanovic e poi commette la gravissima ingenuità di farsi espellere per proteste e insulti all’arbitro, lasciando la sua squadra in dieci uomini.
BASIT 6: E’ uno dei più efficaci, compie un buon lavoro riguardo alla lettura delle linee di passaggio e delle intuizioni degli avversari. Rimedia nel secondo tempo un’ammonizione ma sulle verticalizzazioni dell’Udinese, sulla ricerca di Garmendia tra le linee è autore di uno sforzo importante.
OTRANTO 5,5: Deve velocizzare la manovra, dare ritmo al suo palleggio, altrimenti anche la capacità di stare dentro la partita, aspetto su cui sta migliorando, non basta. Nei momenti di difficoltà deve tentare la verticalizzazione, l’apertura, il tiro dalla distanza, in queste gare è atteso da lui il salto di qualità.
MEZZONI 6: E’ apprezzabile l’intensità, la proposta continua senza palla sulla fascia destra, però, deve intraprendere un percorso di crescita sotto il profilo tecnico, sono tanti nel corso della stagione i momenti in cui poteva fare di più nell’ultimo passaggio o in fase di finalizzazione. Al 45′ fallisce un’occasione importante davanti al portiere avversario.
VECCHIONE 5: Non è ancora entrato nei meccanismi della squadra, gira per il campo alla ricerca della posizione giusta, del movimento necessario ad aprire gli spazi della difesa avversaria. Ha bisogno di tempo per inserirsi in maniera brillante. (Dal 66′ Manzi 6: Va al centro della difesa in coppia con Esposito e fa il suo dovere con applicazione)
ZERBIN 5,5: Tanto movimento, grande sacrificio soprattutto sulla fascia sinistra, nel primo tempo è tra i più attivi, è protagonista, infatti, di due dei pochi spunti offensivi del Napoli. Al 5′ s’inserisce in area di rigore e realizza un cross basso al centro ma nessuno attacca la porta, al 33′ il suo colpo di testa sul cross di Mezzoni è debole e centrale, cala sensibilmente nella ripresa anche a causa dell’evoluzione della partita. (Dall’83’ Sgarbi s.v.: Riesce a toccare pochi palloni, entra all’83’ con il Napoli in inferiorità numerica, è troppo poco il tempo a sua disposizione per meritare una valutazione)
GAETANO 6: Quando s’accende la luce del suo talento, il Napoli produce le azioni più significative, come al 72′ quando fa fuori due avversari e inventa un tiro a giro che termina di poco a lato. Oggi, però, le sue giocate non trovano continuità, si sviluppano ad intermittenza.
BEONI 5,5: La squadra ha compiuto un passo indietro rispetto alle prestazioni precedenti per ritmo, capacità di tenere il campo e di saper gestire i vari momenti della partita. Bisogna lavorare sulla tenuta mentale del gruppo soprattutto mentre s’avvicinano i momenti più importanti della stagione.
Ecco il tabellino del match:
Udinese: Pizzignacco 6, Donadello 6, Paoluzzi 6, Brunetti 6,5, Caiazza 6,5, Vasko 6,5, Ermacora 6, Pontisso 6 (dal 75′ Samotti 6,5), Siverio 5,5 (dal 54′ Bocic 7),Ruscio Garmendia 6,5 (dal 91′ Djourou s.v.), Varesanovic 6,5. A disposizione: Moretti, Parpinel, Vedova, Filipiak, Gkertsos, Pecos Melo, Battistella. All.: Giacomin 6,5
Napoli: Schaeper 6, Schiavi 5,5 (dall’81’ Scarf s.v.), Senese 6, Basit 6, Esposito 5, Marie Sainte 4, Mezzoni 6, Otranto 5,5, Vecchione 5 (dal 66′ Manzi 6), Gaetano 6, Zerbin 5,5 (dall’83’ Sgarbi s.v.) A disposizione: Maisto, Zanoli, Calvano, Micillo, Energe, Bartiromo. All. Beoni 5,5
Marcatori: 61′ Varesanovic (Ud)
Note: al 65′ espulso Delly Marie Sainte (Na) per insulti all’arbitro
Arbitro: Amabile di Vicenza
Assistenti: Salvatori di Rimini e Liberato di Bologna
