La Primavera del Napoli inizia l’avventura in campionato con il piede giusto, porta a casa contro il Torino una vittoria importante e soprattutto inaspettata grazie ad un gol su punizione di Vrakas. Ecco le pagelle di IamNaples.it:
IDASIAK 6: Il portiere azzurro è chiamato in causa in poche circostanze ma quando il Torino lo impegna si fa trovare pronto come quando blocca il colpo di testa di Moreo.
ZANOLI 6,5: E’ preciso in tutti gli interventi, attento nella difesa in area di rigore, bravo nei movimenti di reparto, a fine primo tempo sfiora l’impatto con il pallone di testa. Prova talvolta il lancio in verticale per i suoi compagni.
SENESE 7: Commette una sola sciocchezza quando perde palla al limite dell’area ed è costretto al fallo da ammonizione. Eccetto quest’errore, Senese è dominante nei duelli in area di rigore, annichilisce Rauti nel confronto muovendosi molto spesso in anticipo sul numero 9 granata. Spicca soprattutto l’attenzione e la capacità di fare le scelte giuste nei momenti opportuni.
MANZI 6,5: Stavolta non pecca neanche d’irruenza, si muove con grande applicazione decidendo più volte d’andare a difendere in avanti sempre con coraggio e personalità. (Dal 76′ D’Onofrio 6: Lavora bene in tutte le circostanze: duelli individuali, gioco aereo e movimenti di reparto)
ZANON 6,5: Per intensità una delle sue migliori prestazioni da quando indossa la maglia azzurra, macina chilometri sulla corsia destra e costruisce delle buone triangolazioni sulla catena di destra soprattutto con Sgarbi. Gli manca un po’ di qualità nelle giocate decisive come quando sbaglia il cross per i compagni ad inizio ripresa in una situazione molto interessante. (Dall’84’ Potenza s.v.: Uno spezzone di dieci minuti per l’esterno destro azzurro classe ‘2002 che ha recuperato dall’infortunio rimediato in ritiro)
MAMAS 7: Una diga, alza il muro tra le linee e scherma i rifornimenti per Iago Falque e gli altri giocatori del Torino. Spezza con grande intensità la costruzione della manovra del Toro e si rende anche propositivo in varie circostanze, all’81’ anche con un tiro dalla distanza che termina alto sopra la traversa dopo una deviazione.
LABRIOLA 6: La partita lo porta soprattutto al sacrificio, può sfoderare poco la sua qualità tecnica e, quando lo fa, rischia di essere decisivo con un tiro dalla distanza, poi al 44′ mette in porta Sgarbi con una verticalizzazione, nella stessa azione Palmieri non trova la porta con Trombini fuori causa. Esce per infortunio al 63′ lasciando il campo a Marrazzo. (Dal 63′ Marrazzo 6: Entra con lo spirito giusto, lavora bene in fase d’interdizione, capisce il momento complesso della partita e si rivela molto efficace)
VRAKAS 6,5: E’ l’uomo-partita perchè inventa la punizione del gol-vittoria, una giocata che vale la partita. Disputa un ottimo primo tempo, dopo le difficoltà della scorsa stagione si sente di più nel vivo del gioco, partecipa alla manovra, si rende incisivo tra le linee, cala nella ripresa.
ZEDADKA 7: Uno dei migliori in campo, un punto di riferimento costante sulla sinistra in entrambe le fasi. Commette qualche errore nell’uno contro uno difensivo ma è una risorsa preziosa, sempre pronto ad accompagnare l’azione proponendosi come riferimento per gli inserimenti, la costruzione dell’azione e la spinta a sinistra.
SGARBI 6: Si muove tantissimo in ampiezza per aprire gli spazi ai compagni e proporsi sulle fasce per allargare la difesa avversaria, talvolta riesce nei tempi giusti anche a tagliare verso il centro, gli manca il killer instinct sotto porta in due occasioni e per un attaccante non è per niente poco. (Dal 76′ Vrikkis 6: Gioca da esterno sinistro con grande intensità, percorre tutta la fascia con spirito propositivo)
PALMIERI 6,5: E’ il solito trascinatore, fa tutto quello che gli viene richiesto: va in pressione con costanza, si muove tanto per proporsi come riferimento per i compagni e talvolta va anche al tiro impegnando Trombini. Peccato per l’occasione fallita a fine primo tempo. (Dall’84’ Cioffi s.v.: Baronio gli chiede corsa, sacrificio, lavorare da prima punta soprattutto in fase di non possesso e riesce a calarsi nella parte)
BARONIO 7: Conduce i ragazzi ad una vittoria difficile da pronosticare considerando la differenza di valori acuita dall’inserimento di Iago Falque, il Napoli si rende protagonista di una partita di grandissimo respiro, con intensità, applicazione nei dettagli ed efficacia massima soprattutto in fase difensiva. A livello offensivo gli azzurrini si muovono bene nell’attacco in verticale verso la porta avversaria.
Ecco il tabellino del match:
Ammoniti: pt 20′ Celesia (T), pt 25′ Onisa (T), st 12′ Ghazoini (T), st 45+4′ Mamas (N)
Napoli: Idasiak, Zanoli, Zedadka, Labriola (st 19′ Marrazzo), Manzi (st 31′ D’Onofrio), Senese, Zanon (st 40′ Potenza), Mamas, Palmieri (st 40′ Cioffi), Vrakas, Sgarbi (st 31′ Vrikkis). A disp. Daniele, Costanzo, Virgilio, Esposito, Ceparano, Cavallo, Mancino. All. Baronio
Torino: Trombini; Ghazoini (st 35′ Bongiovanni), Celesia, Sportelli; Singo, Greco (st 35′ Kone), Onisa, Sandri (st 16′ Garetto), Ricossa (st 16′ Michelotti); Falque (16′ st Moreo), Rauti. A disp. Lewis, Siniega, Enrici, Tesio, Rotella, Ibrahimi, Bucri. All. Sesia
Marcatori: 28′ Vrakas
