Il Napoli per la quarta volta consecutiva tra campionato e Youth League non riesce a portare a casa la vittoria, dopo le sconfitte contro Atalanta e Liverpool sono arrivati i pareggi contro Sassuolo e Cagliari. Il pareggio di oggi lascia l’amaro in bocca perchè gli azzurrini si sono fatti raggiungere in due occasioni. Ecco le pagelle di IamNaples.it:
IDASIAK 6: Luci e ombre sulla sua prestazione, compie tre parate importanti e provvidenziali, la più difficile al 40′ su Doratiotto, all’85’ salva il 2-2 sul colpo di testa di Ladinetti ma sul calcio di punizione dell’1-1 ha delle responsabilità, avendo subito
ZANOLI 6: Buona prova, è sempre attento, disciplinato, sia quando opera sul centro-destra che nel finale da quinto a sinistra. Qualche errore tecnico in uscita nel palleggio ma complessivamente soprattutto in copertura è efficace.
G.ESPOSITO 6,5: Comanda la difesa con personalità, è attento nell’uno contro uno, rimedia un cartellino giallo severo in occasione della punizione trasformata da Doratiotto, al 66′ spicca il suo intervento in scivolata sul cross di Contini.
MANZI 7: In copertura sull’uomo è molto brillante, bravissimo ad accorciare i reparti, difendendo sempre in avanti e chiudendo gli spazi al Cagliari. In certe situazioni rischia un po’ troppo, come nel fallo su Ladinetti, l’arbitro in quel frangente ha deciso di non ammonirlo ma non sempre andrà così.
MEZZONI 6,5: Una delle migliori prestazioni della stagione in corso, fa tanta sostanza, lavora con grande intensità sul suo binario sia in fase difensiva che offensiva e, infatti, soprattutto nel primo tempo ha anche qualche buono spunto. L’occasione più importante del primo tempo, al 16′, con la doppia parata di Cabras nasce da una sua proposta offensiva sulla fascia destra
MAMAS 5,5: In calo rispetto alle prestazioni precedenti, forse il turno di stop gli ha tolto un po’ d’intensità e ritmo, a livello spazio-temporale non è sempre dentro la partita, sbaglia alcune scelte e nella fase di possesso non è sempre brillante, tanti gli appoggi sbagliati.
LOVISA 6: Buona prestazione, in crescita rispetto alla scialba prova in trasferta contro il Sassuolo di sabato scorso. Ci mette intensità e intelligenza tattica in entrambe le fasi, nel primo tempo ha anche qualche intuizione brillante, come quando al 4′ attacca lo spazio sul tacco di Gaetano. Nella ripresa soprattutto poteva essere più lucido nella gestione delle ripartenze. (Dal 75′ Micillo 5: Commette alcuni errori nella gestione del pallone, in certe situazioni offensive poteva essere più efficace e, invece, si perde in soluzioni poco chiare)
ZEDADKA 6: Complessivamente una buona prova, da un’alternativa importante attaccando sia sul binario che venendo dentro al campo, questa caratteristica lo rende anche una buona mezzala, il ruolo in cui Baronio lo sposta nel finale. In fase di possesso soprattutto ci mette intensità, produce buoni spunti ma ha delle responsabilità su entrambi i gol subiti. L’azione da cui arriva la punizione vincente di Doratiotto nasce da un suo disimpegno errato e poi sul secondo gol Lella è autore di una prodezza ma Zedadka gli presta il fianco consentendogli di girarsi avendo l’angolo di tiro a piena disposizione. (Dal 91′ Saporetti s.v.: Un paio di minuti per lui, tocca pochi palloni per meritare una valutazione)
GAETANO 7: Inventa una magia che merita solo scroscianti applausi, il gol del momentaneo 1-0, poi la solita consueta partita fatta d’intuizioni, lo sviluppo offensivo del Napoli passa dai suoi movimenti e dal repertorio tecnico in suo possesso. Cala un po’ dopo il 2-2, soprattutto quando deve lavorare da seconda punta, si pone meno come punto di riferimento e, infatti, il Napoli fa fatica a costruire. Non è un caso che il momento del Cagliari sia stato l’ultimo quarto d’ora.
PALMIERI 6: Fa tutto bene, movimenti senza palla, triangolazioni, riesce spesso a non dare punti di riferimento al Cagliari, manca, però, la cosa più importante per un attaccante: la finalizzazione. Al 50′ l’occasione migliore, quando di sinistro spedisce a lato da buona posizione. (Dal 75′ Senese 6: Rientra dopo due gare vissute fuori dal campo, buon impatto sulla partita, non tutte le scelte sono giuste ma è sempre dentro la partita e si rende protagonista anche di qualche intervento importante)
SGARBI 5: Qualche buona intuizione da rifinitore, è lui a servire Gaetano al 17′ e Palmieri al 50′ ma lavora a ritmi molto bassi, con scarsa intensità come se sentisse il peso dell’esperienza in Nazionale avuta mercoledì. Prestazione sotto tono, infatti, Baronio lo sostituisce al 65′. (Dal 65′ Negro 5,5: Va ancora alla ricerca del suo primo gol stagionale, l’atteggiamento è quello giusto, attacca di più lo spazio piuttosto che aspettare la palla tra i piedi rispetto a quanto fatto in altre gare ma non è ancora pronto per andare nei campionati professionistici. Arriva spesso in ritardo sul pallone, non riesce a trovare il modo d’incidere)
BARONIO 6,5: Il Napoli ha raggiunto un ottimo livello d’organizzazione, la squadra presenta un grande patrimonio di conoscenze tattiche, tutti sanno sempre cosa fare e sotto il profilo della mentalità gli azzurrini sembrano in crescita, sia nella capacità di stare dentro la partita che nell’affrontare le difficoltà. Arrivare al Natale al sesto posto, in zona play-off, considerando quanto successo la scorsa stagione, è un segnale dell’ottimo lavoro in corso. Riguardo alla partita di oggi, la scelta di passare al 3-5-2, idea a cui Baronio aveva pensato sul 2-1, dopo il pareggio del Cagliari ha tolto a Gaetano la tendenza a venire dentro al campo per costruire il gioco, non è un caso che il momento migliore del Cagliari sia arrivato nell’ultimo quarto d’ora.
Ecco il tabellino del match:
Napoli: Idasiak 6, Zanoli 6, Zedadka 6 (dal 91′ Saporetti s.v.), Mamas 5,5, Manzi 7, Esposito G., 6,5, Mezzoni 6,5, Lovisa 6, Palmieri 6 (dal 75′ Senese 6), Gaetano 7, Sgarbi 5 (dal 65′ Negro 5,5). A disp. D’Andrea, Guido Piai, Casella, Perini, Calvano, D’Alessandro, Iluminato, Marino. all. Baronio 6,5
Cagliari: Cabras 7, Porru 5,5, Aly 6, Boccia 6,5, Marongiu 6,5, Carboni 6, Lella 7, Ladinetti 6,5, Verde 5,5, Lombardi 6, Doratiotto 6,5. A disp. Daga, Kouadio, Ingrosso, Camara, Dore, Marigosu All. Canzi 6,5
Dai nostri inviati al Ianniello di Frattamaggiore Ciro Troise, Francesco Russo e Antonio Balasco
