21 novembre 2010.
Il match: Napoli – Bologna.
Si ritorna a giocare in notturna.
Febbricitante da qualche giorno mi armo di tanta forza, un po’ di medicinale in corpo… e vado allo stadio.
E’ risaputo, oramai, che per me, e non credo di essere la sola, l’aria di Fuorigrotta sia ossigeno.
192 ore, solo 192 ore ma sembrava un’eternità, finalmente il mio San Paolo, finalmente son qui.
Solita confusione per le strade intorno al campo, ma poca gente ai tornelli, simili appuntamenti attirano solo Napoli-dipendenti.
Spalancatevi cancelli!
Di corsa salgo le scalinate, come una furia.
Dalla mia visuale noto, come sempre, le curve colme, il resto dello stadio non pieno, ma il calore della gente, come se fossimo
in 60.000, si sente ugualmente.
Dalla curva A uno striscione insolito che non discute acquisti, società, occasionali o tessere, o meglio, sì una tessera, ma quella elettorale dei cittadini:
“Alle prossime elezioni una sola cosa è sicura, la scheda elettorale va messa nella spazzatura. La vera Napoli disprezza questa politica di monnezza”.
Un messaggio che la dice tutta, che notifica il disappunto politico di tanti, se non tutti, i napoletani.
E’ giusto recriminare, ma in sedi opportune, non sporchiamo l’unica cosa pulita e pura che abbiamo, il tifo sincero e la passione immensa.
Stasera pensiamo esclusivamente alla nostra unica fonte di gioia partenopea.
Mentre tutti in campo si riscaldano sugli spalti solita festa, musica, si canta, si balla tutti insieme.
Gli atleti si ritirano negli spogliatoi, per noi la festa continua, questa sera ho conosciuto tanta bella gente, ed ogni volta sempre di più.
Ci si scherza sulle giocate scommesse, sulla presenza in campo di alcuni giocatori piuttosto che altri , tante menti che si contrastano costruttivamente.
Ci scambia i ticket per confrontare le varie puntate. Un ragazzo ha pronosticato il 2:0 io il 4:0 e 4:1, come sempre generosa e fiduciosa, ed in piu’
primo marcatore della serata: Christian Maggio. Indecisa su di lui o Hamsik, ho scelto Christian, ma con la convinzione che la serata è di entrambi,
lo sento.
Rientrano in campo le squadre. All’entrata dei nostri uomini, dal settore distinti coriandoli, luci, colori,
dalle curve i boati. Che spettacolo. Che magia.
Prima di iniziare… osserviamo tutti un minuto di silenzio per la scomparsa dell’ illustre Dino De Laurentiis.
Si Parte!
Avanti tutta! Bisogna confermare il terzo gradino in classifica.
Nemmeno il tempo di ricomporci sulle gradinate… al 3′ minuto lo scompiglio.. Goal… segna Maggio dal corner battuto da Lavezzi!!!
Che gioia, che felicità, la mia previsione era giusta. Maggio è ritornato ” ‘na sera ‘e novembre”. Lo sentivo!
Scommessa vinta.
Ora la fiducia ritornerà sicuramente in lui. Questa è la partita della sua rinascita.
Un incontro che si prospetta eccitante ed anche divertente, il guardalinee si lascia sfuggire la bandierina tra le mani ed accende la miccia di sorrisi
e risatine in campo.
Al 27′ il nostro capitano accusa fastidi ed esce, al suo posto Cribari.
Inizia a piovere, ma non consideriamo quelle gocce e continuiamo accaniti, tutti, a seguire il match.
E’ il 36′, il Napoli raddoppia, dopo un corner Cavani intestardiscee lancia sul lato opposto per Hamsik , Marekiaro con un sinistro deviato manda la palla
in rete.
I tifosi in visibilio sotto la pioggia sempre più fitta, inzuppati come pulcini,
Marek è tornato, anche lui, in un attimo mi sfiora il pensiero di essere una sorta di strega,
l’avevo profetato. Marekiaro e Christian son tornati…. e voglio restare.
Tutto si sta avverando, ora credo anche al 4:0 .
Napoli instancabile, Bologna teso. Finisce il primo tempo
Gli amici allo stadio iniziano a credere, anch’essi, alle mie previsioni, si spinge, quindi, per i 4 goal previsti.
Inizia la ripresa.
al 3′ (s.t.) minuto ancora lui Maaaaaaaaaaaaarekiaro, altro goal, ancora lui, la mette nel sacco dopo la battuta di un corner basso.
Dopo qualche minuto un’ azione pericolosa di Siligardi, ma c’è il nostro De SANT(O)is che impedisce il buon fine.
Al 12′(s.t.) Sosa al posto di Hamsik che esce tra gli applausi.
Al 23′(s,t.) il Bologna in goal di testa con Meggiorini dove il nostro pirata non puo’ arrivare.
Tante azioni, tanti boati , al 29′ (s.t.) arriva il quarto Gooooooooal…. matadoooor! Non poteva mancare, azione velocissima di Lavezzi per Sosa, cross per Cavani che supera Viviano e la mette dentro! Matador ci mette lo zampino.
Pochi minuti, altro tiro potente ed il nostro matador abbandona il campo sommerso dagli applausi per dare spazio al giovane promettente Maiello.
Il gioco continua intensamente, il Bologna non molla, ma nonostante ciò non riesce a superare la trequarti.
E’ finita! E poker fu….
4:1 . Avevo pronosticato tutto: primo marcatore ed altri, risultato finale.
Il Napoli regna la partita.
Solidifica il terzo posto in classifica.
Sosa sta crescendo giorno dopo giorno, benissimo anche il nostro instancabile Gargano.
Hamsik è ritornato. Non criticatemelo mai piu, gratuitamente. Lui è sempre decisivo anche quando da l’impressione di essere un impulso vagante per il campo.
Non sarà l’anima del Napoli, oggi, non avrà fatto un goal complesso, ma è e sarà sempre un campione… il nostro campione, ed è stato determinante perché sull’ 1:0 io nostri uomini iniziavano ad arretrare.
Santacroce? Sempre piu’ convinta che sia uno dei migliori difensori che ci sono in Italia, il periodo nero lo vedo già lontano, quasi del tutto recuperato, non ce n’è per Di Vaio e Siligardi.
In una sera piovosa di novembre ritroviamo il nostro Maggio, con un goal che sblocca la partita e rilancia se stesso, un goal senza esultanza che denota il suo stato d’animo per le troppe critiche avute fin’ora, questo ragazzo è un professionista e a lui stesso non piaceva l’andamento che stava avendo,
ma era solo un periodaccio, durato, forse, tanto, ora superbike è tornato!
Pocho sempre più cuore ed anima della squadra, gli manca solo il goal sotto il cielo di una serata perfetta.
De Sanctis sempre molto concentrato è sempre il primo a spronare anche sul 3:0.
Non poteva che finire così la serata, anche per Cavani! Il goal di Edinson era inevitabile per la corsa a ‘capocannoniere di serie A’…
Eto’o ha richiamato e Cavani ha risposto di nuovo!
Il Napoli ritorna grande di sera… e la vittoria è servita.
Non vorrei si pensasse che l’ euforia mi faccia delirare, ma io ci credo davvero in ‘quel cosino lì tricolore’…..
credo nella competizione per arrivare alla ‘coppa dalle grandi orecchie’.
Ce la possiamo fare! Ora piedi ben saldi a terra, ma anche ben radicati in cima alla classifica.
Abbiamo tutto per far parte delle grandi con una componente aggiunta….l’unità della squadra.
Abbiamo insistito anche sul 3:0 ed è qui che ho visto la maturità della squadra…quando avremmo potuto chiuderci abbiamo, invece, continuato a giocarcela.
” c’ amma arricriat’ “
Che domeniche diverse, opposte da una settimana all’ altra, ora è tutto musica per le mie orecchie, quei fastidiosi ‘rumori’ assordanti di
critiche e commenti poco costruttivi in studi televisi sportivi sembrano essere dimenticati, oggi radio, tv, programmi, commenti… tutte dolci
note per l’udito.
Fratelli miei azzurri, mi raccomando..coerenza, piu’ coerenza, cerchiamo di sostenere i nostri uomini, la nostra maglia, soprattutto quando ” o’ core chiagne lacrime napulitane “…perché, ribadisco, siamo differenti… SIAMO NAPOLETANI!
Siamo la parte pulita di questa Italia. ‘Pane, amore, fantasia” ……ed i nostri colori, le nostre origini… le nostre bandiere che sventoliamo orgolgliosi.
Avanti Napoli! Avanti NAPOLETANI!
Maria Merone
