La Primavera del Napoli torna in campo dopo la Viareggio Cup, affronta il primo appuntamento del ciclo di scontri diretti decisivo per la qualificazione ai play-off. Gli azzurrini sono a due punti dal Milan e a tre dal Verona, che occupa il quarto posto, l’ultimo che darebbe la certezza di prolungare l’avventura oltre la regular season. Alle spalle dei ragazzi di Saurini al settimo posto c’è, però, la Spal distante solo due punti. Domani alle 11 gli azzurrini fanno visita proprio alla Spal (calcio d’inizio alle 11 al centro addestramento Spal Copparo 1, diretta testuale dalle 10:30), che all’andata riuscì a vincere 2-0 al centro sportivo di Sant’Antimo. La Spal, come il Napoli, si è fermata ai quarti della Viareggio Cup, rimediando una sconfitta contro l’Empoli, realtà poi battuta solamente dal Sassuolo ai rigori in finale. La formazione di Roberto Rossi dovrebbe schierarsi con il 3-5-2: in porta ci sarà Thiam, Granziera, Ferrari ed Equizi i tre centrali; Boccafoglia e Picozzi i due esterni, Shaka, Maranzino e Di Pardo a centrocampo con Vago e Ubaldi in attacco. Maranzino è un centrocampista classe ’99 di origini napoletane, cresciuto nella scuola calcio “San Sebastiano Mazzeo”, passato all’Inter nell’estate del 2013 per la categoria Giovanissimi Nazionali. Dopo tre anni e mezzo trascorsi nelle giovanili nerazzurre, nello scorso gennaio Maranzino è stato ceduto in prestito con diritto di riscatto alla Spal, dove sta trovando discreto spazio: nove le presenze totalizzate tra campionato e Viareggio Cup. La Spal è una realtà molto interessante per l’organizzazione di gioco, l’applicazione tattica e la solidità difensiva. La formazione ferrarese, infatti, condivide con la capolista Lazio il primato della miglior difesa del girone, avendo, così come la squadra di mister Bonatti, subito solo ventidue reti finora.
Saurini cercherà di colpire l’organizzazione difensiva della Spal con il suo 4-3-3: in porta si va verso la conferma di Marfella, in difesa Schiavi e D’Ignazio sulle corsie laterali, Esposito e Milanese al centro, vista anche la squalifica per altre due giornate di Delly Marie Sainte, a centrocampo Otranto è tra i convocati ma dovrebbe partire dalla panchina. Saurini dovrebbe puntare sulla fisicità di Basit davanti alla difesa con Gaetano e Acunzo nel ruolo d’interni sulla mediana, Gennaro De Simone non è stato convocato per un’infiammazione al tendine del ginocchio, mentre il tridente offensivo potrebbe essere composto da Liguori, Leandrinho e Zerbin. Liguori ha rimediato un problema alla mano sinistra ma dovrebbe farcela ad essere in campo, nel caso in cui non fosse disponibile toccherebbe a Russo sostituirlo. Ecco il grafico con la probabile formazione degli azzurrini:
Servizio a cura di Ciro Troise
Grafico di Stefano D’Angelo
