Sull’onda dell’entusiasmo per le due vittorie interne in campionato e in Coppa Italia contro Lazio e Cagliari, la Primavera si prepara alla complicata trasferta di Palermo (in campo alle 14 al “Comunale” di Santa Flavia), ad affrontare una delle formazioni più ostiche del campionato. I rosanero, dopo la vittoria interna contro il Frosinone, hanno rimediato un sonoro 4-0 in casa della Roma. Non ci sono più i ’94 Malele e Petermann, giocatori che facevano la differenza nelle giovanili e stanno provando a farsi strada tra i professionisti. Il Palermo punta sulle nuove leve provenienti dagli Allievi Nazionali, sul gruppo allenato nella scorsa stagione da Scurto che ha raggiunto le final eight di categoria. Sono, infatti, tanti i ’97 in organico: dal portiere Alastra all’esterno d’attacco Bonfiglio, passando per Dalia, Grillo, tutti ragazzi di buona prospettiva. A dare “esperienza” al gruppo ci sono capitan Accardi, esterno destro basso classe ’95 e Sergio Cucchiara, attaccante centrale. Nel lotto dei ’95 c’è anche l’infortunato Davide Monteleone, difensore centrale che era finito nel mirino di Arsenal, Newcastle e della Juventus. Bosi deve fare i conti con altre tre assenze: mancheranno domani il portiere di riserva Di Franco, i difensori Dalia e Crivello.
Il Palermo scenderà in campo con il 4-3-3, lo stesso modulo adottato da Saurini. Bosi probabilmente opterà sul fronte sinistro d’attacco per Grillo, un centrocampista, una mezzala con buoni tempi d’inserimento che può giocare anche in posizione più avanzata. La scelta nasce dall’esigenza di dare più copertura alla squadra, creando una linea a quattro sulla mediana in fase di non possesso. La formazione siciliana dovrebbe scendere in campo così: Alastra tra i pali, in difesa da destra verso sinistra Accardi, Grozdic, Pirrello, Patti, a centrocampo Acquadro, Fiordilino e Ferchichi, in attacco Bonfiglio, Cucchiara e Grillo.
Sul fronte offensivo Bosi è alle prese con un dubbio: affidarsi all’intelligenza tattica e alle qualità in fase di copertura di Grillo o puntare sulla fantasia e sull’estro di Accursio Bentivegna.
Saurini punta sulla formazione tipo, conferma in blocco l’undici che ha sconfitto la Lazio a Sant’Antimo. Mancheranno per infortunio il difensore Girardi, il trequartista Gaetano, che dovrebbe tornare disponibile per la sfida contro la Ternana, e il centrocampista Fabrizio De Simone. Non convocati anche il centrocampista Aniello Esposito, il difensore Francesco Frulio e l’esterno Gianmarco De Masi. La porta azzurra sarà difesa da Nikita Contini, Luperto, in campo mercoledì contro il Cagliari nonostante il problema alla schiena, è sulla via del recupero e dovrebbe regolarmente essere in campo al fianco di Mangiapia, confermati Guardiglio e Anastasio sulle due corsie. A centrocampo Saurini dovrebbe puntare ancora sulla mediana a tre composta da Prezioso, Palmiero e Romano, un mix che ha dato solidità, qualità e supporto alla fase offensiva nelle partite vinte contro la Lazio e il Cagliari. Partirà dalla panchina Cicerello, apparso comunque in crescita contro il Cagliari. Saurini sembra voler affidarsi al tridente titolare, composto da destra verso sinistra da Bifulco, Persano e Liivak. Ecco la formazione con cui dovrebbe scendere in campo il Napoli:
A cura di Ciro Troise
Condividi:
- Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per condividere su Ok Notizie (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per inviare un link a un amico via e-mail (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pocket (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Tumblr (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)
- Altro