Ritrovare la vittoria che manca dalla trasferta di Udine del 20 Ottobre scorso è la missione della Primavera del Napoli nella gara interna contro il Genoa, la seconda sfida al “Ianniello” consecutiva dopo il pareggio a reti bianche contro la Sampdoria. Dopo il successo in Friuli conquistato con un gol di Perini al 92′, i ragazzi di Baronio hanno portato a casa due 0-0, uno molto prestigioso a Parigi in Youth League e quello contro i blucerchiati dopo una gara non esaltante, e soprattutto la sconfitta di Cosenza contro una formazione ultima in classifica nel proprio girone del campionato Primavera 2 avendo conquistato un solo punto grazie al pareggio di sabato scorso contro la Lazio. In tre partite il Napoli ha realizzato un solo gol, quello del momentaneo pareggio di Gaeta a Cosenza, e il ko rimediato in Calabria è costato l’eliminazione dalla Coppa Italia di categoria. Baronio, come avvenuto nella sfida del primo turno eliminatorio contro il Benevento, ha fatto ampio turn-over in Coppa Italia, consentendo a chi gioca di meno di cimentarsi in questa competizione. Torna il campionato e si rivedono i titolari, per la trasferta di Cosenza alcuni non sono stati neanche convocati, come per esempio Perini, Manzi, Mamas, Lovisa, Zedadka, Gaetano e Palmieri. Idasiak è rientrato dagli impegni della Nazionale Under 17 polacca che nel girone 7 si è classificata al secondo posto alle spalle della Francia, qualificandosi come l’Italia alla fase èlite degli Europei. In porta ci sarà D’Andrea, che stasera sarà in panchina con la prima squadra contro l’Empoli e dovrebbe essere l’unico reduce della disfatta di Cosenza in campo contro il Genoa. La difesa a tre dovrebbe essere composta da Perini, Senese e Manzi, i due esterni dovrebbero essere Mezzoni e Zedadka, Mamas e Lovisa agiranno in mediana, Gaetano sarà il trequartista alle spalle di Sgarbi e Palmieri. Negro, in campo dal primo minuto contro la Sampdoria, dovrebbe partire dalla panchina, l’attaccante fuori quota classe ’98 può essere schierato in campionato, in virtù dei regolamenti non poteva essere utilizzato in Coppa Italia e non può essere convocato in Youth League. Il Genoa è una diretta concorrente del Napoli per la lotta salvezza, ha solo quattro punti in classifica, è a -6 dagli azzurrini, ha portato a casa una sola vittoria nelle prime sei giornate di campionato, ad Empoli il 29 settembre scorso. La formazione di Carlo Sabatini, fratello di Walter, responsabile dell’area tecnica della Sampdoria, affronterà il secondo turno eliminatorio di Coppa Italia nella giornata di mercoledì, dovrà vedersela con la Cremonese. Negli ultimi due turni di campionato il Genoa ha perso il derby contro la Sampdoria e poi ha portato a casa un pareggio a reti bianche in casa contro l’Udinese. Sabatini dovrebbe schierare la formazione rossoblù con il 4-3-3. In porta ci sarà Russo, classe ‘2001 nel giro della Nazionale Under 19, in difesa gli esterni bassi saranno Piccardo a destra e Da Cunha a sinistra, al centro sarà adattato il mediano portoghese Nunes che rientra dalla squalifica e il 29 Luglio scorso si è laureato campione d’Europa col Portogallo battendo proprio l’Italia in finale e al suo fianco ci sarà Zanoli, Zvenakov, Rovella e Karic, fuori quota classe ’99, comporranno la mediana a tre, Candela, di origini napoletane e anche lui nel gruppo dell’Under 19 del ct Guidi qualificatasi alla fase finale dell’Europeo, Bianchi e Micovschi formeranno il tridente offensivo. Durante l’avventura nei campionati giovanili ci sono già stati degli incroci tra i ragazzi di Napoli e Genoa, Rovella impressionò ai quarti di finale del campionato Under 16 un anno e mezzo fa, quando i rossoblù eliminarono gli azzurri, mentre nella final eight del campionato Under 15 Senese, Gaetano e Palmieri riuscirono a battere il Genoa di Flavio Bianchi. Ecco il grafico con la probabile formazione degli azzurrini:
Servizio a cura di Ciro Troise
Grafico di Stefano D’Angelo
