Catania e Napoli, appaiate in vetta alla classifica, si incroceranno a Torre del Grifo per uno scontro al vertice che si preannuncia spettacolare. Gli etnei hanno inanellato una serie positiva di tredici risultati utili consecutivi che gli ha consentito di agganciare il Napoli al primo posto, complice lo scivolone interno dei partenopei maturato sabato scorso contro la Lazio. Gli azzurrini, dunque, non possono permettersi ulteriori passi falsi e devono tornare a fare punti anche per respingere con forza gli assalti che giungono dalle retrovie dalla stessa Lazio e dal Palermo che inseguono le battistrada con sole due lunghezze di svantaggio. Inoltre, soltanto le prime due classificate guadagnano l’accesso alla fase finale senza passare dagli spareggi.
SCIELZO O TUTINO – Saurini ha convocato venti giocatori. Mancano all’appello i difensori Nicolao, indisponibile, ed Allegra, squalificato. Regolarmente aggregato al gruppo invece il croato Radosevic che, insieme a Palma e Fornito, andrà a costituire il reparto di centrocampo dello scacchiere partenopeo. Palmiero invece, con ogni probabilità, partirà dalla panchina. In difesa, come detto, il tecnico avrà due defezioni importanti. L’ipotesi più accreditata prevede allora l’innesto di Di Stasio in posizione di terzino destro con Savarise sul fronte opposto, mentre al centro sarà confermata la collaudata coppia composta da Celiento e Lasicki. Un solo dubbio invece per quanto concerne il tridente offensivo. Saranno della partita Novothny e Insigne. L’ultima maglia disponibile se la giocano l’esperto Scielzo e il giovane Tutino.
