Tutto troppo facile per i Giovanissimi che rifilano una goleada al Cosenza in una partita a senso unico; il Napoli è andato a subito in vantaggio, dopo otto minuti era già sul 3-0 e ha dimostrato di poter andare a segno tutte le volte che voleva. Il divario tecnico tra le due squadre è stato netto ma i calabresi hanno pagato anche l’atteggiamento tattico con una difesa alta di zemaniana memoria, continuamente bucata dai lanci e dagli assist dei centrocampisti della formazione di Liguori. Ecco le pagelle di IamNaples.it:
BARBARO 6,5: Il portiere classe ‘2000 viene chiamato in causa poche volte ma quando succede si dimostra attento e puntuale, come quando ferma in uscita bassa La Caria e Gentile o quando al 15’ della ripresa devia in corner una conclusione di Bruni. (Dal 22′ s.t. D’Andrea s.v.: Non viene mai chiamato in causa nei tredici minuti in cui è stato in campo)
MUSELLA 6: Attento in fase difensiva ma sulla sua fascia si attacca poco e quindi si fa vedere poco in fase offensiva.
MARINO 6,5: Compie bene il suo lavoro riguardo alla copertura della fascia sinistra, non disdegna la fase di spinta, al 13′ arriva sul fondo e mette al centro per Messina che davanti a Mazza fallisce una grande occasione (Dal 1′ s.t. Nocerino 6: Gioca tutto il secondo tempo, giocato a ritmi blandi del Napoli; si mette in luce quando manda in profondità il suo compagno di fascia Guida)
AMABILE 7,5: E’ il migliore in campo quest’oggi. Dominatore assoluto del centrocampo, riesce sempre a vincere i duelli con i mediani del Cosenza. E’ il faro della manovra azzurra, manda più volte a tu per tu con Mazza gli attaccanti azzurri con assist e lanci molto precisi.
AVITABILE 6: Gli attaccanti del Cosenza ricevono pochi palloni, i difensori azzurri li hanno controllati bene senza cadere nel rischio dell’eccessivo relax dovuto alla netta vittoria. Avitabile, in coppia con Riccio, non rischia quasi mai il fuorigioco e non lascia mai spazio a La Caria e Gentile
RICCIO 6,5: Ottima partita del centrale azzurro in una difesa orfana di Esposito, tenuto ai box in vista della trasferta di mercoledì a Palermo. Riccio, oltre al buon lavoro in fase di copertura, spicca per la qualità con cui imposta il gioco; non si limita sempre al passaggio al compagno più vicino o al regista Amabile ma trova anche delle splendide aperture sugli esterni. (Dal 1′ s.t. Caiazza 6,5: Ottima prova del difensore azzurro che più volte ferma le conclusioni degli attaccanti del Cosenza che nella ripresa sono apparsi più propositivi rispetto alla prima frazione di gioco)
MESSINA 7: Ha un anno in meno rispetto a compagni ed avversari ma l’esterno classe ‘2000 è imprendibile e mostra grandi capacità tecniche, segnando anche una tripletta. Messina è da tenere d’occhio, si tratta di un prospetto molto interessante. (Dal 1′ s.t. Minale 6,5: E’ molto attivo sulla fascia destra, arriva più volte sul fondo cercando di dialogare con De Vena)
FIORE 6,5: Interpreta bene ciò che gli chiede Liguori, mostra degli ottimi tempi d’inserimento quando va a segnare su uno dei tanti assist filtranti di Amabile. (Dal 1′ s.t. Pelliccia 6: Buona prova per il ragazzo classe ‘2000, combatte sulla fascia destra mostrando buona fisicità e discrete capacità tecniche)
MENTANA 7: Il gol dopo 3′ indirizza subito la gara a favore degli azzurri ed è di ottima fattura; il centravanti azzurro è riuscito a liberarsi in mezzo a tre avversari. Impiegato talvolta anche negli Allievi, contro i suoi coetanei può fare la differenza. (DAL 1′ S.T. DE VENA 6,5: Dinamico, mobile, bravo sia a giocare spalle che faccia alla porta. Deve essere però più cattivo sotto porta, oggi gli errori sotto porta non hanno influito sul risultato ma poi in altre gare possono rappresentare un rammarico)
DADDIO 6: Si fa vedere molto da Amabile in fase d’impostazione, da un suo assist nasce uno dei tre gol di Messina. Deve essere, però, più preciso; sbaglia troppi passaggi soprattutto nel primo tempo.
RUSSO 6,5: E’ una spina nel fianco per la difesa del Cosenza sull’out sinistro del tridente d’attacco di Nicola Liguori, appare molto propositivo. (Dal 1′ s.t. GUIDA 6: Spinge molto sulla sinistra ma i ritmi blandi della ripresa influiscono sulla sua prestazione)
All. LIGUORI 6,5: L’atteggiamento tattico del Cosenza favorisce gli azzurri che mettono in mostra fluidità di palleggio, intelligenza tattica e automatismi ben rodati, tutto ciò è merito dell’allenatore. E’ bravo nella ripresa a far abbassare i ritmi ai suoi e a gestire il possesso palla in vista della trasferta di mercoledi a Palermo.
COSENZA: Mazza 6, Meringolo 5 (dal 34′ Guglielmelli 6), Ferrarelli 5 (dal 13′ Mc Granaghan 5,5), Grosso 6,5, Adamo 5, Piluso 6, Martucci 5 (Dall’8′ s.t. Bruni 6,5), Binetti 5, La Caria 5,5 (Dall’11’ s.t. Ramunno 5,5), Gagliardi 5 (Dal 35′ Curia 5,5), Gentile 6. All. Carbone 4
Dai nostri inviati a Sant’Antimo Ciro Troise e Gilberto D’Alessio
Condividi:
- Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per condividere su Ok Notizie (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per inviare un link a un amico via e-mail (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pocket (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Tumblr (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)
- Altro