Quinta vittoria in cinque partite, quindici gol fatti e solo tre subiti: ottimi i dati dei Giovanissimi Nazionali di Carnevale in quest’inizio di campionato. Gli azzurrini oggi a Sant’Antimo hanno battuto 1-0 il Palermo con un gol di Pirone al 32′ della ripresa, i siciliani così vanno a -5 dal Napoli capolista nel girone H. Ecco le pagelle di IamNaples.it:
D’ANDREA 5,5: E’ poco impegnato ma sulle uscite commette qualche leggerezza, come quando al 30′ si fa sfuggire il pallone ed è Casolare a rimediare e ad allontanare il pericolo.
CASOLARE 6,5: Buona la prova dell’esterno destro azzurro, è attento in fase difensiva anche quando sulla sua fascia s’allarga l’attaccante rosanero Mazzara. Soprattutto nel primo tempo è propositivo sulla corsia destra, con delle buone sovrapposizioni con Messina e dei cross precisi per l’attaccante Gaetano.
GRIMALDI 6: L’esterno sinistro azzurro ci mette grande impegno e agonismo, fondamentale qualche intervento difensivo in tackle soprattutto per fermare le ripartenze rosanero. (Dal 27′ s.t. Bartiromo s.v.: Entra a poco più di dieci minuti dalla fine compreso il recupero, è buono il suo operato in copertura ma non ha il tempo a disposizione per meritare una valutazione)
ILLUMINATO 6: Buona la prova davanti alla difesa del mediano azzurro, è ordinato ma non riesce mai ad alzare il ritmo e a cambiare il passo nella costruzione della manovra. (Dal 7′ s.t. Pelliccia 6,5: Il suo ingresso in campo è importante, da fisicità alla mediana, è prezioso nel pressing alto sui portatori di palla avversari e nel recupero palla. Al 48′ mette paura al Palermo, quando ruba la sfera ad un avversario e va al tiro verso la porta di Guarnieri. Il confine tra personalità e nervosismo è sottile, nel finale rimedia un’ammonizione evitabile)
REA 7: E’ un muro in difesa, alza la saracinesca e non passa nessuno. Prova da capitano, in difesa fa il leader, distribuisce preziosi consigli e aiuta il compagno di reparto Mambella nei momenti più delicati.
MAMBELLA 6: Ottimo in copertura e nell’uno contro uno, commette molti errori nella fase d’inizio azione, deve essere più tranquillo quando è chiamato a far circolare il pallone nella sua metà campo. Ha il merito di ispirare il gol di Pirone con un lancio preciso per Messina sulla fascia destra.
MESSINA 7: Talvolta s’ostina nel dribbling individuale e nella soluzione personale ma è l’uomo della superiorità numerica, dell’imprevedibilità. Il Napoli nella ripresa colpisce soprattutto sulla fascia destra, dai suoi piedi nasce il gol della vittoria. (Dal 37′ s.t. Andreozzi s.v.: Entra nel finale della gara, ha anche il tempo di tirare verso la porta di Guarnieri ma il pallone si spegne sul fondo, troppo poco per meritare un giudizio)
VELOTTI 5,5: Si muove poco senza palla, nel sistema di gioco di Carnevale sono fondamentali i movimenti senza palla dei centrocampisti e degli esterni, nel primo tempo la squadra in fase offensiva appare statica e Velotti cerca molto poco la giocata illuminante o l’inserimento in area di rigore. (Dal 7′ s.t. Pirone 6,5: Da profondità alla manovra offensiva, con il suo ingresso in campo l’attacco del Napoli diventa più incisivo, al 27′ della ripresa legge bene un assist filtrante di Gaetano ma Romano lo ferma in calcio d’angolo, cinque minuti dopo mette in evidenza grande cinismo capitalizzando un assist di Messina)
MICILLO 6: Mostra una buona tecnica di base, l’intensità è quella giusta, mancano, però, i suoi soliti colpi interessanti. Nella ripresa Carnevale lo schiera davanti alla difesa e soffre nel fare le due fasi: copertura e costruzione del gioco.
GAETANO 6,5: Nel primo tempo fa il falso nueve e paga la staticità della fase offensiva, tende ad uscire troppo dagli ultimi venti metri venendo a prendere palla spalle alla porta sulla trequarti senza gli inserimenti di esterni e centrocampisti. Quando tocca la sfera, però, regala sprazzi di classe: al 24′ fallisce sugli sviluppi di un corner un’occasione a tu per tu con Guarnieri. Nella ripresa svolge un ruolo più congeniale alle sue caratteristiche, va sul lato sinistro della mediana ed è molto utile nella costruzione del gioco. Al 27′ della ripresa manda Pirone nello spazio con un pregevole assist (Dal 38′ s.t. Cristiano s.v.: Entra durante i minuti di recupero, Carnevale gioca anche con l’orologio nel finale. Non può esserci una valutazione alla prova del mediano azzurro)
PALMIERI 6: Realizza qualche buona giocata ma deve essere più continuo ed incisivo. Si muove poco senza palla rispetto ad altre gare, va al tiro in rare occasioni, al 24′ per esempio una sua conclusione interessante è deviata in corner (Dal 20′ s.t. Giugliano 6: Macina chilometri sulla corsia sinistra, si propone in fase offensiva e ripiega sempre quando ad attaccare è il Palermo. Prestazione all’insegna dell’impegno e dell’intensità)
CARNEVALE 6: Il Napoli è un’armata, non sbaglia una gara ed il merito è soprattutto suo. Nella gara odierna prova l’alchimia tattica in fase offensiva di schierare Gaetano falso nueve che favorisce gli inserimenti dei compagni. L’esperimento fallisce, la manovra è lenta, non ci sono i movimenti senza palla, l’attacco è statico e poco incisivo; le uniche occasioni arrivano con i cross dalla destra o sugli sviluppi di un calcio d’angolo. E’ bravo a leggere la gara nella ripresa, quando con gli inserimenti di Pelliccia aumenta la fisicità della mediana e la profondità d’attacco. La vittoria è meritata, il Napoli produce molto di più di un rinunciatario Palermo ma è ancora un “work in progress” con tanti esperimenti.
Ecco il tabellino del match:
Napoli: D’Andrea 5,5, Casolare 6,5, Grimaldi 6 (Dal 27′ s.t. Bartiromo s.v.), Illuminato 6 (Dal 7′ s.t. Pelliccia 6,5), Rea 7, Mambella 6, Messina 7 (Dal 37′ Andreozzi s.v.), Velotti 5,5 (Dal 7′ s.t. Pirone 6,5), Micillo 6, Gaetano 6,5 (Dal 38′ s.t. Cristiano s.v.), Palmieri 6 (Dal 20′ s.t. Giugliano 6). A disp.: Barbaro, Senese, Lieto. All.: Carnevale 6
Palermo: Guarnieri 6,5, Caronia 6, Angileri 5,5, Ruggiero 6, Gallo M. 6, Romano 6,5, Retucci 5,5, Gambino 6, Mazzara 6,5, Gallo A. 5,5, Sicuro 5,5 (Dal 19′ s.t. D’Amico 6). A disp.: Belladonna, D’Anna, Montaperto, Di Marco, Fumuso, Calagna, Ferracane, Mendola. All.: Zammitti 5
Dai nostri inviati a Sant’Antimo Ciro Troise, Gilberto D’Alessio e Antonio Balasco
