Il Napoli s’aggiudica una partita molto sofferta a Sant’Antimo contro un Bari capace di esprimere un gioco propositivo ed organizzato. E’ decisivo un gol di Otranto al 38′ per premiare la buona prestazione degli azzurrini, frenata solo dalle paure di un gruppo poco abituato a vincere. Il Bari è riuscito a rimontare due volte gli azzurrini grazie agli eurogol di Clemente e Marasciulo, il Napoli è apparso in crescita, determinato e più equilibrato a livello tattico. Ecco le pagelle di IamNaples.it:
FERRARA 6: Imparabile la conclusione di Marasciulo, forse su quella di Clemente poteva provare il miracolo se fosse partito un istante prima. Attento nelle uscite, anche quando Frulio nel primo tempo rischia un passaggio in orizzontale, deve migliorare nell’inizio dell’azione. Sotto quest’aspetto lo devono aiutare anche i difensori proponendosi per raccogliere i suoi passaggi.
PALUMBO 6,5: E’ di un altro livello rispetto agli altri, la Primavera lo concede a Mazzella con l’accordo che possa disputare un’ora di gioco in quello che per età dovrebbe essere il suo gruppo naturale. Palumbo contribuisce al lavoro della squadra nelle due fasi, sia con il lavoro in fase di non possesso che con una costante spinta sulla destra. Al 15′ inventa uno splendido cross per il colpo di testa di De Masi. (Dal 14′ s.t. Manna 5,5: Lo spirito è giusto, combatte su tutti i palloni ma prima sulla fascia destra e poi da seconda punta non riesce a trovare spunti degni di nota)
D’IGNAZIO 5,5: Continua l’involuzione delle ultime gare, sembra accusare un po’ di stanchezza. Siamo abituati a vederlo muoversi su tutta la fascia con più frequenza, oggi invece ha spinto poco. Si rende protagonista di qualche progressione nella ripresa ma può fare molto di più.
OTRANTO 7: Il passo in avanti più importante rispetto alla sconfitta di Castellammare è proprio nella centralità di Otranto nella costruzione della manovra. Soffre un po’ in fase d’interdizione, ma riacquista la guida del gioco e si vedono i risultati. Distribuisce assist interessanti e realizza il gol decisivo per il 3-2 finale.
COSSENTINO 5,5: Il Bari, oltre alle due reti, non ha mai impensierito il Napoli e ciò è anche merito della prestazione attenta dei due difensori centrali. Sia Cossentino che Frulio devono mostrare, però, più sicurezza, alzando di più il baricentro e migliorando sia nella fase d’impostazione che di copertura. Troppi gli appoggi sbagliati nella costruzione del gioco, stucchevole l’eccessivo ricorso al portiere e poi sul secondo gol bisognava andare a coprire su Marasciulo impedendogli di calciare in estrema libertà.
FRULIO 5,5: Vale per lui lo stesso discorso di Cossentino, buona la prova dal punto di vista della concentrazione ma alcuni errori sia nell’impostazione che nella copertura devono essere risolti.
SELVA 6: Bello lo spunto che gli permette di realizzare il gol del 2-1. Quando punta l’avversario, molto spesso lo supera ma si perde talvolta per la leziosità. Può incidere di più, deve essere più concreto e continuo nelle giocate. (Dal 16′ s.t. Nocerino 6: Aiuta la squadra a metà campo dando un contributo utile soprattutto in termini d’intensità)
TARTAGLIONE 6: In netta crescita rispetto alle ultime partite, oggi il centrocampista toscano classe ’98 è stato molto di più nel vivo del gioco. Ottimo l’inserimento senza palla che ha portato al gol del 2-1 di Selva. (Dal 32′ s.t. Natale s.v.: Gettato nella mischia solo nel finale, tocca troppi pochi palloni per meritare una valutazione)
NEGRO 6.5: Ha il merito di sbloccare il risultato al 9′ con un gol da rapinatore d’area di rigore, poi compie un grande lavoro reggendo da solo tutto il fronte d’attacco e favorendo gli inserimenti di De Masi e Selva.
ESPOSITO 5.5: La sua fisicità a centrocampo è importante ma deve crescere sotto il profilo della rapidità di pensiero e del ritmo. In molte occasioni, soprattutto nella ripresa, non ha avuto la lucidità giusta nelle giocate.
DE MASI 6,5: Sulla corsia destra è protagonista di un grande lavoro, fino all’uscita di Palumbo fa male al Bari agendo da esterno destro d’attacco, poi si sacrifica bene nella posizione di esterno basso. (Dal 35′ s.t. Lattuga s.v.: Sono pochissimi i minuti disputati dal difensore azzurro per meritare un giudizio)
MAZZELLA 6: L’atteggiamento della squadra fino al primo pareggio del Bari è stato incoraggiante. Gli azzurrini sono apparsi molto più determinati, propositivi e tatticamente equilibrati. Dal gol di Clemente è tornata la paura di vincere fortunatamente allontanata con la rete di Otranto nel finale. Deve trasmettere più serenità e convinzione al suo gruppo.
BARI: Raimondi 6,5, Scalera 6, Colonna 5,5, Marasciulo 7, Colaianni 5,5, Mastropietro 6, Natale L. 5,5 (dal 15′ s.t. Mancini 6), Clemente 6,5, Mongiello 5 (dal 15′ s.t. Costantiello 5,5), Castrovilli 6,5 (dal 34′ s.t. Cassano s.v.), Oliva 6
Dai nostri inviati a Sant’Antimo Ciro Troise e Antonio Balasco
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